Educazione alimentare attraverso la socializzazione primaria

With the birth of the 'feeling of childhood' identified by the historian Ariès and with the subsequent development of the current of the New child sociology, the sensitivity towards the child changes, which becomes a separate category in which we want to invest for future growth. Nutrition plays a fundamental role in the life of every human being: already during the gestation period, the fetus receives the nourishment necessary for healthy growth and future well-being. Nutrition is not only the satisfaction of a physiological need, it is an act that is loaded with symbolic, psychological, social and cultural meanings. On the basis of these considerations, it is important that parents and educators are aware of the importance of correct and varied nutrition, in order to allow the child to establish a positive relationship with food, guarantee healthy development of the organism, reduce distrust of food products from different cultures and teach respect for the environment. It is possible to do nutrition education right from the first moments in which the child relates to food, through the example, the teachings provided by his reference figures in the domestic and educational context and the important activity of narrating books, fairy tales and fairy tale aloud. ​

Con la nascita del ‘sentimento dell’infanzia’ individuato dallo storico Ariès e con lo sviluppo successivo della corrente della New child sociology, cambia la sensibilità nei confronti del fanciullo, che diventa una categoria a parte sulla quale si vuole investire per la crescita futura. L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella vita di ogni essere umano: già nel periodo di gestazione il feto riceve il nutrimento necessario ad una crescita sana e al benessere futuro. L’alimentazione non è solo il soddisfacimento di un bisogno fisiologico, è un atto che si carica di significati simbolici, psicologici, sociali, culturali. Sulla base di queste considerazioni, è importante che i genitori e gli educatori siano consapevoli dell’importanza di una corretta e varia nutrizione, al fine di permettere al piccolo di instaurare un rapporto positivo col cibo, garantire un sano sviluppo dell’organismo, abbattere la diffidenza nei confronti dei prodotti alimentari di culture differenti e insegnare il rispetto per l’ambiente. È possibile fare educazione alimentare già nei primi momenti in cui il piccolo si relaziona col cibo, attraverso l’esempio, gli insegnamenti forniti dalle sue figure di riferimento nel contesto domestico e in quello educativo e l’importante attività della narrazione di libri, favole e fiabe ad alta voce. ​