Esacerbato da una nuova ondata di nazionalismo, il conflitto in Kosovo è stato il culmine delle lotte etniche e delle animosità storiche tra i diversi gruppi etnici che avevano abitato l'area per secoli e la consideravano una parte cruciale della loro identità culturale. Sia durante la guerra che all'indomani, gravi diritti umani, violazioni del diritto umanitario e crimini internazionali hanno macchiato di sangue il Kosovo. La presenza delle forze internazionali in Kosovo non ha impedito atrocità e abusi sistematici sulla popolazione disarmata e civile, che soffre ancora di conseguenze fisiche durature e traumi psicologici nel Kosovo del dopoguerra. Negli ultimi due decenni, i tribunali penali nazionali e internazionali hanno lavorato e collaborato per assicurare alla giustizia gli autori dei crimini peggiori. L'impunità dei responsabili di crimini così gravi mina lo stato di diritto, distorce la nozione di giustizia e ostacola l'instaurazione di una società pacifica e stabile. Tuttavia, nonostante gli sforzi nazionali e internazionali, molte vittime di crimini in Kosovo stanno ancora aspettando che venga fatta giustizia, in particolare i sopravvissuti a stupri e violenze sessuali e le vittime dei crimini perpetrati dall'UCK alla fine del conflitto. In mancanza di risorse, finanziamenti e sostegno politico, i pubblici ministeri per i crimini di guerra e gli organismi internazionali del Kosovo continuano a lottare con un carico di lavoro di oltre mille crimini di guerra irrisolti.
Tribunale dei crimini di guerra in Kosovo
CUKAJ, BRUNO
2021/2022
Abstract
Esacerbato da una nuova ondata di nazionalismo, il conflitto in Kosovo è stato il culmine delle lotte etniche e delle animosità storiche tra i diversi gruppi etnici che avevano abitato l'area per secoli e la consideravano una parte cruciale della loro identità culturale. Sia durante la guerra che all'indomani, gravi diritti umani, violazioni del diritto umanitario e crimini internazionali hanno macchiato di sangue il Kosovo. La presenza delle forze internazionali in Kosovo non ha impedito atrocità e abusi sistematici sulla popolazione disarmata e civile, che soffre ancora di conseguenze fisiche durature e traumi psicologici nel Kosovo del dopoguerra. Negli ultimi due decenni, i tribunali penali nazionali e internazionali hanno lavorato e collaborato per assicurare alla giustizia gli autori dei crimini peggiori. L'impunità dei responsabili di crimini così gravi mina lo stato di diritto, distorce la nozione di giustizia e ostacola l'instaurazione di una società pacifica e stabile. Tuttavia, nonostante gli sforzi nazionali e internazionali, molte vittime di crimini in Kosovo stanno ancora aspettando che venga fatta giustizia, in particolare i sopravvissuti a stupri e violenze sessuali e le vittime dei crimini perpetrati dall'UCK alla fine del conflitto. In mancanza di risorse, finanziamenti e sostegno politico, i pubblici ministeri per i crimini di guerra e gli organismi internazionali del Kosovo continuano a lottare con un carico di lavoro di oltre mille crimini di guerra irrisolti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/86513