Abuso all'infanzia - Aspetti epidemiologici, biologici e giuridici

With this thesis work of mine, I wanted to explore the phenomenon of child maltreatment and abuse by outlining, based on national and international scientific literature, its epidemiological, biological and legal aspects. The analysis begins through a brief excursus of how the definition of child abuse was arrived at and then delves into what the various forms of maltreatment are, encompassing not only the most visible physical violence, but also episodes of witnessing violence and an analysis of the main forms of care pathology. It continues with an in-depth look at the extent of the phenomenon at the national level, demonstrating the need for a monitoring system to better guide policies for the prevention, protection and care of abused children. With the transition to the legal protection of the child, it can be seen how the legal status of the child has been slowly formed through a profound and radical evolution, which has led to the identification of the child as a "new" legal subject. The change in perspective has been largely fostered by the European and international legal system, but also the Italian legal system, through the promulgation of the Constitutional Charter, recognizes in the minor a genuine subject of rights to be enforced and respected within society, in education and in the family. Family law undergoes an evolution, in which the child's interest in the stability of the relationship with the one who turns out to be his or her parent becomes primary so that he or she may be cared for and maintained in the relational context in which he or she has been placed for a significant amount of time. In criminal law, the area in which the minor finds specific protection is that relating to family-type relationships through the provision of incriminating cases, regulated in the book, Title XI, of the Criminal Code, under "Maltreatment against family members and cohabitants," analyzing Article 572 of the Criminal Code specifically. The initiatives in favor of the child of the Piedmont Region, which is shown to be able to offer protection and support to victims of violence and mistreatment, providing interventions that go to expand the training of service workers and the management of services that unify the action of awareness and prevention of the phenomenon. The role of the medical examiner is fundamental, its activation, from the first suspicion, represents indispensable aid to guarantee both the child and the professional himself.In particular, we will pause to illustrate those articles that regulate the duties of health professionals towards the judicial authority in the case of suspected child abuse. The amendment to Article 403 of the Civil Code is another key piece of information to be aware of for social welfare and health service professionals; the rule aims to ensure strong and timely protection for children in a state of abandonment in cases of extreme necessity and urgency, in which the intervention of the public authority may exceptionally precede that of the judicial authority. Finally, I wanted to take a look at the support and assistance that we find in our territory, with particular regard to the Regina Margherita Children's Hospital in Turin, where the Bambi outpatient clinic, dedicated to abused and maltreated minors, has been established.

Con questo mio lavoro di tesi ho voluto esplorare il fenomeno del maltrattamento e dell’abuso sui minori delineandone, sulla base della letteratura scientifica nazionale ed internazionale, gli aspetti epidemiologici, biologici e giuridici. L’analisi inizia attraverso un breve excursus di come si è arrivati alla definizione di abuso all’infanzia per poi addentrarsi su quali sono le varie forme di maltrattamento, comprendendo non solo la più visibile violenza fisica, ma anche gli episodi di violenza assistita e l’analisi delle principali forme di patologia delle cure. Si prosegue con un approfondimento dell’entità del fenomeno a livello nazionale, dimostrando la necessità di un sistema di monitoraggio per orientare al meglio le politiche di prevenzione, protezione e cura dei minori maltrattati. Col passaggio alla tutela giuridica del minore, si può notare come lo statuto giuridico del minore si è costituito pian piano, attraverso una profonda e radicale evoluzione, che ha portato a identificare il minore come “nuovo” soggetto giuridico. Il mutamento di prospettiva è stato in larga parte favorito dall’ordinamento europeo e internazionale, ma anche l’ordinamento italiano, attraverso la promulgazione della Carta Costituzionale, riconosce nel minore un autentico soggetto di diritti da far valere e rispettare all’interno della società, nell’istruzione e nella famiglia. Il diritto di famiglia subisce un’evoluzione, in cui diventa primario l’interesse del figlio alla stabilità della relazione con chi risulti suo genitore affinché venga a essere accudito e mantenuto nel contesto relazionale in cui è rimasto collocato per un tempo significativo. Nel diritto penale l’ambito nel quale il minore trova tutela specifica è quello relativo alle relazioni di tipo familiare mediante la previsione di fattispecie incriminatrici, disciplinate al libro, Titolo XI, del codice penale, nell’ambito dei “Maltrattamenti contro familiari e conviventi”, analizzando l’art. 572 c.p. nello specifico. Le iniziative a favore del minore della Regione Piemonte, la quale si dimostra in grado di offrire tutela e sostegno alle vittime di violenza e maltrattamenti, prevedendo interventi che vadano ad ampliare la formazione degli operatori dei servizi e la gestione di servizi che unifichino l’azione di sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno. Il ruolo del medico legale è fondamentale, la sua attivazione, fin dal primo sospetto, rappresenta ausilio indispensabile a garanzia sia del minore che dello stesso professionista, in particolare ci si soffermerà ad illustrare quegli articoli che normano i doveri dei sanitari nei confronti dell’autorità giudiziaria nel caso si sospetti un abuso su minori. La modifica dell’art. 403 c.c. è un altro tassello fondamentale di cui essere al corrente per gli operatori dei servizi socio-assistenziali e sanitari; la norma mira ad assicurare una forte e tempestiva tutela ai minori in condizioni di abbandono nei casi di estrema necessità e urgenza, nei quali l’intervento dell’autorità pubblica può eccezionalmente precedere quello dell’autorità giudiziaria. Infine, ho voluto dare uno sguardo al sostegno e all’assistenza che troviamo sul nostro territorio, con particolare riguardo all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, in cui è stato istituito l’ambulatorio Bambi, dedicato ai minori abusati e maltrattati.