Il tema del benessere organizzativo nei luoghi di lavoro è oggetto di una sempre più crescente sensibilità sociale che ha prodotto una reale evoluzione della stessa cultura organizzativa intesa come un'importante sfida che considera anzitutto la 'persona' e usa gli strumenti della comunicazione efficace per costruire relazioni positive tese a valorizzare il capitale umano per trasformarlo in capitale sociale. Quest'introduzione tende a delineare la modalità attraverso cui viene affrontato l'argomento che costituisce l'oggetto del presente lavoro; esso parte dall'interesse personale sia per la tutela della salute e del benessere del lavoratore, sia per l'impatto positivo che ne consegue sui rapporti interpersonali e sulla produttività delle attività lavorative. La scelta di trattare questo argomento è nata dall'esigenza di mettere in risalto l'importanza dell'organizzazione e della gestione del personale perché questo sia messo nelle migliori condizioni possibili per l'assolvimento dei compiti affidati. L'attenzione di ogni manager deve essere rivolta a tali attività in maniera prioritaria in quanto la risorsa umana rimane sempre l'elemento fondamentale e indispensabile per lo sviluppo di qualsiasi progetto, pianificazione o strategia organizzativa. Le responsabilità lavorative, i luoghi, le condotte umane possono incidere fortemente sulle persone e sul loro impegno nello svolgere un qualsiasi compito. Pertanto, quanto più è favorevole il clima lavorativo e positive le relazioni che caratterizzano un'organizzazione, tanto più il lavoratore svilupperà quel senso di appartenenza al gruppo o al team di lavoro offrendo il suo contributo e aumentando efficacemente il proprio rendimento lavorativo. Lo sviluppo di una adeguata cultura dell'organizzazione tiene necessariamente conto che ciò che lega un lavoratore alla propria organizzazione va ben oltre il contratto economico, ma si consolida e si rafforza nella condivisione di obiettivi e valori che è possibile realizzare attraverso una comunicazione strategicamente pianificata, con particolare attenzione ai processi di relazione tra tutti i portatori d'interesse. Solo favorendo un clima di partecipazione di tutti i membri dell'organizzazione si potrà ottenere quella flessibilità strutturale che potrà consentire all'organizzazione stessa di far fronte alle difficoltà che di volta in volta si presentano e attuare misure di miglioramento verso il cambiamento in un'ottica di qualità.
La comunicazione efficace e le relazioni positive per costruire la cultura e il benessere organizzativo
CORSO, ANTONIO
2016/2017
Abstract
Il tema del benessere organizzativo nei luoghi di lavoro è oggetto di una sempre più crescente sensibilità sociale che ha prodotto una reale evoluzione della stessa cultura organizzativa intesa come un'importante sfida che considera anzitutto la 'persona' e usa gli strumenti della comunicazione efficace per costruire relazioni positive tese a valorizzare il capitale umano per trasformarlo in capitale sociale. Quest'introduzione tende a delineare la modalità attraverso cui viene affrontato l'argomento che costituisce l'oggetto del presente lavoro; esso parte dall'interesse personale sia per la tutela della salute e del benessere del lavoratore, sia per l'impatto positivo che ne consegue sui rapporti interpersonali e sulla produttività delle attività lavorative. La scelta di trattare questo argomento è nata dall'esigenza di mettere in risalto l'importanza dell'organizzazione e della gestione del personale perché questo sia messo nelle migliori condizioni possibili per l'assolvimento dei compiti affidati. L'attenzione di ogni manager deve essere rivolta a tali attività in maniera prioritaria in quanto la risorsa umana rimane sempre l'elemento fondamentale e indispensabile per lo sviluppo di qualsiasi progetto, pianificazione o strategia organizzativa. Le responsabilità lavorative, i luoghi, le condotte umane possono incidere fortemente sulle persone e sul loro impegno nello svolgere un qualsiasi compito. Pertanto, quanto più è favorevole il clima lavorativo e positive le relazioni che caratterizzano un'organizzazione, tanto più il lavoratore svilupperà quel senso di appartenenza al gruppo o al team di lavoro offrendo il suo contributo e aumentando efficacemente il proprio rendimento lavorativo. Lo sviluppo di una adeguata cultura dell'organizzazione tiene necessariamente conto che ciò che lega un lavoratore alla propria organizzazione va ben oltre il contratto economico, ma si consolida e si rafforza nella condivisione di obiettivi e valori che è possibile realizzare attraverso una comunicazione strategicamente pianificata, con particolare attenzione ai processi di relazione tra tutti i portatori d'interesse. Solo favorendo un clima di partecipazione di tutti i membri dell'organizzazione si potrà ottenere quella flessibilità strutturale che potrà consentire all'organizzazione stessa di far fronte alle difficoltà che di volta in volta si presentano e attuare misure di miglioramento verso il cambiamento in un'ottica di qualità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/88248