Sports injuries represent a major challenge for athletes, not only from a physical standpoint but also from a mental one. This paper explores the phases before and after injury, from prevention to recovery and return to sports activity, with a focus on the importance of psychological analysis and mental training strategies that can be used to prevent and manage the consequences of injury. In the first chapter, physical and psychological risk factors that may predispose an athlete to injury are examined, along with prevention programs aimed at reducing these risk factors. The second chapter focuses on the post-injury period, where the mental component plays a fundamental role in all phases of the healing process. Injury not only affects the body, but it can also undermine the athlete’s identity, self-confidence, and motivation. Finally, the third chapter delves into mental training techniques, strategies, and practices, such as goal-setting and imagery, which can facilitate the return to sports activity. These methods, when properly implemented, can benefit the athlete by improving not only physical recovery but also mental recovery. The integration of psychological and mental aspects into sports rehabilitation programs is essential for complete recovery and for preventing relapses or new injuries.
Gli infortuni sportivi rappresentano una grande sfida per gli atleti, non solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale. Questo elaborato esplora il prima e dopo l’infortunio, partendo dalla prevenzione fino ad arrivare al recupero e al ritorno all’attività sportiva, ponendo attenzione all’importanza dell’analisi psicologica e delle strategie di allenamento mentale che possono essere utilizzate per prevenire e affrontare le conseguenze dell’infortunio. Nel primo capitolo, vengono esaminati i fattori di rischio fisici e psicologici che possono predisporre un atleta all’infortunio, insieme ai programmi di prevenzione mirati a diminuire tali fattori di rischio. Nel secondo capitolo, l’analisi si concentra sul periodo post-infortunio, nel quale la componente mentale gioca un ruolo fondamentale in tutte le diverse fasi del processo che porta alla guarigione. Infatti, l’infortunio non influisce solo sul fisico, ma può compromettere la identità dell’atleta, la fiducia in se stesso e la sua motivazione. Infine, nel terzo capitolo vengono approfondite le tecniche, le strategie e le pratiche di allenamento mentale, come il goal-setting e l’imagery, che possono facilitare il ritorno all’attività sportiva. Questi metodi, se ben implementati, possono giovare all’atleta permettendogli di migliorare non solo il recupero fisico ma anche quello mentale. L’integrazione degli aspetti psicologici e mentali nei programmi di riabilitazione sportiva si dimostra essenziale per un completo recupero e per prevenire ricadute o eventuali nuovi infortuni.
Infortunio sportivo: dalla prevenzione al recupero, analisi psicologica e strategie di allenamento mentale
CITTERIO, LUCA
2023/2024
Abstract
Gli infortuni sportivi rappresentano una grande sfida per gli atleti, non solo dal punto di vista fisico, ma anche mentale. Questo elaborato esplora il prima e dopo l’infortunio, partendo dalla prevenzione fino ad arrivare al recupero e al ritorno all’attività sportiva, ponendo attenzione all’importanza dell’analisi psicologica e delle strategie di allenamento mentale che possono essere utilizzate per prevenire e affrontare le conseguenze dell’infortunio. Nel primo capitolo, vengono esaminati i fattori di rischio fisici e psicologici che possono predisporre un atleta all’infortunio, insieme ai programmi di prevenzione mirati a diminuire tali fattori di rischio. Nel secondo capitolo, l’analisi si concentra sul periodo post-infortunio, nel quale la componente mentale gioca un ruolo fondamentale in tutte le diverse fasi del processo che porta alla guarigione. Infatti, l’infortunio non influisce solo sul fisico, ma può compromettere la identità dell’atleta, la fiducia in se stesso e la sua motivazione. Infine, nel terzo capitolo vengono approfondite le tecniche, le strategie e le pratiche di allenamento mentale, come il goal-setting e l’imagery, che possono facilitare il ritorno all’attività sportiva. Questi metodi, se ben implementati, possono giovare all’atleta permettendogli di migliorare non solo il recupero fisico ma anche quello mentale. L’integrazione degli aspetti psicologici e mentali nei programmi di riabilitazione sportiva si dimostra essenziale per un completo recupero e per prevenire ricadute o eventuali nuovi infortuni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/8916