BACKGROUND: Parkinson's disease (PD) is a neurodegenerative disease that manifests with a complex symptomatologic picture involving the coexistence of motor and non-motor symptoms, including neuropsychological disorders, such as apathy. The etiopathogenesis of apathy in MP is attributable to the dysfunction of specific neuronal circuits in different brain areas, such as the anterior cingulate cortex, the caudate nucleus, the putamen and the dorsolateral prefrontal cortex. Apathy is frequent in all stages of PD, but especially in advanced stages it represents one of the main factors negatively affecting the quality of life of patients and caregivers. Indeed, it is associated with greater executive dysfunction and more severe motor and cognitive impairment, with an increased risk of developing dementia. However, the wide heterogeneity with which it is described in the literature and the scarcity of available diagnostic tools make it one of the most complex and least understood neuropsychological disorders. Among the diagnostic tools considered "recommendable" by the Movement Disorder Society, there is the Lille Apathy Rating Scale (LARS) which has not yet been validated in the Italian version. OBJECTIVES: The aim of this study was to evaluate the psychometric properties of the Italian version of the LARS scale and to verify the reproducibility of its administration in telemedicine. MATERIALS AND METHODS: Twenty advanced PD patients were evaluated between March and September 2021. Each patient was initially evaluated by neurological examination and neuropsychological assessment followed by administration of the LARS scale at the end of the visit; a second administration of the LARS scale occurred by telephone contact after an interval of 24,3±8,9 days. The LARS scale was developed as a diagnostic tool for apathy in MP patients and consists of 33 items divided into 9 domains organized into 4 factorial subscales. RESULTS: The scale showed good internal consistency (Cronbach's α for the 4 factorial scales and for all 9 domains of 0.55 ± 0.16 and 0.41± 0.16, respectively). In addition, consistent reliability and good reproducibility of telemedicine scale administration was observed (Cohen's K = 0.714). On the other hand, no statistically significant correlation emerged between the LARS scale and the Apathy Scale, used as a comparison tool. CONCLUSIONS: The results obtained in this preliminary study constitute the basis for the validation of the Italian version of the Lille Apathy Rating Scale, which represents an important diagnostic tool for one of the neuropsychological disorders of greatest importance for the quality of life of patients with MP.
BACKGROUND: La malattia di Parkinson (MP) è una malattia neurodegenerativa che si manifesta con un quadro sintomatologico complesso che prevede la coesistenza di sintomi motori e sintomi non motori, tra cui i disturbi neuropsicologici, come l’apatia. L’eziopatogenesi dell’apatia nella MP è attribuibile alla disfunzione di specifici circuiti neuronali a carico di diverse aree cerebrali, quali la corteccia cingolata anteriore, il nucleo caudato, il putamen e la corteccia prefrontale dorsolaterale. L’apatia è frequente in tutti gli stadi della MP, ma soprattutto in fase avanzata rappresenta uno dei principali disturbi che condizionano negativamente la qualità di vita dei pazienti e dei caregiver. Essa si associa infatti a una maggiore disfunzione esecutiva e a una più grave compromissione motoria e cognitiva, con un aumento del rischio di sviluppare demenza. Tuttavia, l’ampia eterogeneità con cui viene descritta in letteratura e la scarsità di strumenti diagnostici disponibili la rendono uno dei disturbi neuropsicologici più complessi e meno compresi. Tra gli strumenti diagnostici ritenuti “raccomandabili” dalla Movement Disorder Society, è presente la scala LARS (Lille Apathy Rating Scale) che però non è ancora stata validata in versione italiana. OBIETTIVI: Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare le proprietà psicometriche della versione italiana della scala LARS e di verificare la riproducibilità della sua somministrazione in telemedicina. MATERIALI E METODI: Sono stati valutati 20 pazienti parkinsoniani in fase avanzata nel periodo compreso tra i mesi di marzo e settembre 2021. Ciascun paziente è stato inizialmente valutato mediante visita neurologica e valutazione neuropsicologica seguita dalla somministrazione della scala LARS al termine della visita; una seconda somministrazione della scala LARS è avvenuta mediante contatto telefonico dopo un intervallo di 24,3±8,9 giorni. La scala LARS è stata sviluppata come strumento diagnostico per l’apatia nei pazienti affetti da MP e consiste in 33 item suddivisi in 9 domini organizzati in 4 sotto scale fattoriali. RISULTATI: La scala ha mostrato una buona consistenza interna (α di Cronbach = 0,55 ± 0,16 per le scale fattoriali e 0,41± 0,16 per i domini). Inoltre, è stata osservata una consistente affidabilità e una buona riproducibilità della somministrazione della scala in telemedicina (K di Cohen = 0,714). Non sono invece emerse correlazione statisticamente significative tra la scala LARS e l’Apathy Scale, utilizzata come strumento di confronto. CONCLUSIONI: I risultati ottenuti in questo studio preliminare costituiscono la base per la validazione della versione italiana della Lille Apathy Rating Scale, che rappresenta un importante strumento diagnostico per uno dei disturbi neuropsicologici di maggior rilievo per la qualità di vita dei pazienti affetti da MP.
