Two main strategies can be followed to reduce the damages caused by climate change in the wine sector, the mitigation (of the factors that cause climate change) and the adaptation (use of cultural techniques to limit damages caused by the phenomenon in question). One of the adaptation techniques proposed by researchers and which seems to give very promising results consists of exploring within the viticultural germoplasm those varieties which are better adapted to the scenarios of the exacerbation of abiotic stress. With the intention of determine the aromatic characterization of ten monovarietal wines produced from cultivars best adapted to a global warming scenario (Petit Verdot, Marselan, Merlot, Touriga Franca, Syrah, Vinhão, Bobal, Preto Martinho, Trincadeira, and Alicante Bouschet), growing in Esporão vineyard (Alentejo, Portugal), their aromatic character have been analyzed through different analytical techniques. Each grape variety was vinified at small scale in duplicate and the wines were evaluated by a sensory panel, which rated several sensory attributes (visual, olfactory and gustatory). Sensory analysis revealed a discrete appreciation for the monovarietal wines tasted, showing a differentiation at olfactory level that was not too marked, although present, between the samples. The volatile compounds composing the aromatic profile of the samples were analyzed using Gas Chromatography – Olfactometry (GC-O), identified through Gas Chromatography - Mass Spectrometry (GC-MS) technique and semi-quantified using the Gas Chromatography - Flame Ionization Detector (GC-FID) technique. Three classes of similarity/difference between the sensory profiles were identified: 'Complex bouquet' wines; ‘Simple fruity' wines; and 'Green/Pungent' wines. 49 probable Odour active compounds (pOAC) were identified and based on the Odour activity values (OAV) of them 24 were recognized as Odour active compounds (OACs). An aromatic characterization of each variety has been determined.

Per ridurre i danni causati dal cambiamento climatico nel settore vitivinicolo si possono seguire due strategie principali: la mitigazione (dei fattori che causano il cambiamento climatico) e l'adattamento (utilizzo di tecniche culturali per limitare i danni causati dal fenomeno in questione). Una delle tecniche di adattamento proposte dai ricercatori e che sembra dare risultati molto promettenti consiste nell'esplorare all'interno del germoplasma viticolo le varietà che si adattano meglio agli scenari di esacerbazione degli stress abiotici. Con l'intento di determinare la caratterizzazione aromatica di dieci vini monovarietali prodotti dalle cultivar più adatte a uno scenario di riscaldamento globale (Petit Verdot, Marselan, Merlot, Touriga Franca, Syrah, Vinhão, Bobal, Preto Martinho, Trincadeira, e Alicante Bouschet), che crescono nei vigneti di Esporão (Alentejo, Portogallo), i loro caratteri aromatici sono stati analizzati attraverso diverse tecniche analitiche. Ciascuna varietà è stata vinificata su piccola scala in doppio e i vini sono stati valutati da un panel sensoriale, che ha valutato diversi attributi sensoriali (visivi, olfattivi e gustativi). L'analisi sensoriale ha rivelato un discreto apprezzamento per i vini monovarietali degustati, mostrando una differenziazione a livello olfattivo non troppo marcata, sebbene presente, tra i campioni. I composti volatili che compongono il profilo aromatico dei campioni sono stati analizzati mediante Gas Cromatografia - Olfattometria (GC-O), identificati mediante la tecnica Gas Cromatografia - Spettrometria di Massa (GC-MS) e semiquantificati mediante la tecnica Gas Cromatografia - Rivelatore a Ionizzazione di Fiamma (GC-FID). Sono state identificate tre classi di somiglianza/differenza tra i profili sensoriali: Vini dal "bouquet complesso"; vini dal "fruttato semplice" e vini "verdi/pungenti". Sono stati identificati 49 probabili composti attivi sull'odore (pOAC) e, in base ai valori di attività odorosa (OAV), 24 di essi sono stati riconosciuti come composti olfattivamente attivi (OAC). In fine è stata proposta una caratterizzazione aromatica di ciascuna varietà.

