Lo scopo principale della seguente relazione è quello di esaminare le nuove conoscenze in merito all’insetto vettore Scaphoideus titanus Ball, responsabile della diffusione epidemica del fitoplasma agente della Flavescenza dorata (FD), dannosa fitoplasmosi della vite. In particolare, ci si soffermerà dapprima su una breve descrizione dell’agente eziologico di questa fitopatia; verranno inoltre descritti: la modalità della sua trasmissione, i principali sintomi attraverso i quali è possibile riconoscerla e i danni, in termini economici, che può subire un viticoltore quando una buona parte del suo vigneto, o addirittura tutto, è colpito dalla malattia. Successivamente si affronterà il tema centrale di questa relazione, che consiste nella descrizione del vettore S. titanus e nell’analisi delle più recenti acquisizioni in merito alla sua bio-etologia, anche in relazione alle conseguenze che il riscaldamento globale sta avendo sul ciclo vitale del vettore. Saranno poi analizzate le strategie di lotta utilizzate nei confronti della FD, che ad oggi convergono unicamente nella prevenzione tramite l’impiego di materiale sano, la rimozione delle piante infette e la lotta chimica nei confronti di S. titanus. Le strategie disponibili potrebbero essere accompagnate, in futuro, da nuovi strumenti che sono, per il momento, oggetto di studio. Quindi si passerà a una breve analisi su altri insetti vettori che possono avere un ruolo secondario nella diffusione della FD. Infine si esaminerà l’impatto che può subire l’agroecosistema vigneto in seguito allo sviluppo di popolazioni di insetti responsabili della diffusione della FD.
Nuove conoscenze sul vettore Scaphoideus titanus
SAGLIETTI, NOEMI
2021/2022
Abstract
Lo scopo principale della seguente relazione è quello di esaminare le nuove conoscenze in merito all’insetto vettore Scaphoideus titanus Ball, responsabile della diffusione epidemica del fitoplasma agente della Flavescenza dorata (FD), dannosa fitoplasmosi della vite. In particolare, ci si soffermerà dapprima su una breve descrizione dell’agente eziologico di questa fitopatia; verranno inoltre descritti: la modalità della sua trasmissione, i principali sintomi attraverso i quali è possibile riconoscerla e i danni, in termini economici, che può subire un viticoltore quando una buona parte del suo vigneto, o addirittura tutto, è colpito dalla malattia. Successivamente si affronterà il tema centrale di questa relazione, che consiste nella descrizione del vettore S. titanus e nell’analisi delle più recenti acquisizioni in merito alla sua bio-etologia, anche in relazione alle conseguenze che il riscaldamento globale sta avendo sul ciclo vitale del vettore. Saranno poi analizzate le strategie di lotta utilizzate nei confronti della FD, che ad oggi convergono unicamente nella prevenzione tramite l’impiego di materiale sano, la rimozione delle piante infette e la lotta chimica nei confronti di S. titanus. Le strategie disponibili potrebbero essere accompagnate, in futuro, da nuovi strumenti che sono, per il momento, oggetto di studio. Quindi si passerà a una breve analisi su altri insetti vettori che possono avere un ruolo secondario nella diffusione della FD. Infine si esaminerà l’impatto che può subire l’agroecosistema vigneto in seguito allo sviluppo di popolazioni di insetti responsabili della diffusione della FD.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/86206