Introduction Prostate cancer is the most common tumor in males in Western Countries with an increasing incidence during the last decade. The evaluation of extra-prostatic extension (ECE) has become gradually relevant in local staging due to its prognostic value. This finding can explain the growing role of mp-MRI in the pre-operative evaluation of ECE. Purpose The first aim of the study was to define the agreement between 32-channel MRI and ¿dual coil¿ MRI in detection of ECE differentiating T2 versus T3 stage. The pathological finding was considered as the gold standard. We also calculated sensitivity, specificity, positive predictive value, negative predictive value and accuracy in the evaluation of ECE. Another purpose was to evaluate accuracy and agreement in detection of seminal vesicle invasion. Materials and methods: 120 patients underwent a 32-channel MRI with body coil followed by a ¿dual coil¿ MRI. Cohen's Kappa coefficient was calculated in order to evaluate the agreement between the MRIs in detection of ECE. We also calculated SE, SP, PPV, NPV and accuracy in detection of ECE. Results The agreement between 32-channels MRI and dual-coil MRI in differentiation of T2 versus T3 stage was considered ¿very good¿ with a Cohen's Kappa coefficient of 0.8. The dual coil MRI showed SE and SP respectively of 0.92 and 0.81, while 32-channels MRI displayed 0.80 and 0.84. PPV and NPV were 0.77 and 0.94 for the dual coil MRI and 0.77 and 0.86 for the 32-channels MRI. Both techniques showed a high diagnostic accuracy: 0.85 for the dual coil MRI and 0.82 for the 32-channels MRI. The common false positives were 5. The 32-channels MRI overstated 1 more lesion, while the dual coil MRI overstated 2 more lesions. We found out less false negatives with 2 lesions commonly underrated. 32-channels MRI underrated 3 more lesions. Only three patients showed seminal vesicles invasion which was correctly detected just in one case. This finding was too small to be considered as statistically significant. Conclusions Both MRIs exhibited a remarkable diagnostic accuracy in detection of ECE. Despite a better diagnostic performance of dual-coil MRI in the evaluation of microscopic ECE, 32-channels MRI showed comparable results on the whole. This finding highlights the potential of 32-channel MRI, especially in relation to technological developments.
Introduzione Il carcinoma prostatico rappresenta il tumore più frequente nel sesso maschile nei Paesi Occidentali con un'incidenza in crescente aumento negli ultimi decenni. Nella stadiazione locale appare sempre più evidente l'importanza della distinzione tra malattia organo-confinata ed estesa a livello del tessuto peri-prostatico, in relazione alla valenza prognostica. Questo risultato ha portato ad un crescente interesse nei confronti della mp-MRI, caratterizzata da una notevole risoluzione spaziale e quindi papabile strumento di valutazione pre-operatoria dell'estensione extra-capsulare (ECE) di malattia. Scopo dello studio: Il principale obiettivo è stato quello di valutare la concordanza della RM a 32 canali rispetto alla RM dual coil nella discriminazione tra stadio T2 e T3, alla luce dell'esame anatomo-patologico. Ulteriore obiettivo è stato quello di verificare sensibilità, specificità, valore predittivo positivo, valore predittivo negativo e accuratezza delle due metodiche nell'identificazione dello stadio T3 rispetto allo stadio T2. Sono state infine valutate accuratezza e concordanza nell'identificazione di infiltrazione delle vescichette seminali. Materiali e metodi: Questo studio ha previsto l'arruolamento di 120 pazienti sottoposti ad una mp-MRI mediante apparecchiatura a 32 canali con bobina body digitale e, successivamente, ad un'ulteriore indagine RM, mediante apparecchiatura a 16 canali con tecnica ¿dual coil¿. Al fine di valutare la concordanza tra le due metodiche nella discriminazione tra stadio T2 e T3 è stato calcolato il coefficiente Kappa di Cohen. Sono state inoltre calcolate sensibilità (SE), specificità (SP), valore predittivo positivo (VPP), valore predittivo negativo (VPN) e accuratezza diagnostica nell'identificazione dello stadio T2 rispetto allo stadio T3. Risultati La concordanza tra due indagini RM nella discriminazione tra stadio T2 e T3, è risultata molto buona, con un coefficiente Kappa di Cohen pari a 0,8. Entrambe le metodiche hanno mostrato buone SE e SP, rispettivamente di 0.92 e 0.81 e per la RM ¿dual coil¿ e di 0.80 e 0.84 per la RM a 32 canali. Il VPP ed il VPN sono stati di 0.77 e 0.94 per la RM dual coil, e di 0.77 e 0.86 per la RM a 32 canali. Anche l'accuratezza diagnostica è risultata elevata, nello specifico di 0.85 per la RM dual coil e 0.82 per la RM a 32 canali. Il numero di falsi positivi comuni ad entrambe le metodiche è stato di 5; la RM a 32 canali ha inoltre sovrastimato 1 lesione, correttamente identificata dalla RM ¿dual coil¿, mentre quest'ultima ha sovrastimato 2 lesioni, identificate correttamente dalla RM a 32 canali. I falsi negativi sono stati meno numerosi, con 2 lesioni sottostimate da entrambe le metodiche e 3 ulteriori lesioni sottostimate dalla RM a 32 canali, correttamente identificate dalla RM dual coil. Il coinvolgimento delle vescichette seminali è stato osservato in 3 pazienti. Solo un caso è stato identificato correttamente. Essendo un campione troppo esiguo, non è stato considerato come significativo all'analisi statistica. Conclusioni Le due metodiche hanno presentato una notevole accuratezza diagnostica nell'identificazione di ECE. Nonostante la RM dual coil abbia presentato una miglior performance nella valutazione di coinvolgimenti extra-capsulari minimi, in generale i risultati ottenuti dalla RM a 32 canali sono stati paragonabili: questo risultato ne mette in evidenza le potenzialità, in relazione a ulteriori sviluppi tecnologici.
