Cultura e attività a gestione del rischio di credito veicolati dai metodi IRB: Overview del processo di First Application

This paper addresses the topic of internal models in the context of credit risk, focusing on the capital and organizational impacts resulting from their use for calculating minimum capital requirements, and evaluating the effects on corporate culture. The work is structured into three chapters. In the first chapter, the main topics related to credit risk management in the banking industry are defined. Specifically, the estimation of Probability of Default and the European regulatory framework on the matter. Additionally, the European Supervisory System is described, which is responsible for monitoring the adoption of best practices and compliance with regulations in the banking sector. At the end of the first chapter, the economic and cultural effects linked to the use of IRB methods are analyzed, along with the drivers that lead to their adoption. In the second chapter, the various steps necessary for implementing and managing estimation models for calculating the capital to cover risk are reviewed. The chapter describes the roll-out plan definition and the exposures subject to PPU, which formalizes the exposures for which the models are or are intended to be applied to estimate risk factors. It also outlines the model’s life cycle, cases where the model undergoes modifications, and the various functions responsible for managing and monitoring the model itself: Internal Governance, Internal Validation, and Internal Audit, focusing on preparatory activities for model authorization. The chapter concludes with guidance on the involvement of third parties. Finally, the third chapter describes all the activities an institution must follow to obtain authorization to use the internal model. Specifically, the First-Application process is addressed, with a focus on document collection, and the process of on-site inspections related to Internal Model Investigations (IMI) is described.

L'elaborato affronta il tema dei modelli interni nell'ambito del rischio di credito, approfondendo gli impatti patrimoniali organizzativi derivanti dal loro utilizzo per il calcolo dei requisiti minimi di capitale e valutando gli effetti sulla cultura aziendale. Il lavoro si snoda su 3 capitoli. Nel primo capitolo vengono definiti i principali temi legati alla gestione del rischio di credito nell’industria bancaria. In primo luogo, la stima della Probabilità di Default e il quadro normativo europeo in materia. Viene inoltre descritto il Sistema di Vigilanza europeo, incaricato di monitorare l'adozione delle buone prassi e il rispetto della normativa nel settore bancario. A conclusione del primpo capitolo, sono stati analizzati gli effetti economici e culturali legati all’utilizzo del dei metodi IRB e quali sono le leve che portano al loro utilizzo. Nel secondo capitolo vengono ripercorsi i vari passaggi necessari all’implementazione e alla gestione dei modelli di stima per il calcolo del capitale da porre a copertura del rischio. Vengono descritti, quindi, la definizione del piano di roll-out e delle esposizioni soggette a PPU, con il quale vengono formalizzate le esposizioni sulle quali vengono o si ha intenzione di applicare i modelli per la stima dei fattori di rischio, il ciclo di vita del modello, i casi in cui questo subisce modifiche e le varie funzioni che si occupano di gestire e monitorare il modello stesso: Internal Governance, Internal Validation e Internal Audit, focalizzandosi sulle attività propedeutiche per l’autorizzazione all’utilizzo del modello. Il capitolo si chiude con le indicazioni sul coinvolgimento di terze parti. Infine, nel terzo capitolo vengono descritte tutte le attività che un ente deve seguire per poter ottenere l'autorizzazione all'utilizzo del modello interno. In particolare, viene trattato il processo di First-Application, approfondendo il tema della raccolta documentale, e descitto l'iter delle ispezioni in loco relative alle Indagini sui Modelli Interni (IMI).