CAPITAL BUDGETING: CONFRONTO TRA VAN E TIR NELLA VALUTAZIONE DI PROGETTI D'INVESTIMENTO

La tesi propone un confronto analitico di due tecniche di capital budgeting che utilizzano i flussi di cassa attualizzati: il valore attuale netto, metodo del VAN, e il tasso interno di rendimento, metodo del TIR. Parte dallo sviluppo analitico di entrambi i metodi per comprenderne il funzionamento. Il confronto fra VAN, ovvero una grandezza netta di valore e il TIR, quindi una percentuale, di per sé relativa, prende in considerazione il profilo del VAN e comparando quello di due progetti mostra come i due metodi, pur essendo concordi sull’accettabilità del progetto, possano presentare differenze nella classificazione della convenienza di tali progetti, caso in cui prevale il VAN. Si esaminano i motivi di tale discordanza analizzando come il TIR non tenga in considerazione elementi che sono essenziali per un analisi affidabile. In particolare gli elementi che non sono tenuti in considerazione dal TIR sono: la distribuzione temporale dei flussi di cassa, la scala d’investimento e le condizioni di reinvestimento. Si analizzano inoltre degli indici che risultano da alcune piccole variazioni alle formule del VAN e del TIR ovvero l'indice di redditività e il MIRR, distinguendo i casi in cui questi risultino di efficace applicazione, il primo nel caso di progetti con vincolo di risorse, il secondo nel caso in cui il TIR non abbia soluzione. Si analizzano infine due approcci diversi alla preferenza dei due metodi concludendo che sebbene dal punto di vista teorico il VAN sia indubbiamente il metodo più efficace, nella pratica l’utilizzo del TIR è diffuso fra i manager quasi quanto quello del VAN perché ritenuto particolarmente intuitivo.