Confronto tra RM "dual coil" e con sola bobina di superficie a 32 canali: studio comparativo prospettico nel carcinoma prostatico
VASSIA, VERONICA
2015/2016
Abstract
Introduzione Il carcinoma prostatico rappresenta il tumore più frequente nel sesso maschile nei Paesi Occidentali con un'incidenza in crescente aumento negli ultimi decenni. Nella stadiazione locale appare sempre più evidente l'importanza della distinzione tra malattia organo-confinata ed estesa a livello del tessuto peri-prostatico, in relazione alla valenza prognostica. Questo risultato ha portato ad un crescente interesse nei confronti della mp-MRI, caratterizzata da una notevole risoluzione spaziale e quindi papabile strumento di valutazione pre-operatoria dell'estensione extra-capsulare (ECE) di malattia. Scopo dello studio: Il principale obiettivo è stato quello di valutare la concordanza della RM a 32 canali rispetto alla RM dual coil nella discriminazione tra stadio T2 e T3, alla luce dell'esame anatomo-patologico. Ulteriore obiettivo è stato quello di verificare sensibilità, specificità, valore predittivo positivo, valore predittivo negativo e accuratezza delle due metodiche nell'identificazione dello stadio T3 rispetto allo stadio T2. Sono state infine valutate accuratezza e concordanza nell'identificazione di infiltrazione delle vescichette seminali. Materiali e metodi: Questo studio ha previsto l'arruolamento di 120 pazienti sottoposti ad una mp-MRI mediante apparecchiatura a 32 canali con bobina body digitale e, successivamente, ad un'ulteriore indagine RM, mediante apparecchiatura a 16 canali con tecnica ¿dual coil¿. Al fine di valutare la concordanza tra le due metodiche nella discriminazione tra stadio T2 e T3 è stato calcolato il coefficiente Kappa di Cohen. Sono state inoltre calcolate sensibilità (SE), specificità (SP), valore predittivo positivo (VPP), valore predittivo negativo (VPN) e accuratezza diagnostica nell'identificazione dello stadio T2 rispetto allo stadio T3. Risultati La concordanza tra due indagini RM nella discriminazione tra stadio T2 e T3, è risultata molto buona, con un coefficiente Kappa di Cohen pari a 0,8. Entrambe le metodiche hanno mostrato buone SE e SP, rispettivamente di 0.92 e 0.81 e per la RM ¿dual coil¿ e di 0.80 e 0.84 per la RM a 32 canali. Il VPP ed il VPN sono stati di 0.77 e 0.94 per la RM dual coil, e di 0.77 e 0.86 per la RM a 32 canali. Anche l'accuratezza diagnostica è risultata elevata, nello specifico di 0.85 per la RM dual coil e 0.82 per la RM a 32 canali. Il numero di falsi positivi comuni ad entrambe le metodiche è stato di 5; la RM a 32 canali ha inoltre sovrastimato 1 lesione, correttamente identificata dalla RM ¿dual coil¿, mentre quest'ultima ha sovrastimato 2 lesioni, identificate correttamente dalla RM a 32 canali. I falsi negativi sono stati meno numerosi, con 2 lesioni sottostimate da entrambe le metodiche e 3 ulteriori lesioni sottostimate dalla RM a 32 canali, correttamente identificate dalla RM dual coil. Il coinvolgimento delle vescichette seminali è stato osservato in 3 pazienti. Solo un caso è stato identificato correttamente. Essendo un campione troppo esiguo, non è stato considerato come significativo all'analisi statistica. Conclusioni Le due metodiche hanno presentato una notevole accuratezza diagnostica nell'identificazione di ECE. Nonostante la RM dual coil abbia presentato una miglior performance nella valutazione di coinvolgimenti extra-capsulari minimi, in generale i risultati ottenuti dalla RM a 32 canali sono stati paragonabili: questo risultato ne mette in evidenza le potenzialità, in relazione a ulteriori sviluppi tecnologici.File | Dimensione | Formato | |
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