The purpose of this paper is to examine the possible contribution of Community Psychology in the process of ecological transition and adaptation to climate change. Community Psychology has always been interested in social issues and environmental climate change is certainly one of the main challenges to be faced in our century; the effects deriving from global warming such as extreme weather phenomena, increased temperatures and rainfall, emergency migration, increased health risks, decreased crop yields with consequent increase in poverty and malnutrition, etc. have important repercussions on our lives and those of future generations. Through a research conducted on scientific articles on the subject, the main impacts deriving from global warming with the related consequences and possible future scenarios are addressed in the first chapter of this paper, while in the second chapter the main psychological barriers in the process of ecological transition and the contribution of Community Psychology in planning and favoring adaptation to climate change and in promoting eco-sustainable behaviors. The literary research carried out has shown how the future scenarios due to global warming remain uncertain due to the many variables at stake, while it has been shown how psychological and social barriers can hinder the process of ecological transition, therefore it is important to adopt strategies and interventions aimed at overcoming these obstacles, acting on rules, attitudes, values, beliefs, resources, procedures and regulations, processes and power structures. Through community intervention it is possible to promote information and communication on the causes and effects of climate change, critical awareness, participation in initiatives and movements in favor of the environment, the empowerment of minority groups threatened by climate change, the effectiveness and skills of individuals. In addition, the need to adopt community-based approaches is stressed, as the impacts of global warming have local effects, leading to different needs depending on the adaptation problem to be addressed. It is therefore necessary to promote community resilience through investments, risk planning processes, increasing ties and social support among group members. Public institutions, on the other hand, have a duty to facilitate and encourage change, it is therefore essential to adopt rules and procedures capable of making environmental sustainability a simpler and more accessible option for all, reducing social and structural barriers through special programs and increasing the resources allocated to prevention and adaptation.

La finalità del presente elaborato è quella di esaminare il possibile contributo della Psicologia di Comunità nel processo di transizione ecologica e adattamento ai cambiamenti climatici. La Psicologia di Comunità si è da sempre interessata alle problematiche sociali ed il cambiamento climatico ambientale è sicuramente una delle principali sfide da affrontare del nostro secolo; gli effetti derivanti dal riscaldamento globale quali fenomeni atmosferici estremi, aumento delle temperature e delle precipitazioni, migrazioni d’emergenza, maggiori rischi per la salute, calo di rendimento delle colture con conseguente aumento di povertà e malnutrizione etc. hanno importanti ripercussioni sulle nostre vite e sulle quelle delle future generazioni. Attraverso una ricerca condotta su articoli scientifici sul tema, vengono affrontati nel primo capitolo del presente elaborato i principali impatti derivanti dal riscaldamento globale con le relative conseguenze ed i possibili scenari futuri, mentre nel secondo capitolo vengono esaminate le principali barriere psicologiche nel processo di transizione ecologica ed il contributo della Psicologia di Comunità nel pianificare e favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici e nel promuovere comportamenti ecosostenibili. La ricerca letteraria effettuata ha evidenziato come gli scenari futuri dovuti al riscaldamento globale restino incerti a causa delle numerose variabili in gioco, mentre è stato dimostrato come le barriere psicologiche e sociali possano intralciare il processo di transizione ecologica, pertanto risulta importante adottare strategie ed interventi mirati al superamento di questi ostacoli, agendo su norme, atteggiamenti, valori, credenze, risorse, procedure e regolamenti, processi e strutture di potere. Attraverso l’intervento di comunità è possibile promuovere l’informazione e la comunicazione relativa a cause ed effetti del cambiamento climatico, la coscienza critica, la partecipazione ad iniziative e movimenti a favore dell’ambiente, l’empowerment dei gruppi minoritari minacciati dai cambiamenti climatici, l’efficacia e le competenze dei singoli individui. Inoltre, viene sottolineata la necessità di adottare approcci basati sulle comunità, in quanto gli impatti derivanti dal riscaldamento globale hanno effetti locali, comportando esigenze diverse in base al problema di adattamento da affrontare. È necessario dunque promuovere la resilienza di comunità attraverso investimenti, processi di pianificazione dei rischi, incrementando i legami ed il sostegno sociale tra i membri del gruppo. Le pubbliche istituzioni hanno invece il dovere di agevolare ed incentivare il cambiamento, è fondamentale dunque adottare norme e procedure capaci di rendere la sostenibilità ambientale un’opzione più semplice ed accessibile a tutti, ridurre le barriere sociali e strutturali tramite appositi programmi ed incrementare le risorse destinate alla prevenzione e all’adattamento.

