La valutazione del rischio nei sex offender. Storia, modelli e strumenti.

One of the main goals of criminological and forensic psychology and, in general, of the society, is the prevention of crime and violence. Another pivotal aspect of these disciplines is to understand how to intervene on those who have already committed a crime, in order to prevent their recidivism. One tool that has emerged in response to these issues is Risk Assessment, which does not prevent crime, but, through an evaluation of the risk of crime commission and recidivism, facilitates the planning of treatments and solutions that can reduce the risk of recidivism. This discipline has evolved over time, changing the method of investigation and the focus of the assessments. To date, Risk Assessment combines a scientific and structured assessment to the analysis of the individual's criminogenic needs, with a focus on treatment compliance and case management aspects. The aim of this dissertation is to explore the discipline of Risk Assessment and, specifically, how it is used in cases of sexual offences. The first part of the thesis focuses on the importance of the practice of Risk Assessment and how it has developed over time. In the second chapter, a general overview is given of what is meant by Sex Offender and what types of sex offender typologies exist. In the third chapter, specific risk factors of sexual recidivism are analyzed and identified within the sex offender categories. Finally, through a critical review of the literature, the tools most used by experts in assessing risk when dealing with sex offender are analyzed, with a special focus on the advantages, disadvantages and areas of application of each of them.

Uno dei principali obiettivi della psicologia criminologica e forense ed in generale della società è prevenire il crimine e la violenza. Altro aspetto cardine di queste discipline è capire come intervenire su chi il crimine lo ha già commesso, al fine di impedirne la recidiva. Uno strumento che è nato in risposta a questi aspetti è il Risk Assessment, che non previene il crimine, ma, grazie ad un’analisi del rischio di commissione di reati e della recidiva, facilita la programmazione di trattamenti e soluzioni che possono ridurre il rischio di recidiva. Questa disciplina si è evoluta nel tempo, cambiando il metodo di indagine ed il focus delle valutazioni. Ad oggi il Risk Assessment unisce una valutazione scientifica e strutturata del rischio all’analisi dei bisogni criminogenici dell’individuo, con particolare attenzione alla rispondenza trattamentale e agli aspetti di gestione del caso. L’obiettivo di questa tesi è quello di approfondire la disciplina della valutazione del rischio di ricaduta criminale e soprattutto come il Risk Assessment venga utilizzato nei casi di reati sessuali. La prima parte della tesi si sofferma sull’importanza della pratica del Risk Assessment e come essa si sia sviluppata nel tempo. Nel secondo capitolo viene invece fatta una panoramica generale su cosa si intende con Sex Offender e quali tipologie di autori di reati sessuali esistono. Nel terzo invece, vengono analizzati nello specifico quali siano i fattori di rischio della recidiva sessuale e quali siano stati individuati all’interno delle categorie di sex offender. Infine, attraverso una revisione critica della letteratura, vengono analizzati gli strumenti di cui maggiormente si servono gli esperti nel valutare il rischio quando si tratta della particolare tipologia di reati a sfondo sessuale, con particolare attenzione a vantaggi, svantaggi ed ambiti di applicazione di ognuno di essi.