Abstract Lo scopo di questa tesi è di indagare come i mezzi di comunicazione di massa abbiano influito sul modo di pensare il fenomeno Covid-19 da parte della comunità, sulla base dei continui interventi di esperti appartenenti all’ambito medico e politico. Secondo lo schema proposto, si propone di individuare le motivazioni che spingono alla creazione di teorie complottiste e antivacciniste, con particolare attenzione alle reazioni che i diversi atteggiamenti da parte dei saperi esperti può provocare nell’opinione pubblica riguardo la sfera dei bambini. Nel primo capitolo vengono esposti differenti approcci teorici che mirano a fornire un quadro completo della situazione pandemica, con particolare riferimento alla teoria del rischio di Ulrich Beck e alla possibile perdita del senso di fiducia nei confronti delle istituzioni Il secondo capitolo si compone di una descrizione degli approcci metodologici di tipo qualitativo che saranno utilizzati per ottenere le risposte alle domande di ricerca definite al suo interno. All'interno del terzo capitolo si procede con l’analisi, anche mediante l’utilizzo di software, analizzando i testi che sono stati selezionati tra le piattaforme prese in considerazione (La7, Byoblu e Rai Play). Nelle conclusioni si intende dare risposta a come la relazione fra il sapere scientifico e i mezzi di comunicazione di massa si sia modificata durante il periodo della pandemia di Covid-19 e di come gli stessi mass media talvolta diffondano fake news alimentando l’opinione pubblica negazionista e complottista.
Il processo mediatico di creazione del consenso popolare nel contesto Covid-19: il caso La7, Byoblu e Diario di casa
BIANCHI, LAURA
2021/2022
Abstract
Abstract Lo scopo di questa tesi è di indagare come i mezzi di comunicazione di massa abbiano influito sul modo di pensare il fenomeno Covid-19 da parte della comunità, sulla base dei continui interventi di esperti appartenenti all’ambito medico e politico. Secondo lo schema proposto, si propone di individuare le motivazioni che spingono alla creazione di teorie complottiste e antivacciniste, con particolare attenzione alle reazioni che i diversi atteggiamenti da parte dei saperi esperti può provocare nell’opinione pubblica riguardo la sfera dei bambini. Nel primo capitolo vengono esposti differenti approcci teorici che mirano a fornire un quadro completo della situazione pandemica, con particolare riferimento alla teoria del rischio di Ulrich Beck e alla possibile perdita del senso di fiducia nei confronti delle istituzioni Il secondo capitolo si compone di una descrizione degli approcci metodologici di tipo qualitativo che saranno utilizzati per ottenere le risposte alle domande di ricerca definite al suo interno. All'interno del terzo capitolo si procede con l’analisi, anche mediante l’utilizzo di software, analizzando i testi che sono stati selezionati tra le piattaforme prese in considerazione (La7, Byoblu e Rai Play). Nelle conclusioni si intende dare risposta a come la relazione fra il sapere scientifico e i mezzi di comunicazione di massa si sia modificata durante il periodo della pandemia di Covid-19 e di come gli stessi mass media talvolta diffondano fake news alimentando l’opinione pubblica negazionista e complottista.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/85722