Obiettivo Il para ice hockey è una disciplina paralimpica a squadre sempre più diffusa tra gli atleti che presentano disabilità agli arti inferiori. Tale pratica è caratterizzata dall’utilizzo degli arti superiori per effettuare rapidamente tutti gli spostamenti sul campo di gioco; la finalità di questo progetto di ricerca è di analizzare le eventuali correlazioni esistenti tra la forza degli arti superiori, la velocità e l’agilità, dei giocatori. Materiali e metodi Per la realizzazione dello studio, sono stati reclutati 12 giocatori di para ice hockey (età: 41±12 anni, peso: 73±9 kg, altezza: 170±9 cm, anni di pratica: 10±6 anni) appartenenti a due società di eccellenza nel panorama nazionale italiano; ciascun atleta ha eseguito una batteria di test, composta da differenti prove di forza, più precisamente hand grip, rotazione interna ed esterna della spalla, oltre ad uno sprint sui 30 metri ed un test di agilità specifico. Risultati L’analisi statistica ha evidenziato una correlazione statisticamente significativa tra il test di velocità e quello di agilità (r=0.916, p<0.001), così come tra la prova di velocità e la forza della mano sinistra (r=-0.685, p=0.02). Anche l’asimmetria della forza delle mani e la velocità sui primi 10 metri di sprint sono risultate correlate (r=0.586, p=0.049). La forza della spalla in rotazione interna è risultata in relazione con lo sprint sui 20 e 30 metri (r=-0.636, p=0.03), mentre è stata evidenziata una correlazione tra l’asimmetria della forza dei rotatori interni con il test di agilità (r=-0.755, p=0.006). Conclusioni I risultati evidenziano come migliori livelli di forza degli arti superiori abbiano effetti positivi sulla performance di sprint e sul test di agilità. Anche velocità lineare e agilità specifica risultano fortemente correlate. Obiettivo degli studi futuri sarà ampliare la numerosità del gruppo campione ed approfondire le relazioni prossime alla significatività emerse, ad esempio, tra sprint ed anni di pratica. Parole chiave Ice sledge hockey, para ice hockey, upper body maximal strength, sprint performance, disability sport.
Analisi della correlazione tra forza, agilità e velocità in giocatori italiani di para ice hockey.
LODI, MATTIA
2021/2022
Abstract
Obiettivo Il para ice hockey è una disciplina paralimpica a squadre sempre più diffusa tra gli atleti che presentano disabilità agli arti inferiori. Tale pratica è caratterizzata dall’utilizzo degli arti superiori per effettuare rapidamente tutti gli spostamenti sul campo di gioco; la finalità di questo progetto di ricerca è di analizzare le eventuali correlazioni esistenti tra la forza degli arti superiori, la velocità e l’agilità, dei giocatori. Materiali e metodi Per la realizzazione dello studio, sono stati reclutati 12 giocatori di para ice hockey (età: 41±12 anni, peso: 73±9 kg, altezza: 170±9 cm, anni di pratica: 10±6 anni) appartenenti a due società di eccellenza nel panorama nazionale italiano; ciascun atleta ha eseguito una batteria di test, composta da differenti prove di forza, più precisamente hand grip, rotazione interna ed esterna della spalla, oltre ad uno sprint sui 30 metri ed un test di agilità specifico. Risultati L’analisi statistica ha evidenziato una correlazione statisticamente significativa tra il test di velocità e quello di agilità (r=0.916, p<0.001), così come tra la prova di velocità e la forza della mano sinistra (r=-0.685, p=0.02). Anche l’asimmetria della forza delle mani e la velocità sui primi 10 metri di sprint sono risultate correlate (r=0.586, p=0.049). La forza della spalla in rotazione interna è risultata in relazione con lo sprint sui 20 e 30 metri (r=-0.636, p=0.03), mentre è stata evidenziata una correlazione tra l’asimmetria della forza dei rotatori interni con il test di agilità (r=-0.755, p=0.006). Conclusioni I risultati evidenziano come migliori livelli di forza degli arti superiori abbiano effetti positivi sulla performance di sprint e sul test di agilità. Anche velocità lineare e agilità specifica risultano fortemente correlate. Obiettivo degli studi futuri sarà ampliare la numerosità del gruppo campione ed approfondire le relazioni prossime alla significatività emerse, ad esempio, tra sprint ed anni di pratica. Parole chiave Ice sledge hockey, para ice hockey, upper body maximal strength, sprint performance, disability sport.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
838130_tesi_def_firmata.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
4.36 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.36 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/86655