Caratterizzazione aromatica di vini rossi monovarietali prodotti da varietà maggiormente adattate a stress abiotici

AGOSTINELLI, FRANCESCO
2021/2022

Abstract

Per ridurre i danni causati dal cambiamento climatico nel settore vitivinicolo si possono seguire due strategie principali: la mitigazione (dei fattori che causano il cambiamento climatico) e l'adattamento (utilizzo di tecniche culturali per limitare i danni causati dal fenomeno in questione). Una delle tecniche di adattamento proposte dai ricercatori e che sembra dare risultati molto promettenti consiste nell'esplorare all'interno del germoplasma viticolo le varietà che si adattano meglio agli scenari di esacerbazione degli stress abiotici. Con l'intento di determinare la caratterizzazione aromatica di dieci vini monovarietali prodotti dalle cultivar più adatte a uno scenario di riscaldamento globale (Petit Verdot, Marselan, Merlot, Touriga Franca, Syrah, Vinhão, Bobal, Preto Martinho, Trincadeira, e Alicante Bouschet), che crescono nei vigneti di Esporão (Alentejo, Portogallo), i loro caratteri aromatici sono stati analizzati attraverso diverse tecniche analitiche. Ciascuna varietà è stata vinificata su piccola scala in doppio e i vini sono stati valutati da un panel sensoriale, che ha valutato diversi attributi sensoriali (visivi, olfattivi e gustativi). L'analisi sensoriale ha rivelato un discreto apprezzamento per i vini monovarietali degustati, mostrando una differenziazione a livello olfattivo non troppo marcata, sebbene presente, tra i campioni. I composti volatili che compongono il profilo aromatico dei campioni sono stati analizzati mediante Gas Cromatografia - Olfattometria (GC-O), identificati mediante la tecnica Gas Cromatografia - Spettrometria di Massa (GC-MS) e semiquantificati mediante la tecnica Gas Cromatografia - Rivelatore a Ionizzazione di Fiamma (GC-FID). Sono state identificate tre classi di somiglianza/differenza tra i profili sensoriali: Vini dal "bouquet complesso"; vini dal "fruttato semplice" e vini "verdi/pungenti". Sono stati identificati 49 probabili composti attivi sull'odore (pOAC) e, in base ai valori di attività odorosa (OAV), 24 di essi sono stati riconosciuti come composti olfattivamente attivi (OAC). In fine è stata proposta una caratterizzazione aromatica di ciascuna varietà.
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Two main strategies can be followed to reduce the damages caused by climate change in the wine sector, the mitigation (of the factors that cause climate change) and the adaptation (use of cultural techniques to limit damages caused by the phenomenon in question). One of the adaptation techniques proposed by researchers and which seems to give very promising results consists of exploring within the viticultural germoplasm those varieties which are better adapted to the scenarios of the exacerbation of abiotic stress. With the intention of determine the aromatic characterization of ten monovarietal wines produced from cultivars best adapted to a global warming scenario (Petit Verdot, Marselan, Merlot, Touriga Franca, Syrah, Vinhão, Bobal, Preto Martinho, Trincadeira, and Alicante Bouschet), growing in Esporão vineyard (Alentejo, Portugal), their aromatic character have been analyzed through different analytical techniques. Each grape variety was vinified at small scale in duplicate and the wines were evaluated by a sensory panel, which rated several sensory attributes (visual, olfactory and gustatory). Sensory analysis revealed a discrete appreciation for the monovarietal wines tasted, showing a differentiation at olfactory level that was not too marked, although present, between the samples. The volatile compounds composing the aromatic profile of the samples were analyzed using Gas Chromatography – Olfactometry (GC-O), identified through Gas Chromatography - Mass Spectrometry (GC-MS) technique and semi-quantified using the Gas Chromatography - Flame Ionization Detector (GC-FID) technique. Three classes of similarity/difference between the sensory profiles were identified: 'Complex bouquet' wines; ‘Simple fruity' wines; and 'Green/Pungent' wines. 49 probable Odour active compounds (pOAC) were identified and based on the Odour activity values (OAV) of them 24 were recognized as Odour active compounds (OACs). An aromatic characterization of each variety has been determined.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/85206