Il nuoto: la preparazione fisica e nutrizionale del nuotatore velocista e fondista.

Il presente lavoro ha lo scopo, in primis, di offrire una sintetica presentazione delle usanze legate al mondo dell’alimentazione applicata allo sport dall’antichità ad oggi, con un focus particolare sul nuoto, ripercorrendo le sue origini, le sue evoluzioni nel corso del tempo e lo stretto legame che ha con l’alimentazione. Ad oggi, si può asserire con certezza l’esistenza di un legame indissolubile tra alimentazione e performance. Grazie allo studio delle singole discipline sportive e dei metabolismi coinvolti durante il loro svolgimento, è stato ampiamente dimostrato come la somministrazione di un adeguato protocollo nutrizionale possa contribuire, assieme ad un adeguato piano di allenamento fisico, al miglioramento delle prestazioni degli atleti. Nell’analisi dell’argomento in oggetto, il Primo Capitolo offrirà pertanto una panoramica dell’evoluzione dell’alimentazione nel corso della storia e del nuoto e delle sue discipline, evidenziandone - di volta in volta - le caratteristiche più salienti, i processi metabolici coinvolti e i somatotipi più frequenti. Verranno inoltre presentati i macronutrienti e i micronutrienti al fine di poter comprendere meglio le fonti energetiche coinvolte nei diversi metabolismi che vengono attivati durante la pratica sportiva del nuoto, sia essa di gara che di allenamento. Nel Secondo Capitolo verrà affrontato il rapporto tra gare di velocità e preparazione atletica e nutrizionale, partendo con l’analisi della figura dello sprinter nel nuoto, della sua preparazione durante l’anno sul piano fisico e dei piani nutrizionali seguiti prima degli allenamenti e prima di una competizione, con un maggiore focus per quanto riguarda il ruolo delle proteine. Il Terzo Capitolo porrà l’attenzione sulle gare di mezzofondo e di fondo sia in vasca che in acque libere, e la preparazione che le precede sia dal punto di vista atletico e fisico sia dal punto di vista nutrizionale, focalizzandosi sull’utilizzo dei carboidrati a fini di miglioramento prestativo. Per quanto concerne l’utilizzo di integratori, verranno analizzati e descritti, nel Quarto Capitolo, quelli maggiormente diffusi nella pratica del nuoto a fini di recupero e di sostegno all’impegno sportivo. Nelle conclusioni, verranno ripresi infine i punti chiave dell’elaborato, al fine di offrire alcuni spunti riflessivi sull’importanza della diffusione, in ambito sportivo in particolar modo, di un’alimentazione personalizzata adatta non solo alla disciplina praticata ma anche alle peculiarità dell’atleta stesso in ottica di un miglioramento della performance sportiva e del mantenimento di un buono stato di salute per lo sportivo, nonché verranno proposte alcune prospettive future che si presentano in questa materia.