L’oggetto al centro di questo elaborato è la terapia psichedelica con i suoi sviluppi più recenti e con un approfondimento relativo ai suoi usi clinici per la depressione resistente al trattamento. Il seguente elaborato si concentra sugli psichedelici serotoninergici, e in particolare sull’applicazione della psilocibina, un alcaloide ritrovato in natura nel genere di funghi Psilocybe, strutturalmente simile alla serotonina e che agisce come agonista dei suoi recettori, in contesto psicoterapeutico per il trattamento della depressione resistente. Analizzando in maniera trasversale la terapia psichedelica dagli aspetti neurofisiologici fino a quelli clinici, si può evincere come il fulcro dell’azione terapeutica risieda nella capacità delle sostanze psichedeliche classiche di indurre uno stato in cui è presente una maggiore disposizione all'adattamento e una maggiore possibilità di modellare strutture, sia cerebrali che mentali, solitamente rigide. Gli studi affermano che la somministrazione di psilocibina accompagnata da psicoterapia dimostra una significativa riduzione dei sintomi depressivi in pazienti con TRD, con effetti duraturi nel tempo.
La terapia psichedelica: neurofisiologia e studi clinici
FOI, MARTINO
2021/2022
Abstract
L’oggetto al centro di questo elaborato è la terapia psichedelica con i suoi sviluppi più recenti e con un approfondimento relativo ai suoi usi clinici per la depressione resistente al trattamento. Il seguente elaborato si concentra sugli psichedelici serotoninergici, e in particolare sull’applicazione della psilocibina, un alcaloide ritrovato in natura nel genere di funghi Psilocybe, strutturalmente simile alla serotonina e che agisce come agonista dei suoi recettori, in contesto psicoterapeutico per il trattamento della depressione resistente. Analizzando in maniera trasversale la terapia psichedelica dagli aspetti neurofisiologici fino a quelli clinici, si può evincere come il fulcro dell’azione terapeutica risieda nella capacità delle sostanze psichedeliche classiche di indurre uno stato in cui è presente una maggiore disposizione all'adattamento e una maggiore possibilità di modellare strutture, sia cerebrali che mentali, solitamente rigide. Gli studi affermano che la somministrazione di psilocibina accompagnata da psicoterapia dimostra una significativa riduzione dei sintomi depressivi in pazienti con TRD, con effetti duraturi nel tempo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/85518