Emotions are discrete and substantial response to external or internal stimuli that have a particular relevance for the organism. They are short-term activations of neural, physiological, behavioral and verbal mechanisms. Scientific literature suggests that emotions tend to occur more at a nonverbal level because evolutionary they appear before linguistic communication. Recently neurosciences demonstrate that from brain's emotions areas start afferent impulses that causes motor response of facial muscles'. The face spread emotional informations through several types of signals that, depending on emotion, temporary change facial morphology. 
In this composition I'll present some of the principal scientific methods of emotions' analysis. I'll firstly describe the constructs: what emotions are and how they are expressed through nonverbal behavior and I'll also list facial muscles. Then I'll describe the pioneering work of Duchenne, who was the first scientist that systematically studied emotions and their expression. After this I'll present Darwin's hypothesis about: emotions universality, their adaptive function and their continuity in expression in men and animals. I'll also briefly address the most important expressive patterns identified by him. Then I'll present the work of Hjortsjo, the first author that create a coding and encoding system of expressive analysis of emotions. I'll lastly describe the more complete and standardized tool of emotion's analysis, the FACS (Facial Action Coding System), developed by Ekman and Friesen. It is an anatomically based system that allow to code and code facial muscles's movies and easily identify the emotion experienced.

Le emozioni sono risposte discrete e consistenti ad eventi esterni o interni che hanno un particolare significato per l'organismo. Hanno una durata molto breve e sono caratterizzate da un set coordinato di risposte che includono meccanismi neurali, fisiologici, comportamentali e verbali. Dalla letteratura scientifica emerge che le emozioni si manifestano maggiormente ad un livello non verbale in quanto, a livello evolutivo, la comunicazione emotiva precede la comunicazione linguistica. L'idea del legame fra volti ed emozioni può dare l'impressione di appartenere al senso comune, ma si è rivelata un'idea molto importante nell'ambito della psicologia delle emozioni, in cui si è riuscito a dimostrare, grazie ai nuovi metodi neuroscientifici di indagine, come dai centri cerebrali delle emozioni partano stimoli afferenti che determinano una riposta motoria dei muscoli del viso. Il volto infatti veicola informazioni emotive molto importanti attraverso diversi tipi di segnali che causano rilevanti cambiamenti temporanei nella sua morfologia, segnali diversi per ogni tipo di emozione. 
Nel presente elaborato verranno presentati alcuni tra i principali sistemi di analisi scientifica delle espressioni emotive. Nel primo capitolo verranno definiti i costrutti di interesse, si cercherà di capire che cosa sono le emozioni, quali sono le principali definizioni in letteratura e quale potrebbe essere una definizione che riesca a tener conto dei diversi approcci degli autori che si sono occupati dello studio sistematico delle emozioni. Verrà in seguito affrontato il tema dell'espressione delle emozioni, attraverso quali tipi di segnali esse si manifestano a livello dei volti e quali sono le specifiche configurazioni di movimenti muscolari che le caratterizzano. Verranno anche brevemente descritti i muscoli del viso e come attraverso la loro contrazione o rilassamento creano i pattern espressivi delle emozioni.
Nel secondo capitolo verrà trattato il lavoro pionieristico di Duchenne, il primo autore che si interessò ad uno studio sistematico delle emozioni e di come esse vengono espresse a livello comportamentale; si farà riferimento al suo metodo di ricerca e ad alcune importanti scoperte in questo ambito. 
Verrà in seguito affrontato il lavoro di Charles Darwin, primo autore ad ipotizzare una possibile universalità di alcune emozioni, una loro importantissima funzione adattiva e la continuità della loro espressione negli animali e negli uomini; saranno elencati i pattern espressivi di alcune delle principali emozioni individuate dall'autore.
Il primo studioso che si occupò invece di costituire un vero e proprio sistema di codifica e decodifica delle espressioni emotive fu Hjortsjo, docente di anatomia all'università svedese di Lund, che partendo da un'analisi anatomica del viso arrivò alla prima classificazione di ognuna delle azioni possibili dei muscoli del viso. Assegnò ad ogni movimento muscolare un numero e una specifica lettera dell'alfabeto ad ogni configurazione di azioni che caratterizzano una determinata emozione. 
In ultimo luogo verrà presentato lo strumento più completo di codifica e decodifica delle espressioni facciali, il FACS (Facial Action Coding System) sviluppato da Ekman e Friesen. È un sistema anatomicamente fondato in grado di intercettare e descrivere tutti i possibili movimenti facciali e identificare attraverso la loro interpretazione lo stato emotivo di una persona. È considerato un sistema misto di analisi.

