Maturità e imputabilità: l’analisi personologica come base dell’iter giuridico dei minori

This thesis seeks to shed light on a still little-known and somewhat ‘evanescent’ psycho-legal construct that affects the juvenile criminal justice system. It is maturity, a conceptual category containing a broad constellation of psychological, social and environmental parameters that condition the degree of juveniles' development. The assessment of maturity finds application in the judgement of the imputability of juvenile offenders, for whom the distinction is not limited to the presence or absence of a mental infirmity that affects the discernment. It is examined the contribution of various authors whose work has attempted to offer a more precise and defined conceptualisation of the construct. Finally, the influence of the latest neuroscientific findings on brain development on the assessment of maturity is analysed.

Questa tesi vuole fare chiarezza su un costrutto psico-giuridico ancora poco conosciuto e alquanto “evanescente”, che interessa il contesto della giustizia penale minorile. Si tratta della maturità, una categoria concettuale contenente un’ampia costellazione di parametri psicologici, sociali e ambientali che condizionano il grado di sviluppo dei minori. La valutazione della maturità trova applicazione nel giudizio di imputabilità degli autori di reato minorenni, per i quali il discrimine non si limita alla presenza o assenza di una infermità mentale che incide sulla capacità di intendere e di volere. Si esamina il contributo di diversi autori, i quali con il loro lavoro hanno cercato di offrire una concettualizzazione maggiormente precisa e definita del costrutto. Infine, è analizzata l'influenza che le ultime scoperte neuroscientifiche sullo sviluppo cerebrale esercitano a livello di valutazione di maturità.