¿Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una forte incertezza, in particolare per quanto riguarda le politiche monetarie rispetto alle condizioni ¿non convenzionali¿ verso cui sono state guidate. Una tale policy uncertainty si riflette su una questione al centro delle preoccupazioni di tutti i grandi investitori finanziari, assicuratori in primis: quali tassi d'interesse prevarranno in futuro? Ci avviamo verso una nuova normalità fatta di tassi molto più bassi che in passato? Nelle nostre società avanzate sono in atto tendenze lunghe, innanzitutto di natura demografica, che spingono all'ingiù i tassi d'interesse reali. Le compagnie assicurative lo sanno e cercano fin da ora di adattarsi a un nuovo possibile mondo di tassi permanentemente bassi. Il punto fondamentale è come ottenere in futuro sui propri investimenti rendimenti sufficienti a coprire gli impegni assunti con i clienti. Se i rendimenti sono strutturalmente bassi, anche gli impegni lo diventano.¿ Questa è una delle principali questioni che riguardano il mondo assicurativo di oggi, discusse anche da Salvatore Rossi, presidente dell'IVASS, durante il Convegno tenutosi lo scorso 5 Aprile a Roma. Il nuovo scenario ha stimolato, non solo in Italia,la ricerca di soluzioni di investimento aggiuntive o alternative alle tradizionali forme di risparmio garantito. Rispetto al ¿porto sicuro¿ rappresentato da titoli a reddito fisso, depositi remunerati o prodotti assicurativi a rendimento minimo garantito,è aumentata l'attenzione verso altri strumenti e prodotti, alla ricerca di risultati finanziari positivi mediante profili di rischio-rendimento moderatamente più elevati. Secondo una ricerca di Natixis Global Asset Management (condotta a livello internazionale su quasi 6mila investitori di 14 Paesi diversi), è emerso che il 70% dei risparmiatori italiani afferma di essere combattuto se puntare sulla crescita del patrimonio o sulla sicurezza dell'investimento. Per il futuro, almeno di breve termine, la battaglia tra la ricerca di rendimento e la protezione del capitale che il risparmiatore italiano dovrà affrontare diventerà sempre più difficile. Una soluzione intermedia o¿ibrida¿ tra le gestioni tradizionali, caratterizzate per lo più da titoli a reddito fisso, e i fondid'investimento con asset allocation costituita da quote significative o rilevanti di titoli azionari, è stata attuata, in Italia, dalle Compagnie di assicurazione tramite i prodotti ¿multi-ramo¿. Essi sono contratti di assicurazione sulla vita unitari, ma risultanti dalla combinazione di una gestione separata (ramo I) e di uno o più fondi d'investimento di tipo unit-linked (ramo III). Già introdotti nel mercato qualche anno fa, negli ultimi anni tali prodotti sono entrati a far parte dell'offerta di un numero esteso di operatori. L'elaborato ha l'obiettivo di comprendere il funzionamento si questi prodotti e studiare la loro possibile evoluzione e il loro uso in futuro. I primi due paragrafi del lavoro sono dedicati, rispettivamente, alla definizione delle polizze vita multi-ramo nelle sue due componenti e all'esposizione di alcuni dati relativi al loro sviluppo. Nel terzo paragrafo ho trattato la disciplina cui sono sottoposti questi prodotti. Nel quarto paragrafo ho messo a confronto i prodotti multi-ramo offerti dalle principali compagnie assicurative per mostrare la varietà di composizione di queste polizze. Infine, ho riportato i consigli che l'IVASS, l'istituto di vigilanza assicur

I prodotti vita multi-ramo

MARENGO, VALERIA
2016/2017

Abstract

¿Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una forte incertezza, in particolare per quanto riguarda le politiche monetarie rispetto alle condizioni ¿non convenzionali¿ verso cui sono state guidate. Una tale policy uncertainty si riflette su una questione al centro delle preoccupazioni di tutti i grandi investitori finanziari, assicuratori in primis: quali tassi d'interesse prevarranno in futuro? Ci avviamo verso una nuova normalità fatta di tassi molto più bassi che in passato? Nelle nostre società avanzate sono in atto tendenze lunghe, innanzitutto di natura demografica, che spingono all'ingiù i tassi d'interesse reali. Le compagnie assicurative lo sanno e cercano fin da ora di adattarsi a un nuovo possibile mondo di tassi permanentemente bassi. Il punto fondamentale è come ottenere in futuro sui propri investimenti rendimenti sufficienti a coprire gli impegni assunti con i clienti. Se i rendimenti sono strutturalmente bassi, anche gli impegni lo diventano.¿ Questa è una delle principali questioni che riguardano il mondo assicurativo di oggi, discusse anche da Salvatore Rossi, presidente dell'IVASS, durante il Convegno tenutosi lo scorso 5 Aprile a Roma. Il nuovo scenario ha stimolato, non solo in Italia,la ricerca di soluzioni di investimento aggiuntive o alternative alle tradizionali forme di risparmio garantito. Rispetto al ¿porto sicuro¿ rappresentato da titoli a reddito fisso, depositi remunerati o prodotti assicurativi a rendimento minimo garantito,è aumentata l'attenzione verso altri strumenti e prodotti, alla ricerca di risultati finanziari positivi mediante profili di rischio-rendimento moderatamente più elevati. Secondo una ricerca di Natixis Global Asset Management (condotta a livello internazionale su quasi 6mila investitori di 14 Paesi diversi), è emerso che il 70% dei risparmiatori italiani afferma di essere combattuto se puntare sulla crescita del patrimonio o sulla sicurezza dell'investimento. Per il futuro, almeno di breve termine, la battaglia tra la ricerca di rendimento e la protezione del capitale che il risparmiatore italiano dovrà affrontare diventerà sempre più difficile. Una soluzione intermedia o¿ibrida¿ tra le gestioni tradizionali, caratterizzate per lo più da titoli a reddito fisso, e i fondid'investimento con asset allocation costituita da quote significative o rilevanti di titoli azionari, è stata attuata, in Italia, dalle Compagnie di assicurazione tramite i prodotti ¿multi-ramo¿. Essi sono contratti di assicurazione sulla vita unitari, ma risultanti dalla combinazione di una gestione separata (ramo I) e di uno o più fondi d'investimento di tipo unit-linked (ramo III). Già introdotti nel mercato qualche anno fa, negli ultimi anni tali prodotti sono entrati a far parte dell'offerta di un numero esteso di operatori. L'elaborato ha l'obiettivo di comprendere il funzionamento si questi prodotti e studiare la loro possibile evoluzione e il loro uso in futuro. I primi due paragrafi del lavoro sono dedicati, rispettivamente, alla definizione delle polizze vita multi-ramo nelle sue due componenti e all'esposizione di alcuni dati relativi al loro sviluppo. Nel terzo paragrafo ho trattato la disciplina cui sono sottoposti questi prodotti. Nel quarto paragrafo ho messo a confronto i prodotti multi-ramo offerti dalle principali compagnie assicurative per mostrare la varietà di composizione di queste polizze. Infine, ho riportato i consigli che l'IVASS, l'istituto di vigilanza assicur
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