Nel 2018 è stato modificato il regolamento del gioco della pallanuoto. Le motivazioni che hanno spinto la FINA ad attuare questi cambiamenti sono state l'allontanamento da parte del pubblico nei confronti di questo sport, causato da un eccessivo uso di violenza, e la conseguente incognita di una possibile rimozione della pallanuoto dalle Olimpiadi. Il gioco, nel suo complesso, presenta numerosi momenti di stallo, i quali sono presenti principalmente nella fase di transizione. Circa nel 60% delle partite di alto livello avvengono queste interruzioni. Nel corso di una partita vengono commessi, in media, 120 falli semplici. Circa 2/3 dei falli semplici causano perdite di tempo, e non concedono un reale vantaggio alla squadra che li provoca. La causa di ciò è la mancanza di una regola che sanziona i giocatori che commettono i falli semplici molte volte. L'obiettivo di questo studio è analizzare i cambiamenti che sono stati effettuati, e rilevare quali adattamenti hanno provocato. I cambiamenti maggiormente rilevanti sono stati: l'introduzione dei cambi volanti, la rimozione dell'obbligo di passare la palla successivamente a un angolo, la riduzione del tempo di possesso palla a 20 secondi per dei possessi successivi della stessa squadra. Dopo il cambio delle norme del regolamento il gioco ha registrato un aumento del 12% dei tiri. Allo stesso modo sono aumentati anche i falli gravi, i quali causano espulsioni e rigori. La ricerca di maggior velocità nelle fasi di gioco ha provocato un aumento delle interruzioni a causa di infrazioni da parte dei giocatori. Si è rivelata efficace la scelta di ridurre il tempo di possesso di palla in azioni consecutive da parte di una squadra. La media di goal per partita è aumentata di 2,87 goal, con gli aumenti che interessano gli ultimi due quarti di gioco, mentre i primi due quarti mantengono una media di goal segnati simile a quella precedente ai cambiamenti. Questo rivela che la densità di gioco si mantiene alta anche durante le fasi finali di una partita, al contrario di quanto succedeva precedentemente. Durante le situazioni di superiorità numerica le squadre che praticano un alto numero di passaggi fanno più goal rispetto alle squadre che ricercano il tiro veloce. Le modifiche hanno raggiunto il loro scopo solo in parte, aumentando la densità in alcune situazioni, ma diminuendola in altre. Hanno diminuito il numero di contatti fisici, ma aumentando i casi i falli da rigore. Per il futuro saranno necessari ulteriori studi, che vadano ad indagare maggiormente sul risultato che i cambiamenti hanno avuto sullo sviluppo fisiologico dei giocatori, e sull'interesse del pubblico.

La pallanuoto: modifiche del regolamento e adattamenti del gioco.

RIVOLI, FILIPPO
2021/2022

Abstract

Nel 2018 è stato modificato il regolamento del gioco della pallanuoto. Le motivazioni che hanno spinto la FINA ad attuare questi cambiamenti sono state l'allontanamento da parte del pubblico nei confronti di questo sport, causato da un eccessivo uso di violenza, e la conseguente incognita di una possibile rimozione della pallanuoto dalle Olimpiadi. Il gioco, nel suo complesso, presenta numerosi momenti di stallo, i quali sono presenti principalmente nella fase di transizione. Circa nel 60% delle partite di alto livello avvengono queste interruzioni. Nel corso di una partita vengono commessi, in media, 120 falli semplici. Circa 2/3 dei falli semplici causano perdite di tempo, e non concedono un reale vantaggio alla squadra che li provoca. La causa di ciò è la mancanza di una regola che sanziona i giocatori che commettono i falli semplici molte volte. L'obiettivo di questo studio è analizzare i cambiamenti che sono stati effettuati, e rilevare quali adattamenti hanno provocato. I cambiamenti maggiormente rilevanti sono stati: l'introduzione dei cambi volanti, la rimozione dell'obbligo di passare la palla successivamente a un angolo, la riduzione del tempo di possesso palla a 20 secondi per dei possessi successivi della stessa squadra. Dopo il cambio delle norme del regolamento il gioco ha registrato un aumento del 12% dei tiri. Allo stesso modo sono aumentati anche i falli gravi, i quali causano espulsioni e rigori. La ricerca di maggior velocità nelle fasi di gioco ha provocato un aumento delle interruzioni a causa di infrazioni da parte dei giocatori. Si è rivelata efficace la scelta di ridurre il tempo di possesso di palla in azioni consecutive da parte di una squadra. La media di goal per partita è aumentata di 2,87 goal, con gli aumenti che interessano gli ultimi due quarti di gioco, mentre i primi due quarti mantengono una media di goal segnati simile a quella precedente ai cambiamenti. Questo rivela che la densità di gioco si mantiene alta anche durante le fasi finali di una partita, al contrario di quanto succedeva precedentemente. Durante le situazioni di superiorità numerica le squadre che praticano un alto numero di passaggi fanno più goal rispetto alle squadre che ricercano il tiro veloce. Le modifiche hanno raggiunto il loro scopo solo in parte, aumentando la densità in alcune situazioni, ma diminuendola in altre. Hanno diminuito il numero di contatti fisici, ma aumentando i casi i falli da rigore. Per il futuro saranno necessari ulteriori studi, che vadano ad indagare maggiormente sul risultato che i cambiamenti hanno avuto sullo sviluppo fisiologico dei giocatori, e sull'interesse del pubblico.
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