This paper investigates the development of the problem of freedom in Jean-Jeacques Rousseau's thinking, starting with the Discourse on Origin and the Foundations of Inequality among Men, to the point of reaching Emilia. The first chapter reconstructs some conceptual options of modern philosophers that influenced Rousseau's reflection, such as Descartes, Leibniz and Locke. In the second chapter, the second Rousseau Speech has been analyzed, focusing on the contrast between the liberty (obviously sui generis) of the man of nature, lonely and pre-moral, and the freedom of the citizen who manifests itself in society. Finally, the third chapter deepens the analysis of the theme in Emilio's fourth book. With this text one moves to a different level of freedom. while in the second speech Rousseau speaks of freedom on a natural and positive level, in the treatise on education it means freedom at the spiritual and theological level.
Il presente lavoro indaga lo sviluppo della problematica della libertà nel pensiero di Jean-Jeacques Rousseau, a partire dal Discorso sull'origine ei fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini, sino a giungere all'Emilio. Il primo capitolo ricostruisce alcune opzioni concettuali di filosofi moderni che influenzarono la riflessione di Rousseau, quali Cartesio, Leibniz e Locke. Nel secondo capitolo si è analizzato il secondo Discorso di Rousseau, incentrato sulla contrapposizione tra la libertà (ovviamente sui generis) dell'uomo di natura, solitario e pre-morale, e la libertà del cittadino che si manifesta nella società. Il terzo capitolo, infine, approfondisce l'analisi della tematica condotta nel quarto libro dell'Emilio. Con questo testo si passa ad un differente livello di libertà. mentre nel secondo Discorso Rousseau parla di libertà a livello naturale e positivo, nel trattato sull'educazione intende la libertà a livello spirituale e teologico.
"L'uomo è nato libero, dappertutto è in catene" Rousseau e i paradossi della libertà
RAINERI, CHIARA
2016/2017
Abstract
Il presente lavoro indaga lo sviluppo della problematica della libertà nel pensiero di Jean-Jeacques Rousseau, a partire dal Discorso sull'origine ei fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini, sino a giungere all'Emilio. Il primo capitolo ricostruisce alcune opzioni concettuali di filosofi moderni che influenzarono la riflessione di Rousseau, quali Cartesio, Leibniz e Locke. Nel secondo capitolo si è analizzato il secondo Discorso di Rousseau, incentrato sulla contrapposizione tra la libertà (ovviamente sui generis) dell'uomo di natura, solitario e pre-morale, e la libertà del cittadino che si manifesta nella società. Il terzo capitolo, infine, approfondisce l'analisi della tematica condotta nel quarto libro dell'Emilio. Con questo testo si passa ad un differente livello di libertà. mentre nel secondo Discorso Rousseau parla di libertà a livello naturale e positivo, nel trattato sull'educazione intende la libertà a livello spirituale e teologico.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/88167