COVID-19: gli effetti della pandemia sui pazienti affetti da Disturbo Neurocognitivo Maggiore e sui loro caregivers

ABSTRACT (ENGLISH) Background: The spread of the Covid-19 virus has undoubtedly disrupted the social, psychological, and emotional condition of the entire world population. In the case of extraordinary events such as this one it is necessary to address the plight of the elderly with particular and scrupulous attention, in light of their clinical vulnerability and complexity, due to the fact that they represent the population bracket mostly affected by the virus. Objective: The aim of the present thesis is to assess the impact of Covid-19 on the clinical, behavioral and cognitive changes during the course of the disease of the patient affected by Major Neurocognitive Disorder and on caregiver’s distress. Methods: An observational study with consecutive sampling was conducted on acquired clinical documentation including a pre-pandemic period and a pandemic period. 133 patients belonging to the CDCD Ambulatory of the ASL city of Turin district 1, in the period between February 2019 and February 2022, with a mean age of 78.8 years, were enrolled. Data on drug therapy, the Mini Mental State Examination (MMSE), Instrumental activities of daily living (IADL) and Activities of daily living (ADL) scales were collected in the outpatient setting. A questionnaire prepared by the geriatrics department of “Maria Vittoria” hospital was administered by telephone, and the Geriatric Depression Scale (GDS), Neuropsychiatric Inventory (NPI), and the Caregiver Burden Inventory (CBI) scales were administered. Results: An association between pandemic and the worsening BPSD was observed in the Major Neurocognitive Disorder patient, as well as an association between lost ADLs, the worsening NPI, and the worsening of behavioral disorders. These data were also confirmed by the subjective perception reported by caregivers. No variables considered were associated with the worsening of cognitive disorders. Conclusion: Examining the effects of a global pandemic through the experiences of people living with dementia and their caregivers is essential for strengthening and adapting health and social care in order to provide protection and support to both groups, so that their quality of life and health can be restored by preparing in a more appropriate way for the future. Further contributions are therefore needed before definitive conclusions will be drawn on the relationship between the reaction towards the COVID-19 pandemic and the discomfort related to neuropsychiatric symptoms, the functional impairment of people with neurocognitive disorder and the impact on family members.

ABSTRACT (ITALIANO) Introduzione: Il diffondersi del virus covid 19 ha senza dubbio sconvolto la vita sociale, psicologica ed affettiva di tutta la popolazione mondiale. In presenza di eventi straordinari come questo, occorre necessariamente rivolgere agli anziani, componente della popolazione che ha maggiormente subito gli effetti del virus, per via della vulnerabilità e complessità clinica, una particolare e scrupolosa attenzione. Obiettivi: Lo scopo è stato quello di valutare l’impatto della Pandemia da Covid 19 sulle modificazioni cliniche, comportamentali e cognitive nel corso della malattia del paziente affetto da Disturbo Neurocognitivo Maggiore e sul distress dei caregivers. Metodi: È stato condotto uno studio osservazionale con campionamento consecutivo sulla documentazione clinica acquisita comprendente un periodo prepandemico ed uno pandemico. Sono stati arruolati 133 pazienti con un’età media di 78,8 anni, afferenti all’Ambulatorio CDCD dell’ ASL città di Torino distretto 1, nel periodo compreso tra febbraio 2019 e febbraio 2022. In sede ambulatoriale sono stati raccolti dati riguardanti la terapia farmacologica, le scale Mini Mental State Examination (MMSE), Instrumental activities of daily living (IADL) e Activities of daily living (ADL). Telefonicamente sono stati somministrati un questionario elaborato dal reparto di geriatria dell’ospedale Maria Vittoria, e le scale Geriatric Depression Scale (GDS), Neuropsychiatric Inventory (NPI), e il Caregiver Burden Inventory (CBI). Risultati: E’ stata osservata un’associazione tra la pandemia e il peggioramento dei BPSD nel paziente affetto da Disturbo Neurocognitivo Maggiore, oltre che un’associazione tra le ADL perse, il peggioramento all’NPI e il peggioramento dei disturbi comportamentali. Questi dati sono stati confermati anche dalla percezione soggettiva riportata dai caregivers. Nessuna variabile considerata è stata associata al peggioramento dei disturbi cognitivi. Conclusioni: Esaminare gli effetti di una pandemia globale attraverso le esperienze delle persone che vivono con la demenza e i loro caregivers è fondamentale al fine di rafforzare e adattare l’assistenza socio-sanitaria così che possa essere fornita protezione e sostegno ad entrambe le categorie, possa essere ripristinata la loro qualità di vita e salute preparandosi meglio per il futuro. Sono necessari quindi ulteriori studi prima di poter trarre conclusioni finali sulla relazione tra la reazione alla pandemia di COVID-19 e il disagio correlato ai sintomi neuropsichiatrici, alla compromissione funzionale delle persone con disturbo neurocognitivo e l’impatto sui familiari.