PROVE IN COMMON LAW: DISCOVERY (USA) E DISCLOSURE (UK) A CONFRONTO. Cenni comparatistici rispetto alla tradizione civilistica

In both English and U.S. civil trials, litigants can request evidentiary discovery, that is, the disclosure of certain information, in order to obtain relevant and essential evidentiary material for the litigation. The objective of this paper is to highlight the positive and critical aspects on the activity of discovery - known as disclosure in the English trial system - and then, to compare the role of the judge and the collection of evidence in Italy, where the institution instead remains almost unknown. This paper consists in a first general part, in which the difference between the inquisitorial system and the accusatorial system is addressed, leading to a general description of the legal systems in United States, England and Italy, which are interest countries. In the middle section, salient issues in discovery, and disclosure are addressed. In addition, given recent developments in data protection, there is an entire chapter devoted to the defence of privacy and how it affects the procedural activity of discovery. Finally, the issue of whether U.S. attorneys can seek evidence in foreign states through discovery is addressed. Evidence that could contain information that, especially in countries that are part of the European Union, is protected by privacy regulations. This bears the risk of undermining cooperation between states in civil procedure.

Nel processo civile sia inglese che statunitense, le parti in causa possono chiedere la discovery probatoria, vale a dire, la divulgazione di determinate informazioni, al fine di ottenere materiale probatorio rilevante ed essenziale per il contenzioso. L’obiettivo di questo lavoro è quello di evidenziare gli aspetti positivi e le criticità sull’attività della discovery – chiamata disclosure nel sistema processuale inglese – per poi mettere a confronto il ruolo del giudice e la raccolta delle prove in Italia, dove l’istituto rimane, invece, quasi sconosciuto. L’elaborato è composto da una prima parte generale, dove viene affrontata la differenza tra il sistema inquisitorio e il sistema accusatorio, fino ad arrivare alla descrizione dei sistemi giuridici in generale di Stati Uniti, Inghilterra e Italia, ossia i paesi di interesse. Nella parte centrale si affrontano i temi salienti in materia di discovery, e disclosure. Inoltre, visti i recenti sviluppi in materia di protezione dei dati personali, vi è un capitolo intero dedicato alla difesa della privacy e di come essa incida sull’attività processuale della discovery. Infine, si affronta la questione della possibilità, per gli avvocati statunitensi, di poter chiedere prove negli Stati esteri attraverso la discovery. Prove che potrebbero contenere informazioni che, soprattutto nei paesi facenti parte dell’Unione Europea, sono protette da normative sulla privacy. Questo rischia di minare la collaborazione tra gli Stati in materia di procedura civile.