Tra le figure che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della medicina, un posto di rilievo spetta a Pedanio Dioscoride di Anazarbo, medico viaggiatore del I sec. d. C. e autore di un’opera destinata a diventare una pietra miliare della farmacologia, il De materia medica. All’interno del trattato vengono descritte, prevalentemente dal punto di vista delle proprietà terapeutiche, più di 700 sostanze di origine vegetale, animale e minerale che costituivano la più completa raccolta di farmaci semplici che fosse stata redatta fino a quel momento. Un centinaio di anni più tardi Galeno di Pergamo, medico e filosofo vissuto a cavallo tra il II e il III sec., si cimentò nello stesso campo di studi condensando tutte le sue conoscenze nel De simplicium medicamentorum temperamentis ac facultatibus. L’obiettivo della tesi è di operare un confronto contenutistico e metodologico tra le due trattazioni, fornendo dapprima ai lettori gli strumenti propedeutici per una sua piena comprensione. I primi due capitoli, pertanto, tratteggiano un profilo biografico e autoriale di Dioscoride e di Galeno, approfondiscono la tradizione testuale delle rispettive opere e tracciano le linee fondamentali dei loro sistemi farmacologici. Il terzo capitolo prende le mosse dai tentativi di ricostruire l’opinione di Galeno su Dioscoride e di stabilire in quale misura e in che maniera il medico di Pergamo ha attinto al De materia medica nella fase di stesura del suo trattato. Viene infine sviluppato il confronto a livello di contenuti e di metodo di lavoro, che prende in considerazione, in forma mirata, i seguenti aspetti: l’organizzazione dei contenuti; la genesi, il pubblico e la finalità; le fonti; il rapporto con le credenze magico-popolari e, infine, il ruolo dell’esperienza intesa come binomio ἐμπειρία/δοκιμασία.
La scienza dei farmaci semplici tra Dioscoride e Galeno: un confronto contenutistico e metodologico
ALPAN, MARCO
2021/2022
Abstract
Tra le figure che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della medicina, un posto di rilievo spetta a Pedanio Dioscoride di Anazarbo, medico viaggiatore del I sec. d. C. e autore di un’opera destinata a diventare una pietra miliare della farmacologia, il De materia medica. All’interno del trattato vengono descritte, prevalentemente dal punto di vista delle proprietà terapeutiche, più di 700 sostanze di origine vegetale, animale e minerale che costituivano la più completa raccolta di farmaci semplici che fosse stata redatta fino a quel momento. Un centinaio di anni più tardi Galeno di Pergamo, medico e filosofo vissuto a cavallo tra il II e il III sec., si cimentò nello stesso campo di studi condensando tutte le sue conoscenze nel De simplicium medicamentorum temperamentis ac facultatibus. L’obiettivo della tesi è di operare un confronto contenutistico e metodologico tra le due trattazioni, fornendo dapprima ai lettori gli strumenti propedeutici per una sua piena comprensione. I primi due capitoli, pertanto, tratteggiano un profilo biografico e autoriale di Dioscoride e di Galeno, approfondiscono la tradizione testuale delle rispettive opere e tracciano le linee fondamentali dei loro sistemi farmacologici. Il terzo capitolo prende le mosse dai tentativi di ricostruire l’opinione di Galeno su Dioscoride e di stabilire in quale misura e in che maniera il medico di Pergamo ha attinto al De materia medica nella fase di stesura del suo trattato. Viene infine sviluppato il confronto a livello di contenuti e di metodo di lavoro, che prende in considerazione, in forma mirata, i seguenti aspetti: l’organizzazione dei contenuti; la genesi, il pubblico e la finalità; le fonti; il rapporto con le credenze magico-popolari e, infine, il ruolo dell’esperienza intesa come binomio ἐμπειρία/δοκιμασία.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/86313