NEET. Giovani in crisi nella società postmoderna

Questa tesi tratta il fenomeno dei giovani Neet, ossia coloro che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in alcun percorso formativo; quindi tutti coloro che non stanno in alcun modo investendo sul loro capitale umano sia in ambito formativo, sia in quello professionale. Inizialmente sono stati analizzati, in generale, i cambiamenti verificatesi nella società postmoderna, compresa la grave crisi economica del 2007 che ha colpito tutti i settori del mercato. Si è poi preso in in esame, nel secondo capitolo, la situazione dei giovani di oggi, giovani senza fiducia, senza lavoro stabile e in crisi di formazione; infatti si è visto che i giovani oggi, dal punto di vista lavorativo, sono condannati a lavori precari e flessibili, condizione che porta a precarietà ed insicurezza non solo professionale ma anche esistenziale. Non solo il mercato del lavoro risulta in crisi, ma anche il mondo formativo è saturo di critcità, in primis l'evelato drop-out scolastico da parte dei giovanissimi, che non terminano gli studi. Nei successivi due capitoli è stata analizzata in modo approfondito la situazione dei Neet dapprima in Europa e in un secondo momento in Italia. Nel terzo capitolo si è discusso del fenomeno Neet a livello europeo, prendendo in esame in particolare i dati forniti da Eurostat ed Eurofound. Nell'ultimo capitolo si è invece approfondita la problematica a livello nazionale, utilizzando in particolare gli studi compiuti dal sociologo Rosina; è emerso, quindi, che l'Italia è il paese con la percentuale più elevata di giovani che non studiano e non lavorano e che il profilo tipico del Neet italiano è il seguente: donna, vive nel Sud Italia, ha la cittadinanza italiana ed ha un basso livello d'istruzione.