Breast cancer is the most frequent carcinoma among women in Italy, 15- 30% of whom have amplification of the HER-2 gene(Human Epidermal Growth Factor Receptor 2) resulting in overexpression of its transcription product or rather a membrane receptor for signals inducing cell replication. This adverse effect can be blocked with a specific drug (Herceptin®). The assessment of protein overexpression can be carried out with immunohistochemical methods and that of the amplification of the relevant gene with fluorescence “in situ” hybridization (FISH) or chromogenic hybridization methods (CISH). In this thesis, the reliability of the latter was evaluated and compared with the results of IHC and FISH. Several advantages were found that make it potentially optimal, but to date technical and diagnostic limitations limit its use in routine diagnostics, so further studies will be needed to improve its performance.
Il carcinoma mammario è la neoplasia più frequente tra le donne in Italia, il 15-30% delle quali presentano amplificazione del gene HER-2 (Human Epidermal Growth Factor Receptor 2) con conseguente sovraespressione del suo prodotto di trascrizione, ovvero un recettore di membrana per segnali che inducono la replicazione cellulare. Tale effetto avverso può essere bloccato con il farmaco specifico (Herceptin®). La valutazione della sovraespressione proteina HER-2 può essere effettuata con metodiche immunoistochimiche (IHC), mentre quella dell’amplificazione del relativo gene con metodiche di ibridazione “in situ” fluorescente (FISH) o cromogenica (CISH). Nella presente tesi è stata valutata l’affidabilità di quest’ultima, paragonandola con i risultati dell’IHC e della FISH. Sono stati riscontrati numerosi vantaggi che la rendono potenzialmente ottimale, ma ad oggi i limiti tecnici e diagnostici ne limitano l’impiego nella diagnostica di routine, per cui saranno necessari ulteriori studi al fine di migliorarne la performance.
Valutazione dell'amplificazione del gene HER-2/neu mediante ibridazione in situ cromogenica (CISH)
LAMANNA, MARLENE
2023/2024
Abstract
Il carcinoma mammario è la neoplasia più frequente tra le donne in Italia, il 15-30% delle quali presentano amplificazione del gene HER-2 (Human Epidermal Growth Factor Receptor 2) con conseguente sovraespressione del suo prodotto di trascrizione, ovvero un recettore di membrana per segnali che inducono la replicazione cellulare. Tale effetto avverso può essere bloccato con il farmaco specifico (Herceptin®). La valutazione della sovraespressione proteina HER-2 può essere effettuata con metodiche immunoistochimiche (IHC), mentre quella dell’amplificazione del relativo gene con metodiche di ibridazione “in situ” fluorescente (FISH) o cromogenica (CISH). Nella presente tesi è stata valutata l’affidabilità di quest’ultima, paragonandola con i risultati dell’IHC e della FISH. Sono stati riscontrati numerosi vantaggi che la rendono potenzialmente ottimale, ma ad oggi i limiti tecnici e diagnostici ne limitano l’impiego nella diagnostica di routine, per cui saranno necessari ulteriori studi al fine di migliorarne la performance.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/8550