Da un sistema educativo splittato verso un sistema integrato 0-6

This thesis intends to remark on the difference that has occurred over the years with respect to the children's educational system. First of all, the changes experienced by schools from the very beginning, at the time of their establishment, is discussed. Starting from the nineteenth century to the present day. Remarking on the transition from the split educational system to the new integrated educational system 0-6, including regulation by the state, focusing on its duties, but also those of the Regions and Local Authorities. It is then specified and described this new system that has allowed the horizontal and vertical continuity of the 0-6 curriculum, through different Laws established by the government, Law 107/2015 and Legislative Decree 65/2017. There is also a focus on the different types of services in Italy and the relationship they have with families, allowing them to have more to do with life in the service, including activities and development of their children, not only in the nursery, but also in kindergarten. Still concerning the family, one can describe the benefits they derive from it, as well as the children and the area, which is a very important element in the promotion and presentation of both the services and the area itself, as collaborative events are often organized, both for families and external. Finally, the topic of ECEC (Early Child Education and Care), a recommendation of the European Council concerning early childhood education and care systems, is discussed, where the key principles of the European approach, precisely, toward high quality early childhood education and care systems are given. Then dealing with the differences in the various European countries, in the areas of economics, access, governance and organization. Dwelling then on Spain, a country with a split system and, Finland, a country with an integrated 0-6 system.

Questa tesi vuole rimarcare la differenza che è avvenuta negli anni per quanto riguarda il sistema educativo infantile. Innanzitutto viene affrontato il tema dei cambiamenti vissuti dalle scuole fin dall’inizio, nel momento della loro istituzione. A partire dall’Ottocento fino ai giorni nostri. Rimarcando il passaggio dal sistema educativo splittato verso il nuovo sistema educativo integrato 0-6, compreso di normativa da parte dello Stato, soffermandosi sui suoi doveri, ma anche quelli delle Regioni e degli Enti Locali. Viene poi specificato e descritto questo nuovo sistema che ha permesso la continuità orizzontale e verticale del curricolo 0-6, attraverso diverse Leggi stabilite dal governo, la legge 107/2015 e il decreto legislativo 65/2017. Ci si sofferma anche sulle differenti tipologie di servizi presenti in Italia e sulle relazione che questi hanno con le famiglie, permettendo loro di avere più a che fare con la vita nel servizio, comprese attività e sviluppo dei loro figli, non solo al nido, ma anche alla scuola dell’infanzia. Sempre riguardanti la famiglia si possono descrivere i benefici che esse ne traggono, così come i bambini e il territorio, elemento molto importante per la promozione e presentazione sia dei servizi che del territorio stesso, in quanto vengono spesso organizzati eventi in collaborazione, sia per le famiglie che esterni. Infine si affronta il tema dell’ECEC (Early Child Education and Care), una raccomandazione del Consiglio Europeo che riguarda i sistemi di educazione e cura della prima infanzia, dove vengono riportati i principi chiave dell’approccio europeo, appunto, verso i sistemi di educazione e cura di alta qualità della prima infanzia. Occupandosi poi delle differenze nei vari paesi europei, in campo economico, di accesso, governance e organizzazione. Soffermandosi poi su Spagna, Paese con sistema splittato e, Finlandia, Paese con il sistema integrato 0-6.