L'apatia nella malattia di Parkinson: strumenti di valutazione e correlati clinici.
COLITTI, ELENA
2020/2021
Abstract
BACKGROUND: La malattia di Parkinson (MP) è una malattia neurodegenerativa che si manifesta con un quadro sintomatologico complesso che prevede la coesistenza di sintomi motori e sintomi non motori, tra cui i disturbi neuropsicologici, come l’apatia. L’eziopatogenesi dell’apatia nella MP è attribuibile alla disfunzione di specifici circuiti neuronali a carico di diverse aree cerebrali, quali la corteccia cingolata anteriore, il nucleo caudato, il putamen e la corteccia prefrontale dorsolaterale. L’apatia è frequente in tutti gli stadi della MP, ma soprattutto in fase avanzata rappresenta uno dei principali disturbi che condizionano negativamente la qualità di vita dei pazienti e dei caregiver. Essa si associa infatti a una maggiore disfunzione esecutiva e a una più grave compromissione motoria e cognitiva, con un aumento del rischio di sviluppare demenza. Tuttavia, l’ampia eterogeneità con cui viene descritta in letteratura e la scarsità di strumenti diagnostici disponibili la rendono uno dei disturbi neuropsicologici più complessi e meno compresi. Tra gli strumenti diagnostici ritenuti “raccomandabili” dalla Movement Disorder Society, è presente la scala LARS (Lille Apathy Rating Scale) che però non è ancora stata validata in versione italiana. OBIETTIVI: Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare le proprietà psicometriche della versione italiana della scala LARS e di verificare la riproducibilità della sua somministrazione in telemedicina. MATERIALI E METODI: Sono stati valutati 20 pazienti parkinsoniani in fase avanzata nel periodo compreso tra i mesi di marzo e settembre 2021. Ciascun paziente è stato inizialmente valutato mediante visita neurologica e valutazione neuropsicologica seguita dalla somministrazione della scala LARS al termine della visita; una seconda somministrazione della scala LARS è avvenuta mediante contatto telefonico dopo un intervallo di 24,3±8,9 giorni. La scala LARS è stata sviluppata come strumento diagnostico per l’apatia nei pazienti affetti da MP e consiste in 33 item suddivisi in 9 domini organizzati in 4 sotto scale fattoriali. RISULTATI: La scala ha mostrato una buona consistenza interna (α di Cronbach = 0,55 ± 0,16 per le scale fattoriali e 0,41± 0,16 per i domini). Inoltre, è stata osservata una consistente affidabilità e una buona riproducibilità della somministrazione della scala in telemedicina (K di Cohen = 0,714). Non sono invece emerse correlazione statisticamente significative tra la scala LARS e l’Apathy Scale, utilizzata come strumento di confronto. CONCLUSIONI: I risultati ottenuti in questo studio preliminare costituiscono la base per la validazione della versione italiana della Lille Apathy Rating Scale, che rappresenta un importante strumento diagnostico per uno dei disturbi neuropsicologici di maggior rilievo per la qualità di vita dei pazienti affetti da MP.File | Dimensione | Formato | |
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