Questa tesi verte sulla funzione dei discorsi e dei silenzi eloquenti delle donne in Dante. Nel primo capitolo ho esposto, in primo luogo, una premessa introduttiva relativa al linguaggio in Dante. In secondo luogo, mi sono soffermata sulla questione del primo locutore che in Dante costituisce un unicum: all’interno del IV capitolo del libro I del De Vulgari Eloquentia Dante si sofferma sul racconto del Genesi, da cui sembra emergere che la prima ad aver proferito parola sia stata Eva. In base ai principî metodologici e razionali a cui si attiene, Dante conclude che invece Adamo è stato il primo ad aver proferito parola. Nel secondo capitolo ho scelto di analizzare la funzione dei discorsi delle donne che parlano nella Commedia e il ruolo che la donna locutrice riveste nella trasmissione del messaggio di cui si fa portatrice. Nel terzo capitolo mi sono posta l’obiettivo di considerare il significato che assume il silenzio di tutte quelle donne a cui Dante non dà la parola, per poi metterle a confronto con il silenzio di Eva.
Parole e silenzi: le donne e il linguaggio in Dante. Dal racconto di Francesca al silenzio oscuro di Eva.
FERRERO, MIRIAM
2021/2022
Abstract
Questa tesi verte sulla funzione dei discorsi e dei silenzi eloquenti delle donne in Dante. Nel primo capitolo ho esposto, in primo luogo, una premessa introduttiva relativa al linguaggio in Dante. In secondo luogo, mi sono soffermata sulla questione del primo locutore che in Dante costituisce un unicum: all’interno del IV capitolo del libro I del De Vulgari Eloquentia Dante si sofferma sul racconto del Genesi, da cui sembra emergere che la prima ad aver proferito parola sia stata Eva. In base ai principî metodologici e razionali a cui si attiene, Dante conclude che invece Adamo è stato il primo ad aver proferito parola. Nel secondo capitolo ho scelto di analizzare la funzione dei discorsi delle donne che parlano nella Commedia e il ruolo che la donna locutrice riveste nella trasmissione del messaggio di cui si fa portatrice. Nel terzo capitolo mi sono posta l’obiettivo di considerare il significato che assume il silenzio di tutte quelle donne a cui Dante non dà la parola, per poi metterle a confronto con il silenzio di Eva. File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
924352_paroleesilenziledonneeillinguaggioindante.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
784.09 kB
Formato
Adobe PDF
|
784.09 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/86308