Il tema principale della mia tesi è l'accessibilità nei luoghi di cultura. La mia ricerca parte con il primo capitolo nel quale mette in luce una definizione di disabilità e di accessibilità come entrambe erano viste nel passato e di come sono state pian piano trasformate a livello sociale durante la storia. Vengono introdotte anche le diverse disabilità che esistono e che possono essere delle limitazione ad accedere infatti per ogni disabilità vi deve essere un tipo di accessibilità diversa, che può essere sia sensoriale o fisica. Nel secondo capitolo mi concentro maggiormente sulla centralità della mia tesi, e cioè sull’accessibilità culturale, di come viene vista e di come è riconosciuta anche a livello internazionale. Molti luoghi di cultura hanno iniziato a utilizzare diverse tecnologie e molte barriere architettoniche sono state eliminate per poter rendere la cultura accessibile a tutti. Il mio studio determina quanto l'accessibilità sia stata presa in considerazione nel tempo rispetto al passato, e se riescono a includere diversi tipi di disabilità. Nella seconda parte di questo capitolo mi concentro invece su come il dipartimento educazione di questi luoghi di cultura interagiscano con gli istituti scolastici e quali progetti avviano con loro; si parla in questo caso di didattica museale, anche essa costituisce un tipo di accessibilità verso i bambini e i ragazzi, dato che da sempre i luoghi culturali sono stati visti come luoghi dedicati agli adulti. Per rispondere alla domanda ''I luoghi di cultura sono accessibili per tutti?'' della mia ricerca mi sono informata personalmente in alcuni luoghi di cultura di Torino, per poter individuare quali sono stati i progetti inclusivi e di accessibilità che sono stati attuati.
LUOGHI CULTURALI SENZA BARRIERE: UN'ACCESSIBILITA' PER TUTTI.
CURELARU, DIANA
2021/2022
Abstract
Il tema principale della mia tesi è l'accessibilità nei luoghi di cultura. La mia ricerca parte con il primo capitolo nel quale mette in luce una definizione di disabilità e di accessibilità come entrambe erano viste nel passato e di come sono state pian piano trasformate a livello sociale durante la storia. Vengono introdotte anche le diverse disabilità che esistono e che possono essere delle limitazione ad accedere infatti per ogni disabilità vi deve essere un tipo di accessibilità diversa, che può essere sia sensoriale o fisica. Nel secondo capitolo mi concentro maggiormente sulla centralità della mia tesi, e cioè sull’accessibilità culturale, di come viene vista e di come è riconosciuta anche a livello internazionale. Molti luoghi di cultura hanno iniziato a utilizzare diverse tecnologie e molte barriere architettoniche sono state eliminate per poter rendere la cultura accessibile a tutti. Il mio studio determina quanto l'accessibilità sia stata presa in considerazione nel tempo rispetto al passato, e se riescono a includere diversi tipi di disabilità. Nella seconda parte di questo capitolo mi concentro invece su come il dipartimento educazione di questi luoghi di cultura interagiscano con gli istituti scolastici e quali progetti avviano con loro; si parla in questo caso di didattica museale, anche essa costituisce un tipo di accessibilità verso i bambini e i ragazzi, dato che da sempre i luoghi culturali sono stati visti come luoghi dedicati agli adulti. Per rispondere alla domanda ''I luoghi di cultura sono accessibili per tutti?'' della mia ricerca mi sono informata personalmente in alcuni luoghi di cultura di Torino, per poter individuare quali sono stati i progetti inclusivi e di accessibilità che sono stati attuati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/86702