ANALISI DEI SISTEMI DI CODIFICA E DECODIFICA DEL QUADRO ESPRESSIVO MIMICO-MOTORIO DELLE EMOZIONI

ZAMFIRA, DENISA ADINA
2016/2017

Abstract

Le emozioni sono risposte discrete e consistenti ad eventi esterni o interni che hanno un particolare significato per l'organismo. Hanno una durata molto breve e sono caratterizzate da un set coordinato di risposte che includono meccanismi neurali, fisiologici, comportamentali e verbali. Dalla letteratura scientifica emerge che le emozioni si manifestano maggiormente ad un livello non verbale in quanto, a livello evolutivo, la comunicazione emotiva precede la comunicazione linguistica. L'idea del legame fra volti ed emozioni può dare l'impressione di appartenere al senso comune, ma si è rivelata un'idea molto importante nell'ambito della psicologia delle emozioni, in cui si è riuscito a dimostrare, grazie ai nuovi metodi neuroscientifici di indagine, come dai centri cerebrali delle emozioni partano stimoli afferenti che determinano una riposta motoria dei muscoli del viso. Il volto infatti veicola informazioni emotive molto importanti attraverso diversi tipi di segnali che causano rilevanti cambiamenti temporanei nella sua morfologia, segnali diversi per ogni tipo di emozione. 
Nel presente elaborato verranno presentati alcuni tra i principali sistemi di analisi scientifica delle espressioni emotive. Nel primo capitolo verranno definiti i costrutti di interesse, si cercherà di capire che cosa sono le emozioni, quali sono le principali definizioni in letteratura e quale potrebbe essere una definizione che riesca a tener conto dei diversi approcci degli autori che si sono occupati dello studio sistematico delle emozioni. Verrà in seguito affrontato il tema dell'espressione delle emozioni, attraverso quali tipi di segnali esse si manifestano a livello dei volti e quali sono le specifiche configurazioni di movimenti muscolari che le caratterizzano. Verranno anche brevemente descritti i muscoli del viso e come attraverso la loro contrazione o rilassamento creano i pattern espressivi delle emozioni.
Nel secondo capitolo verrà trattato il lavoro pionieristico di Duchenne, il primo autore che si interessò ad uno studio sistematico delle emozioni e di come esse vengono espresse a livello comportamentale; si farà riferimento al suo metodo di ricerca e ad alcune importanti scoperte in questo ambito. 
Verrà in seguito affrontato il lavoro di Charles Darwin, primo autore ad ipotizzare una possibile universalità di alcune emozioni, una loro importantissima funzione adattiva e la continuità della loro espressione negli animali e negli uomini; saranno elencati i pattern espressivi di alcune delle principali emozioni individuate dall'autore.
Il primo studioso che si occupò invece di costituire un vero e proprio sistema di codifica e decodifica delle espressioni emotive fu Hjortsjo, docente di anatomia all'università svedese di Lund, che partendo da un'analisi anatomica del viso arrivò alla prima classificazione di ognuna delle azioni possibili dei muscoli del viso. Assegnò ad ogni movimento muscolare un numero e una specifica lettera dell'alfabeto ad ogni configurazione di azioni che caratterizzano una determinata emozione. 
In ultimo luogo verrà presentato lo strumento più completo di codifica e decodifica delle espressioni facciali, il FACS (Facial Action Coding System) sviluppato da Ekman e Friesen. È un sistema anatomicamente fondato in grado di intercettare e descrivere tutti i possibili movimenti facciali e identificare attraverso la loro interpretazione lo stato emotivo di una persona. È considerato un sistema misto di analisi.
ITA
Emotions are discrete and substantial response to external or internal stimuli that have a particular relevance for the organism. They are short-term activations of neural, physiological, behavioral and verbal mechanisms. Scientific literature suggests that emotions tend to occur more at a nonverbal level because evolutionary they appear before linguistic communication. Recently neurosciences demonstrate that from brain's emotions areas start afferent impulses that causes motor response of facial muscles'. The face spread emotional informations through several types of signals that, depending on emotion, temporary change facial morphology. 
In this composition I'll present some of the principal scientific methods of emotions' analysis. I'll firstly describe the constructs: what emotions are and how they are expressed through nonverbal behavior and I'll also list facial muscles. Then I'll describe the pioneering work of Duchenne, who was the first scientist that systematically studied emotions and their expression. After this I'll present Darwin's hypothesis about: emotions universality, their adaptive function and their continuity in expression in men and animals. I'll also briefly address the most important expressive patterns identified by him. Then I'll present the work of Hjortsjo, the first author that create a coding and encoding system of expressive analysis of emotions. I'll lastly describe the more complete and standardized tool of emotion's analysis, the FACS (Facial Action Coding System), developed by Ekman and Friesen. It is an anatomically based system that allow to code and code facial muscles's movies and easily identify the emotion experienced.
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