Il contributo della Psicologia di Comunità nel processo di transizione ecologica e adattamento ai cambiamenti climatici

MINARDI, MATTIA
2021/2022

Abstract

La finalità del presente elaborato è quella di esaminare il possibile contributo della Psicologia di Comunità nel processo di transizione ecologica e adattamento ai cambiamenti climatici. La Psicologia di Comunità si è da sempre interessata alle problematiche sociali ed il cambiamento climatico ambientale è sicuramente una delle principali sfide da affrontare del nostro secolo; gli effetti derivanti dal riscaldamento globale quali fenomeni atmosferici estremi, aumento delle temperature e delle precipitazioni, migrazioni d’emergenza, maggiori rischi per la salute, calo di rendimento delle colture con conseguente aumento di povertà e malnutrizione etc. hanno importanti ripercussioni sulle nostre vite e sulle quelle delle future generazioni. Attraverso una ricerca condotta su articoli scientifici sul tema, vengono affrontati nel primo capitolo del presente elaborato i principali impatti derivanti dal riscaldamento globale con le relative conseguenze ed i possibili scenari futuri, mentre nel secondo capitolo vengono esaminate le principali barriere psicologiche nel processo di transizione ecologica ed il contributo della Psicologia di Comunità nel pianificare e favorire l’adattamento ai cambiamenti climatici e nel promuovere comportamenti ecosostenibili. La ricerca letteraria effettuata ha evidenziato come gli scenari futuri dovuti al riscaldamento globale restino incerti a causa delle numerose variabili in gioco, mentre è stato dimostrato come le barriere psicologiche e sociali possano intralciare il processo di transizione ecologica, pertanto risulta importante adottare strategie ed interventi mirati al superamento di questi ostacoli, agendo su norme, atteggiamenti, valori, credenze, risorse, procedure e regolamenti, processi e strutture di potere. Attraverso l’intervento di comunità è possibile promuovere l’informazione e la comunicazione relativa a cause ed effetti del cambiamento climatico, la coscienza critica, la partecipazione ad iniziative e movimenti a favore dell’ambiente, l’empowerment dei gruppi minoritari minacciati dai cambiamenti climatici, l’efficacia e le competenze dei singoli individui. Inoltre, viene sottolineata la necessità di adottare approcci basati sulle comunità, in quanto gli impatti derivanti dal riscaldamento globale hanno effetti locali, comportando esigenze diverse in base al problema di adattamento da affrontare. È necessario dunque promuovere la resilienza di comunità attraverso investimenti, processi di pianificazione dei rischi, incrementando i legami ed il sostegno sociale tra i membri del gruppo. Le pubbliche istituzioni hanno invece il dovere di agevolare ed incentivare il cambiamento, è fondamentale dunque adottare norme e procedure capaci di rendere la sostenibilità ambientale un’opzione più semplice ed accessibile a tutti, ridurre le barriere sociali e strutturali tramite appositi programmi ed incrementare le risorse destinate alla prevenzione e all’adattamento.
ITA
The purpose of this paper is to examine the possible contribution of Community Psychology in the process of ecological transition and adaptation to climate change. Community Psychology has always been interested in social issues and environmental climate change is certainly one of the main challenges to be faced in our century; the effects deriving from global warming such as extreme weather phenomena, increased temperatures and rainfall, emergency migration, increased health risks, decreased crop yields with consequent increase in poverty and malnutrition, etc. have important repercussions on our lives and those of future generations. Through a research conducted on scientific articles on the subject, the main impacts deriving from global warming with the related consequences and possible future scenarios are addressed in the first chapter of this paper, while in the second chapter the main psychological barriers in the process of ecological transition and the contribution of Community Psychology in planning and favoring adaptation to climate change and in promoting eco-sustainable behaviors. The literary research carried out has shown how the future scenarios due to global warming remain uncertain due to the many variables at stake, while it has been shown how psychological and social barriers can hinder the process of ecological transition, therefore it is important to adopt strategies and interventions aimed at overcoming these obstacles, acting on rules, attitudes, values, beliefs, resources, procedures and regulations, processes and power structures. Through community intervention it is possible to promote information and communication on the causes and effects of climate change, critical awareness, participation in initiatives and movements in favor of the environment, the empowerment of minority groups threatened by climate change, the effectiveness and skills of individuals. In addition, the need to adopt community-based approaches is stressed, as the impacts of global warming have local effects, leading to different needs depending on the adaptation problem to be addressed. It is therefore necessary to promote community resilience through investments, risk planning processes, increasing ties and social support among group members. Public institutions, on the other hand, have a duty to facilitate and encourage change, it is therefore essential to adopt rules and procedures capable of making environmental sustainability a simpler and more accessible option for all, reducing social and structural barriers through special programs and increasing the resources allocated to prevention and adaptation.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/85816