A cavallo tra il XIX secolo e il XX secolo, con la seconda rivoluzione industriale è cambiato il modo di fare impresa: nascono le prime grandi fabbriche e inizia così l’era del capitalismo, che genera molta ricchezza ma che allo stesso tempo inizia a mostrare diverse criticità. Per decine di anni le istituzioni politiche e le grandi organizzazioni non hanno infatti prestato alcuna attenzione alle problematiche ambientali e tra le conseguenze negative più immediate figurano l’inquinamento dell’aria e l’effetto serra. Questa tesi considera il cambiamento che sta avvenendo nella nostra società: oggi generare un profitto ed essere competitivi sul mercato non sono più gli unici obiettivi delle aziende. L’attenzione posta al problema del cambiamento climatico e le sue relative conseguenze è una tematica che è entrata a far parte del dibattito globale, nelle politiche nazionali e sovranazionali, sia per l’effettiva difficoltà del nostro pianeta di sostenere i ritmi del consumismo sfrenato, sia per la presa di coscienza di tali problematiche da parte di istituzioni e governi. Il consumatore stesso si sta evolvendo molto velocemente in un mondo sempre più interconnesso: anche grazie all’avvento e alla crescita dei social media è infatti meglio informato e maggiormente consapevole. Diventa quindi fondamentale riuscire a instaurare una relazione con i clienti basata sulla fiducia e i cui benefici ricadano sulle stesse aziende e sulla società. Oggi la Corporate Social Responsability assume un’importanza e un significato differente: non si configura più come un costo aggiuntivo, bensì come un investimento in grado di contribuire alla competitività e allo sviluppo della stessa impresa. L’obiettivo dell’elaborato è quello di analizzare l’attività di comunicazione delle organizzazioni per quanto riguarda la tematica della sostenibilità, soffermandosi su un fenomeno ingannevole che caratterizza alcune delle aziende più famose sul mercato odierno: il Greenwashing. Nel primo capitolo si andrà a definire quello che secondo gli studi è un business sostenibile, andando a fare un focus sulla responsabilità sociale d’impresa e quindi sull’importanza del ruolo del leader all’interno di un’organizzazione sostenibile. Le imprese dovendo soddisfare contemporaneamente obiettivi economici, sociali e ambientali hanno la necessità di rapportarsi con un elevato numero di stakeholders, come dipendenti, clienti, comunità locali, istituzioni e investitori. Per il motivo sopracitato l’attività di comunicazione svolge un ruolo fondamentale, permettendo l’allineamento delle attese dei vari portatori di interesse e di aumentare l’engagement verso la realtà aziendale. Nel secondo capitolo si parlerà dell’evoluzione che ha avuto il marketing dalla fine del 19esimo secolo a oggi. Si considererà in particolare la definizione data da Kotler del marketing odierno, che viene descritto come quella funzione aziendale che si occupa di generare relazioni profittevoli e stabili con il cliente, andando a sottolineare l’importanza della percezione da parte del consumatore. Si andranno infine a definire i requisiti che un’azienda deve rispettare per potersi considerare sostenibile, citando una teoria postulata nel 1994 dal britannico e esperto in sostenibilità John Elkington: la Triple Bottom Line. Infine, verrà introdotta la tematica del Greenwashing, ovvero una delle principali pratiche ingannevoli in cui alcune società rischiano di incappare quando effettuano una strategia di marketing.

IL GREENWASHING NEL SETTORE AUTOMOBILISTICO: IL CASO VOLKSWAGEN

LORENZO, MATTEO
2021/2022

Abstract

A cavallo tra il XIX secolo e il XX secolo, con la seconda rivoluzione industriale è cambiato il modo di fare impresa: nascono le prime grandi fabbriche e inizia così l’era del capitalismo, che genera molta ricchezza ma che allo stesso tempo inizia a mostrare diverse criticità. Per decine di anni le istituzioni politiche e le grandi organizzazioni non hanno infatti prestato alcuna attenzione alle problematiche ambientali e tra le conseguenze negative più immediate figurano l’inquinamento dell’aria e l’effetto serra. Questa tesi considera il cambiamento che sta avvenendo nella nostra società: oggi generare un profitto ed essere competitivi sul mercato non sono più gli unici obiettivi delle aziende. L’attenzione posta al problema del cambiamento climatico e le sue relative conseguenze è una tematica che è entrata a far parte del dibattito globale, nelle politiche nazionali e sovranazionali, sia per l’effettiva difficoltà del nostro pianeta di sostenere i ritmi del consumismo sfrenato, sia per la presa di coscienza di tali problematiche da parte di istituzioni e governi. Il consumatore stesso si sta evolvendo molto velocemente in un mondo sempre più interconnesso: anche grazie all’avvento e alla crescita dei social media è infatti meglio informato e maggiormente consapevole. Diventa quindi fondamentale riuscire a instaurare una relazione con i clienti basata sulla fiducia e i cui benefici ricadano sulle stesse aziende e sulla società. Oggi la Corporate Social Responsability assume un’importanza e un significato differente: non si configura più come un costo aggiuntivo, bensì come un investimento in grado di contribuire alla competitività e allo sviluppo della stessa impresa. L’obiettivo dell’elaborato è quello di analizzare l’attività di comunicazione delle organizzazioni per quanto riguarda la tematica della sostenibilità, soffermandosi su un fenomeno ingannevole che caratterizza alcune delle aziende più famose sul mercato odierno: il Greenwashing. Nel primo capitolo si andrà a definire quello che secondo gli studi è un business sostenibile, andando a fare un focus sulla responsabilità sociale d’impresa e quindi sull’importanza del ruolo del leader all’interno di un’organizzazione sostenibile. Le imprese dovendo soddisfare contemporaneamente obiettivi economici, sociali e ambientali hanno la necessità di rapportarsi con un elevato numero di stakeholders, come dipendenti, clienti, comunità locali, istituzioni e investitori. Per il motivo sopracitato l’attività di comunicazione svolge un ruolo fondamentale, permettendo l’allineamento delle attese dei vari portatori di interesse e di aumentare l’engagement verso la realtà aziendale. Nel secondo capitolo si parlerà dell’evoluzione che ha avuto il marketing dalla fine del 19esimo secolo a oggi. Si considererà in particolare la definizione data da Kotler del marketing odierno, che viene descritto come quella funzione aziendale che si occupa di generare relazioni profittevoli e stabili con il cliente, andando a sottolineare l’importanza della percezione da parte del consumatore. Si andranno infine a definire i requisiti che un’azienda deve rispettare per potersi considerare sostenibile, citando una teoria postulata nel 1994 dal britannico e esperto in sostenibilità John Elkington: la Triple Bottom Line. Infine, verrà introdotta la tematica del Greenwashing, ovvero una delle principali pratiche ingannevoli in cui alcune società rischiano di incappare quando effettuano una strategia di marketing.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
864096_tesimatteolorenzo.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.84 MB
Formato Adobe PDF
2.84 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/85045