La proposta di questa tesi di laurea è stata favorita dalla frequentazione del corso di ¿Economia dell'impresa e dell'industria¿ e anche del seminario di ¿Mercati finanziari¿. La struttura di questa tesi è suddivisa seguendo un iter che ha lo scopo di raggiungere l'obiettivo finale, ovvero cercare di creare un portafoglio diversificato. In primo luogo ho effettuate uno studio approfondito inerente alle caratteristiche principali del settore del lusso, successivamente ho introdotto alcune regole essenziali per la formazione del portafoglio diversificato. Questi due primi capitoli risultano volutamente teorici poiché prima di passare alla pratica è importante capire la teoria di fondo. Gli ultimi due capitoli riguardano due tipologie di analisi, le quali risultano essenziali per effettuare importanti decisioni di investimento e riuscire a mettere in pratica la teoria precedentemente illustrata. All'interno di questa tesi ho voluto applicare sia analisi economiche sia analisi statistiche riguardanti alcuni indicatori fondamentali, soprattutto inerenti all'ambito finanziario. Il primo capitolo riguarda la struttura del settore del lusso e le principali caratteristiche che fanno di questo settore uno dei più interessanti, specialmente per la sua particolarità principale, ovvero quella di essere un settore anticiclico. In riguardo alle caratteristiche di questo settore è stata molto importante prendere spunto da Tartaglia A. e Marinozzi G. che tramite la stesura del libro Il lusso... Magia & marketing hanno spiegato in modo esauriente le peculiarità di questo settore. La prima parte pratica avviene per la scelta dei titoli da analizzare; prendendo come riferimento l'indice STOXX Europe 600 Personal & Household Goods, il quale al suo interno è composto da 36 aziende quotate nel mercato europeo, ho voluto selezionare quattro titoli che presentassero una correlation rolling negativa e per far questo passaggio è stato fondamentale la progettazione di uno script applicato al software R. Nel terzo capitolo svolgo la c.d. analisi fondamentale riguardante gli indici più importanti del bilancio di un'azienda unita ad altri indici utilizzati nell'ambito finanziario. Per la prima analisi, riferita al bilancio aziendale, ho scelto di utilizzare gli indici che riescono a spiegare in modo più chiaro la situazione economico-finanziaria delle aziende. Questi indici si riferiscono alla reddittività, liquidità e solidità patrimoniale delle aziende scelte. Come detto precedentemente, questa tesi è stata strutturata per poter comparare risultati economici con quelli finanziari; quindi, affianco a questi primi indici ho voluto inserire alcuni dei parametri più utilizzati per la valutazione di aziende quotate nel mercato azionario come il P/E, P/BV e P/S. In seguito ho svolto la seconda tipologia di analisi, la c.d. analisi tecnica. Quest'analisi è molto utilizzati da analisti finanziari, poiché la sua caratteristica principale è lo studio degli andamenti dei prezzi, relativi alle aziende quotate in borsa. Oltre all'applicazione dei concetti basi di un'analisi tecnica quali i supporti, le resistenze, le trendline e i canali; gli indicatori che ho utilizzato riguardano le Bollinger's Band, le medie mobili, RSI e il MACD . Alla fine ho messo a confronto queste due tipologie di analisi. Il risultato finale si è rilevato in linea alle mie aspettative iniziali, anche se all'inizio non avevo le conoscenze che ho sviluppato durante la stesura della tesi.
IL SETTORE DEL LUSSO: DA UN'ANALISI ECONOMICA ALL'APPLICAZIONE NEI MERCATI FINANZIARI
TRAMONTANA, FRANCESCO
2015/2016
Abstract
La proposta di questa tesi di laurea è stata favorita dalla frequentazione del corso di ¿Economia dell'impresa e dell'industria¿ e anche del seminario di ¿Mercati finanziari¿. La struttura di questa tesi è suddivisa seguendo un iter che ha lo scopo di raggiungere l'obiettivo finale, ovvero cercare di creare un portafoglio diversificato. In primo luogo ho effettuate uno studio approfondito inerente alle caratteristiche principali del settore del lusso, successivamente ho introdotto alcune regole essenziali per la formazione del portafoglio diversificato. Questi due primi capitoli risultano volutamente teorici poiché prima di passare alla pratica è importante capire la teoria di fondo. Gli ultimi due capitoli riguardano due tipologie di analisi, le quali risultano essenziali per effettuare importanti decisioni di investimento e riuscire a mettere in pratica la teoria precedentemente illustrata. All'interno di questa tesi ho voluto applicare sia analisi economiche sia analisi statistiche riguardanti alcuni indicatori fondamentali, soprattutto inerenti all'ambito finanziario. Il primo capitolo riguarda la struttura del settore del lusso e le principali caratteristiche che fanno di questo settore uno dei più interessanti, specialmente per la sua particolarità principale, ovvero quella di essere un settore anticiclico. In riguardo alle caratteristiche di questo settore è stata molto importante prendere spunto da Tartaglia A. e Marinozzi G. che tramite la stesura del libro Il lusso... Magia & marketing hanno spiegato in modo esauriente le peculiarità di questo settore. La prima parte pratica avviene per la scelta dei titoli da analizzare; prendendo come riferimento l'indice STOXX Europe 600 Personal & Household Goods, il quale al suo interno è composto da 36 aziende quotate nel mercato europeo, ho voluto selezionare quattro titoli che presentassero una correlation rolling negativa e per far questo passaggio è stato fondamentale la progettazione di uno script applicato al software R. Nel terzo capitolo svolgo la c.d. analisi fondamentale riguardante gli indici più importanti del bilancio di un'azienda unita ad altri indici utilizzati nell'ambito finanziario. Per la prima analisi, riferita al bilancio aziendale, ho scelto di utilizzare gli indici che riescono a spiegare in modo più chiaro la situazione economico-finanziaria delle aziende. Questi indici si riferiscono alla reddittività, liquidità e solidità patrimoniale delle aziende scelte. Come detto precedentemente, questa tesi è stata strutturata per poter comparare risultati economici con quelli finanziari; quindi, affianco a questi primi indici ho voluto inserire alcuni dei parametri più utilizzati per la valutazione di aziende quotate nel mercato azionario come il P/E, P/BV e P/S. In seguito ho svolto la seconda tipologia di analisi, la c.d. analisi tecnica. Quest'analisi è molto utilizzati da analisti finanziari, poiché la sua caratteristica principale è lo studio degli andamenti dei prezzi, relativi alle aziende quotate in borsa. Oltre all'applicazione dei concetti basi di un'analisi tecnica quali i supporti, le resistenze, le trendline e i canali; gli indicatori che ho utilizzato riguardano le Bollinger's Band, le medie mobili, RSI e il MACD . Alla fine ho messo a confronto queste due tipologie di analisi. Il risultato finale si è rilevato in linea alle mie aspettative iniziali, anche se all'inizio non avevo le conoscenze che ho sviluppato durante la stesura della tesi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/89848