Corporate Social Responsibility e Teoria degli Stakeholder hanno subito un processo di sviluppo che si è protratto per molti anni e non si è ancora arrestato. Per molto tempo il profitto è stato l'unico obiettivo che le aziende si prefissavano, ritenendo che il fine ultimo dell'attività di impresa fosse esclusivamente quello di realizzare un guadagno e di conseguenza accrescere il valore del capitale investito dagli azionisti, era infatti diffusa la convinzione che le uniche esigenze da soddisfare fossero le loro in quanto reali proprietari dell'azienda. Ovviamente il profitto è rimasto uno dei principali scopi da raggiungere svolgendo un'attività, ma negli anni è stato accostato a obiettivi che storicamente venivano considerati non di competenza delle aziende, ma di altri enti. Tematiche come lo sviluppo sostenibile hanno preso sempre più piede nella vita aziendale, diventando importanti quanto il perseguimento degli obiettivi del proprio core business, infatti le performance economiche e quelle sociali/ambientali non sono più viste come incompatibili, ma si cerca un equilibrio per poterle raggiungere entrambi. Un altro aspetto importante riguarda l'evoluzione del rapporto con gli stakeholder, si è infatti passati dal concentrarsi esclusivamente sulle aspettative degli azionisti ad assumere un comportamento che prevede un coinvolgimento di tutti i portatori di interesse nei confronti dell'azienda. Questo approccio multi-stakeholder viene ormai adottato da tutte le imprese, infatti si è capito che per dimostrare il proprio impegno in tema di sostenibilità non possono essere trascurati coloro che circondano l'impresa, ma devono inclusi nelle attività svolte, arrivando a ricoprire un ruolo di primaria importanza. È anche interessante notare come questi concetti si siano evoluti e siano stati applicati negli Stati Uniti e in Europa. Dopo uno sviluppo caratterizzato da diverse differenze, si è giunti ad avere una convergenza delle misure intraprese per implementare all'interno delle aziende concetti e pratiche riguardanti la responsabilità sociale. Proprio su questo aspetto si concentra il primo capitolo, dove viene descritto come ha avuto origine la Corporate Social Responsibility, in quali contesti e le diverse evoluzioni negli anni che hanno caratterizzato questo tema sia nel continente europeo sia in territorio statunitense. La Teoria degli Stakeholder viene presentata nel secondo capitolo, con tutte le caratteristiche che la contraddistinguono: le sue differenti definizioni, chi sono gli stakeholder, i rapporti tra di loro e con l'impresa. Inoltre si presentano alcuni passaggi storici che hanno portato a considerare le performance economiche, sociali e ambientali come un unico obiettivo, segnando un'evoluzione rispetto al passato. Nel terzo capitolo si approfondisce il concetto di Corporate Social Responsibility, indicando aspetti positivi e negativi, vengono presentate inoltre alcune differenze e similitudini di come sia stato applicato negli USA e in Europa. Infine vengono riportati alcuni concetti alternativi alla Corporate Social Responsibility, un focus sul comportamento dei consumatori e il loro rapporto con la sostenibilità. Nell'ultimo capitolo alcuni casi aziendali vengono utilizzati per descrivere come certi scandali abbiano portato un cambiamento in tema di responsabilità nelle imprese coinvolte, passando da attività poco significative a intraprendere delle misure drastiche per mostrare la reale volontà di cambiare.

Corporate Social Responsibility e Teoria degli Stakeholder: un confronto tra Europa e Stati Uniti

SCUTUMELLA, GABRIELE
2016/2017

Abstract

Corporate Social Responsibility e Teoria degli Stakeholder hanno subito un processo di sviluppo che si è protratto per molti anni e non si è ancora arrestato. Per molto tempo il profitto è stato l'unico obiettivo che le aziende si prefissavano, ritenendo che il fine ultimo dell'attività di impresa fosse esclusivamente quello di realizzare un guadagno e di conseguenza accrescere il valore del capitale investito dagli azionisti, era infatti diffusa la convinzione che le uniche esigenze da soddisfare fossero le loro in quanto reali proprietari dell'azienda. Ovviamente il profitto è rimasto uno dei principali scopi da raggiungere svolgendo un'attività, ma negli anni è stato accostato a obiettivi che storicamente venivano considerati non di competenza delle aziende, ma di altri enti. Tematiche come lo sviluppo sostenibile hanno preso sempre più piede nella vita aziendale, diventando importanti quanto il perseguimento degli obiettivi del proprio core business, infatti le performance economiche e quelle sociali/ambientali non sono più viste come incompatibili, ma si cerca un equilibrio per poterle raggiungere entrambi. Un altro aspetto importante riguarda l'evoluzione del rapporto con gli stakeholder, si è infatti passati dal concentrarsi esclusivamente sulle aspettative degli azionisti ad assumere un comportamento che prevede un coinvolgimento di tutti i portatori di interesse nei confronti dell'azienda. Questo approccio multi-stakeholder viene ormai adottato da tutte le imprese, infatti si è capito che per dimostrare il proprio impegno in tema di sostenibilità non possono essere trascurati coloro che circondano l'impresa, ma devono inclusi nelle attività svolte, arrivando a ricoprire un ruolo di primaria importanza. È anche interessante notare come questi concetti si siano evoluti e siano stati applicati negli Stati Uniti e in Europa. Dopo uno sviluppo caratterizzato da diverse differenze, si è giunti ad avere una convergenza delle misure intraprese per implementare all'interno delle aziende concetti e pratiche riguardanti la responsabilità sociale. Proprio su questo aspetto si concentra il primo capitolo, dove viene descritto come ha avuto origine la Corporate Social Responsibility, in quali contesti e le diverse evoluzioni negli anni che hanno caratterizzato questo tema sia nel continente europeo sia in territorio statunitense. La Teoria degli Stakeholder viene presentata nel secondo capitolo, con tutte le caratteristiche che la contraddistinguono: le sue differenti definizioni, chi sono gli stakeholder, i rapporti tra di loro e con l'impresa. Inoltre si presentano alcuni passaggi storici che hanno portato a considerare le performance economiche, sociali e ambientali come un unico obiettivo, segnando un'evoluzione rispetto al passato. Nel terzo capitolo si approfondisce il concetto di Corporate Social Responsibility, indicando aspetti positivi e negativi, vengono presentate inoltre alcune differenze e similitudini di come sia stato applicato negli USA e in Europa. Infine vengono riportati alcuni concetti alternativi alla Corporate Social Responsibility, un focus sul comportamento dei consumatori e il loro rapporto con la sostenibilità. Nell'ultimo capitolo alcuni casi aziendali vengono utilizzati per descrivere come certi scandali abbiano portato un cambiamento in tema di responsabilità nelle imprese coinvolte, passando da attività poco significative a intraprendere delle misure drastiche per mostrare la reale volontà di cambiare.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/89721