I 75 anni di Zio Paperone, origine ed evoluzione di un personaggio transmediale

Lo scorso dicembre uno dei personaggi più iconici dell’universo Disney ha compiuto i suoi primi tre quarti di secolo. Nato dalla matita di Carl Barks, Zio Paperone è stato e continua a essere il motore principale di innumerevoli avventure fantastiche, spedizioni in cerca di tesori e ricchezze, raccontate non solo sulla carta. Lo zio burbero e avaro di Paperino ha attraversato i principali media del XX e del XXI secolo: dal fumetto al grande schermo, passando per la televisione e infine i videogiochi. È obiettivo primario di questo lavoro ripercorrere, tramite una dovuta analisi, la storia e lo sviluppo di un personaggio diventato parte integrante della cultura pop. La prima sezione si focalizzerà sulle origini, rievocando la fonte di ispirazione dickensiana nella costruzione del personaggio di Scrooge McDuck. Verranno poi studiate alcune delle storie più celebri dell’Uomo dei paperi, che hanno modellato la psicologia e l’aspetto fisico del personaggio. Seguirà il capitolo dedicato a un altro grande autore americano, Don Rosa, che ha celebrato il mito del Paperone di Barks raccontandolo attraverso un inedito lavoro di studio storico, filologico e fumettistico. Da questo progetto ha preso vita The life and times of Scrooge McDuck, un’opera di culto e di successo per tutto il settore dei comics. Nella terza parte, si abbandonerà il suolo americano per approdare alla Scuola Disney italiana. In questa sede, verrà discusso il contributo di alcuni dei più importanti fumettisti del nostro Paese, da Guido Martina agli autori più recenti. Saranno oggetto di attenta analisi le diverse interpretazioni italiane del personaggio e il rapporto tra le nostre firme e le due grandi figure d’oltreoceano. Il salto dal fumetto all’animazione sarà tema di discussione del quarto capitolo. Quest’ultimo analizzerà i primi passi di Paperone sullo schermo, a partire dai primi cortometraggi fino ad arrivare alla definitiva consacrazione nell’universo seriale grazie alla serie cult degli anni Novanta, Ducktales, e al suo remake del 2017.