The church of the Immaculate Conception, located on the corner between via Arsenale and via Lascaris in Turin, was built by the Mission Fathers in the second half of the seventeenth century at the behest of Carlo Emanuele Filiberto Giacinto di Simiana, Marquis of Pianezza. However, he will not see the conclusion of the works which, due to his death, which occurred between 2 and 3 June 1677, will continue by the will of his niece, Maria Irene Delfina di Simiana Imperiali, princess of Francavilla. The church will be completed and consecrated in 1697, but the works will still continue until the thirties of the eighteenth century. At the beginning of the 19th century the church became an oratory for the ordinations and functions of the archbishop. In this place they received the Sacrament of Holy Orders San Giuseppe Cafasso on 21 September 1833, San Giovanni Bosco on 5 June 1841 and Blessed Federico Albert on 10 June 1843. Today the church is also known as the Chapel of the Archbishopric, as the complex to which it belongs has been the seat of the Archbishopric since 1776, and having found no specific use in recent years it has been closed to the public, incurring inevitable deterioration.
La chiesa dell'Immacolata Concezione, situata all'angolo tra via Arsenale e via Lascaris di Torino, fu fatta costruire dai Padri della Missione nella seconda metà del Seicento per volere di Carlo Emanuele Filiberto Giacinto di Simiana marchese di Pianezza. Tuttavia, egli non vedrà la conclusione dei lavori che a causa della morte, avvenuta fra il 2 e il 3 giugno 1677, proseguiranno per volontà della nipote, Maria Irene Delfina di Simiana Imperiali, principessa di Francavilla. La chiesa sarà ultimata e consacrata nel 1697, ma i lavori proseguiranno ancora fino agli trenta del Settecento. Agli inizi del Ottocento la chiesa divenne oratorio per le ordinazioni e le funzioni dell'arcivescovo. In questo luogo ricevettero il Sacramento dell'Ordine Sacro San Giuseppe Cafasso il 21 settembre 1833, San Giovanni Bosco il 5 giugno 1841 e il Beato Federico Albert il 10 giugno 1843. Oggi la chiesa è nota anche come Cappella dell'Arcivescovado, in quanto il complesso di cui fa parte è sede dell'Arcivescovado dal 1776, e non trovando utilizzazioni specifiche negli ultimi anni è stata chiusa al pubblico, incorrendo in un inevitabile degrado.
La chiesa dell'Immacolata Concezione a Torino. Fonti e opere
GUASTAMACCHIA, CHRISTIAN
2022/2023
Abstract
La chiesa dell'Immacolata Concezione, situata all'angolo tra via Arsenale e via Lascaris di Torino, fu fatta costruire dai Padri della Missione nella seconda metà del Seicento per volere di Carlo Emanuele Filiberto Giacinto di Simiana marchese di Pianezza. Tuttavia, egli non vedrà la conclusione dei lavori che a causa della morte, avvenuta fra il 2 e il 3 giugno 1677, proseguiranno per volontà della nipote, Maria Irene Delfina di Simiana Imperiali, principessa di Francavilla. La chiesa sarà ultimata e consacrata nel 1697, ma i lavori proseguiranno ancora fino agli trenta del Settecento. Agli inizi del Ottocento la chiesa divenne oratorio per le ordinazioni e le funzioni dell'arcivescovo. In questo luogo ricevettero il Sacramento dell'Ordine Sacro San Giuseppe Cafasso il 21 settembre 1833, San Giovanni Bosco il 5 giugno 1841 e il Beato Federico Albert il 10 giugno 1843. Oggi la chiesa è nota anche come Cappella dell'Arcivescovado, in quanto il complesso di cui fa parte è sede dell'Arcivescovado dal 1776, e non trovando utilizzazioni specifiche negli ultimi anni è stata chiusa al pubblico, incorrendo in un inevitabile degrado.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/86717