L’obiettivo di questa tesi è quello di evidenziare le possibili conseguenze ambientali della pratica della mountain bike (MTB) e proporre delle soluzioni volte a minimizzare l’impatto. Se da un lato, la bicicletta in è considerata uno dei mezzi di trasporto più sostenibile , dall’altro, se la consideriamo come attrezzo sportivo, soprattutto in fuoristrada, può avere molteplici impatti primari su flora, fauna, suolo ed acqua, o secondari dovuti alla produzione delle bici stesse e dei loro pneumatici e batterie. La MTB può avere effetti sulla biodiversità a più livelli. Uno degli impatti principali è legata al disturbo della fauna, causato dal rumore prodotto dalle biciclette o della semplice presenza umana che può essere fonte di stress in aree delicate per la riproduzione, la nidificazione o lo svernamento di diverse specie. Il passaggio frequente delle biciclette lungo i sentieri e i pendii comporta anche un impatto sulle specie vegetali e funginee determinando alterazione della composizione biotica, aumento di fenomeni erosivi, diminuzione della porosità e dell’areazione del suolo. Queste alterazioni, inoltre, possono influenzare la composizione microbica e la funzionalità ecologica ad essa associata. In alcune aree, il passaggio frequente dei mezzi può causare la formazione di fango ed alterazioni del corretto deflusso dell’acqua. Per minimizzare il disturbo alla biodiversità e le alterazioni del suolo, è consigliabile un’attenta selezione dei percorsi dedicati, evitando aree sensibili da un punto di vista conservazionistico. Inoltre, sarebbe auspicabile la costruzione e il mantenimento di sentieri che assecondino le esigenze di più rider possibili in modo da evitare che ne vengano costruiti altri abusivi. Un’attenta selezione di materiale e dei processi di costruzione dei mezzi e un maggior riciclo di batterie e pneumatici possono contribuire a rendere più sostenibile questa pratica sportiva. Infine, uno degli aspetti principali per minimizzare gli impatti e il disturbo della MTB è quello di educare e sensibilizzare i partecipanti. Le società sportive potrebbero avere un ruolo chiave nel favorire atteggiamenti attenti e sensibili nei confronti della sostenibilità ambientale.
Gli effetti della mountain bike sull’ambiente
CAMBRIA, LEONARDO
2021/2022
Abstract
L’obiettivo di questa tesi è quello di evidenziare le possibili conseguenze ambientali della pratica della mountain bike (MTB) e proporre delle soluzioni volte a minimizzare l’impatto. Se da un lato, la bicicletta in è considerata uno dei mezzi di trasporto più sostenibile , dall’altro, se la consideriamo come attrezzo sportivo, soprattutto in fuoristrada, può avere molteplici impatti primari su flora, fauna, suolo ed acqua, o secondari dovuti alla produzione delle bici stesse e dei loro pneumatici e batterie. La MTB può avere effetti sulla biodiversità a più livelli. Uno degli impatti principali è legata al disturbo della fauna, causato dal rumore prodotto dalle biciclette o della semplice presenza umana che può essere fonte di stress in aree delicate per la riproduzione, la nidificazione o lo svernamento di diverse specie. Il passaggio frequente delle biciclette lungo i sentieri e i pendii comporta anche un impatto sulle specie vegetali e funginee determinando alterazione della composizione biotica, aumento di fenomeni erosivi, diminuzione della porosità e dell’areazione del suolo. Queste alterazioni, inoltre, possono influenzare la composizione microbica e la funzionalità ecologica ad essa associata. In alcune aree, il passaggio frequente dei mezzi può causare la formazione di fango ed alterazioni del corretto deflusso dell’acqua. Per minimizzare il disturbo alla biodiversità e le alterazioni del suolo, è consigliabile un’attenta selezione dei percorsi dedicati, evitando aree sensibili da un punto di vista conservazionistico. Inoltre, sarebbe auspicabile la costruzione e il mantenimento di sentieri che assecondino le esigenze di più rider possibili in modo da evitare che ne vengano costruiti altri abusivi. Un’attenta selezione di materiale e dei processi di costruzione dei mezzi e un maggior riciclo di batterie e pneumatici possono contribuire a rendere più sostenibile questa pratica sportiva. Infine, uno degli aspetti principali per minimizzare gli impatti e il disturbo della MTB è quello di educare e sensibilizzare i partecipanti. Le società sportive potrebbero avere un ruolo chiave nel favorire atteggiamenti attenti e sensibili nei confronti della sostenibilità ambientale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/87330