The protection of banking and financial customers plays a very important role in the relationship between individuals and intermediaries. It is based on four pillars: rules, supervisory checks, assistance and dispute resolution mechanisms and financial education. The rules and supervisory checks are aimed at intermediaries and aim to ensure that they adopt all the necessary behavioral and information provisions. Financial education and assistance and dispute resolution mechanisms are aimed at customers, who can protect themselves independently through these tools. Two extrajudicial dispute resolution mechanisms to which to resort are: the Banking and Financial Arbitrator (ABF) and the Arbitrator for Financial Disputes (ACF). The first has jurisdiction over issues concerning banking and financial services, while the second deals with disputes that have as their object the violation of the duties of diligence, correctness, information and transparency to which intermediaries are bound during the provision of services for investment purposes. Through the analysis of the Annual Reports of the Financial Banking Arbitrator (ABF) and the Financial Disputes Arbitrator (ACF), starting from the first year of operation until the last available year (2010-2023 for the ABF, 2017-2023 for the ACF), it was possible to highlight the main trends regarding: the number of appeals received, the geographical distribution of the requests, the type of appellants, the classification by subject of the disputes, the intermediaries most involved, the appeals considered admissible/admissible and those not admissible/not admissible, the disputes declared to have ceased early, the appeals accepted and those rejected.
La tutela della clientela bancaria e finanziaria ricopre un ruolo importantissimo all’interno del rapporto tra gli individui e gli intermediari. Essa si basa su quattro pilastri: le norme, le verifiche della vigilanza, i meccanismi di assistenza e risoluzione dei contrasti e l’educazione finanziaria. Le norme e le verifiche della vigilanza sono dirette agli intermediari e hanno lo scopo di garantire che essi adottino tutte le disposizioni di comportamento e di informazione necessarie. L’educazione finanziaria e i meccanismi di assistenza e risoluzione dei contrasti sono rivolti invece ai clienti, che attraverso questi strumenti posso proteggersi in maniera autonoma. Due meccanismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie ai quali fare ricorso sono: l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF). Il primo ha la competenza sulle questioni che riguardano i servizi bancari e finanziari, il secondo invece, si occupa dei contrasti che hanno come oggetto la trasgressione dei doveri di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza a cui gli intermediari sono tenuti durante la prestazione dei servizi con finalità di investimento. Attraverso l’analisi delle Relazioni annuali dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), a partire dal primo anno di esercizio fino all’ultimo disponibile (2010-2023 per l’ABF, 2017-2023 per l’ACF), è stato possibile evidenziare le principali tendenze circa: il numero dei ricorsi pervenuti, la ripartizione geografica delle istanze, la tipologia dei ricorrenti, la classificazione per oggetto delle controversie, gli intermediari maggiormente coinvolti, gli appelli considerati ammissibili/ricevibili e quelli non ammissibili/non ricevibili, le controversie dichiarate cessate anticipatamente, i ricorsi accolti e quelli rigettati.
La tutela della clientela bancaria e finanziaria: ABF e ACF
ROMANO, LETIZIA
2023/2024
Abstract
La tutela della clientela bancaria e finanziaria ricopre un ruolo importantissimo all’interno del rapporto tra gli individui e gli intermediari. Essa si basa su quattro pilastri: le norme, le verifiche della vigilanza, i meccanismi di assistenza e risoluzione dei contrasti e l’educazione finanziaria. Le norme e le verifiche della vigilanza sono dirette agli intermediari e hanno lo scopo di garantire che essi adottino tutte le disposizioni di comportamento e di informazione necessarie. L’educazione finanziaria e i meccanismi di assistenza e risoluzione dei contrasti sono rivolti invece ai clienti, che attraverso questi strumenti posso proteggersi in maniera autonoma. Due meccanismi di risoluzione extragiudiziale delle controversie ai quali fare ricorso sono: l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e l’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF). Il primo ha la competenza sulle questioni che riguardano i servizi bancari e finanziari, il secondo invece, si occupa dei contrasti che hanno come oggetto la trasgressione dei doveri di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza a cui gli intermediari sono tenuti durante la prestazione dei servizi con finalità di investimento. Attraverso l’analisi delle Relazioni annuali dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) e dell’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), a partire dal primo anno di esercizio fino all’ultimo disponibile (2010-2023 per l’ABF, 2017-2023 per l’ACF), è stato possibile evidenziare le principali tendenze circa: il numero dei ricorsi pervenuti, la ripartizione geografica delle istanze, la tipologia dei ricorrenti, la classificazione per oggetto delle controversie, gli intermediari maggiormente coinvolti, gli appelli considerati ammissibili/ricevibili e quelli non ammissibili/non ricevibili, le controversie dichiarate cessate anticipatamente, i ricorsi accolti e quelli rigettati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/8853