Over the years, the continuous pursuit of innovative strategies has become crucial for companies to differentiate themselves and create a competitive advantage. One theory that has gained importance in this context is the Blue Ocean Strategy, theorized in 2005 by professors W. Chan Kim and Renée Mauborgne. This strategy aims to make competition irrelevant through innovation and the exploration of uncontested markets. The primary goal of the Blue Ocean Strategy is to generate continuous value for customers by meeting their needs in unique and innovative ways through cost advantages and differentiation. This approach requires a constant commitment to innovation and an understanding of the dynamics of the reference market, and companies must be able to focus on the factors that provide the most value to customers while eliminating or reducing irrelevant ones. The Blue Ocean Strategy has also influenced the audiovisual market and Video on Demand platforms, marking the shift from traditional TV, characterized by fixed programming suitable for a mass audience, to VoD platforms such as Netflix, Amazon Prime Video, Now TV, Disney+, and Dazn, which offer personalized content on a global scale. Additionally, with the advent of the Internet, the relationships between consumers and entertainment services have changed radically. Digital platforms have started utilizing various algorithms, also known as recommendation systems, which analyze viewing habits and personal preferences of users, thereby improving the user experience and increasing the likelihood of customer retention.

Negli anni la continua ricerca di strategie innovative è diventata cruciale per le aziende per differenziarsi e creare un vantaggio competitivo ed una teoria che ha guadagnato importanza in questo contesto è la Blue Ocean Strategy, teorizzata nel 2005 dai professori W. Chan Kim e Renée Mauborgne. Questa strategia mira a rendere irrilevante la concorrenza attraverso l’innovazione e la ricerca di mercati incontestati e privi di competizione. L’obiettivo principale della Blue Ocean Strategy è generare valore continuo per i clienti, andando a soddisfare le esigenze in modi unici ed innovativi attraverso vantaggi di costo e di differenziazione. Questo approccio comporta un costante impegno nell’innovazione e nella comprensione delle dinamiche del mercato di riferimento e le aziende devono essere in grado di focalizzarsi sui fattori di maggior valore per i clienti, eliminando o riducendo quelli irrilevanti. La strategia oceano blu ha influenzato anche il mercato audiovisivo e le piattaforme Video on Demand, segnando il passaggio dalla TV tradizionale, caratterizzata da una programmazione fissa adatta ad un pubblico di massa, alle piattaforme VoD come Netflix, Amazon Prime Video, Now TV, Disney plus e Dazn che offrono contenuti personalizzati su scala globale. Con l’avvento di Internet, inoltre, le relazioni tra i consumatori e servizi di intrattenimento sono cambiate radicalmente. Le piattaforme digitali hanno iniziato ad avvalersi dell’aiuto di vari algoritmi, definiti anche recommendation system, utili per analizzare le abitudini di visione e le preferenze personali degli utenti, migliorando così l’esperienza d’uso e aumentando la probabilità di fidelizzazione.

Piattaforme Video on Demand: Blue Ocean Strategy e i riflessi sulla relazione con i clienti

RAPONE, GABRIELE
2023/2024

Abstract

Negli anni la continua ricerca di strategie innovative è diventata cruciale per le aziende per differenziarsi e creare un vantaggio competitivo ed una teoria che ha guadagnato importanza in questo contesto è la Blue Ocean Strategy, teorizzata nel 2005 dai professori W. Chan Kim e Renée Mauborgne. Questa strategia mira a rendere irrilevante la concorrenza attraverso l’innovazione e la ricerca di mercati incontestati e privi di competizione. L’obiettivo principale della Blue Ocean Strategy è generare valore continuo per i clienti, andando a soddisfare le esigenze in modi unici ed innovativi attraverso vantaggi di costo e di differenziazione. Questo approccio comporta un costante impegno nell’innovazione e nella comprensione delle dinamiche del mercato di riferimento e le aziende devono essere in grado di focalizzarsi sui fattori di maggior valore per i clienti, eliminando o riducendo quelli irrilevanti. La strategia oceano blu ha influenzato anche il mercato audiovisivo e le piattaforme Video on Demand, segnando il passaggio dalla TV tradizionale, caratterizzata da una programmazione fissa adatta ad un pubblico di massa, alle piattaforme VoD come Netflix, Amazon Prime Video, Now TV, Disney plus e Dazn che offrono contenuti personalizzati su scala globale. Con l’avvento di Internet, inoltre, le relazioni tra i consumatori e servizi di intrattenimento sono cambiate radicalmente. Le piattaforme digitali hanno iniziato ad avvalersi dell’aiuto di vari algoritmi, definiti anche recommendation system, utili per analizzare le abitudini di visione e le preferenze personali degli utenti, migliorando così l’esperienza d’uso e aumentando la probabilità di fidelizzazione.
Video on Demand platforms: Blue Ocean Strategy and its implications on customer relationships
Over the years, the continuous pursuit of innovative strategies has become crucial for companies to differentiate themselves and create a competitive advantage. One theory that has gained importance in this context is the Blue Ocean Strategy, theorized in 2005 by professors W. Chan Kim and Renée Mauborgne. This strategy aims to make competition irrelevant through innovation and the exploration of uncontested markets. The primary goal of the Blue Ocean Strategy is to generate continuous value for customers by meeting their needs in unique and innovative ways through cost advantages and differentiation. This approach requires a constant commitment to innovation and an understanding of the dynamics of the reference market, and companies must be able to focus on the factors that provide the most value to customers while eliminating or reducing irrelevant ones. The Blue Ocean Strategy has also influenced the audiovisual market and Video on Demand platforms, marking the shift from traditional TV, characterized by fixed programming suitable for a mass audience, to VoD platforms such as Netflix, Amazon Prime Video, Now TV, Disney+, and Dazn, which offer personalized content on a global scale. Additionally, with the advent of the Internet, the relationships between consumers and entertainment services have changed radically. Digital platforms have started utilizing various algorithms, also known as recommendation systems, which analyze viewing habits and personal preferences of users, thereby improving the user experience and increasing the likelihood of customer retention.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/8746