Media audiovisivi e il paradigma del Panopticon. I casi di Person of Interest e Black Mirror.

Il primo capitolo (Dispositivi di monitoraggio) inizia con un’analisi delle origini del concetto di «dispositivo» e prosegue con lo studio di un dispositivo nello specifico, il Panopticon di Bentham, testimonianza di un processo storico di trasformazione dell’esercizio del potere che sarà poi anche alla base del capolavoro di Orwell “1984” affrontato alla fine del capitolo insieme ad una breve riflessione sull’immagine del Grande Fratello nell’ambito televisivo odierno. Dopo aver presentato alcuni dispositivi di monitoraggio nella storia, nel secondo capitolo (Sorveglianza contemporanea) sono presi in esame alcuni aspetti importanti della sorveglianza nell’era del digitale come la faticosa tutela della privacy degli individui minacciata dal proliferare di dispositivi portatili interconnessi e dal crescente controllo capillare giustificato da motivazioni di sicurezza. Il terzo capitolo (Sorveglianza nella serialità televisiva) è dedicato all’analisi di due serie tv che mostrano diverse sfaccettature della questione. Nonostante si tratti di opere di finzione, i mondi in esse descritti rispecchiano terribilmente la realtà e pongono al centro, a volte in maniera accentuata e distopica, alcune problematiche che potrebbero derivare dalla sorveglianza contemporanea.