This thesis aims to explain the phenomenon of doping through the various legal instruments that regulate it by simultaneously introducing a historical-contextual part and briefly analyzing the phenomenon from a psychological-behavioural point of view. Specifically, the first chapters try to frame the phenomenon in a general way, initially reporting some studies relating to the causes relating to doping behavior, while subsequently we will try to historically reconstruct the origin and rise of doping. In particular, we will report the salient moments that led sporting and governmental institutions to try to combat and regularize doping from a regulatory point of view. Subsequently, ample space will be given to the international sports system, as the main regulator of sporting activity and the anti-doping system; we will then go into detail explaining and analyzing the role of the official institutions that compose it and reporting the main documentation that regulates the system itself. We will mainly focus on the Anti-Doping Programme, an essential element to guarantee the harmony and efficiency of the fight against doping, with particular attention to the World Anti-Doping Code as it contains the regulations to which all athletes refer. We will then move on to analyze the Italian anti-doping system through the national sports system, which is nothing more than a ramification, together with the national institutions, of the international sports system; subsequently, however, through the current state regulatory framework, we will try to understand how the relevant regulations have evolved over time and what changes and innovations they have brought about within the state anti-doping fight. Subsequently we will see the rights and duties to which all athletes refer with specific regard to the protection of privacy and personal data; we will try to understand whether the sporting system can be compatible with the legislative system of the European Union and whether these rights, again in accordance with European regulations, are effectively safeguarded or whether in certain situations they can be overridden in favor of a more legitimate objective. Finally we will see what the athletes themselves think of the anti-doping system and what they would prefer to change so that the fight against doping can still achieve its goals while guaranteeing the protection of the freedoms that sport itself represents.
La presente tesi si propone di spiegare il fenomeno del doping attraverso i vari strumenti giuridici che lo disciplinano introducendo parallelamente una parte storico-contestuale e analizzando brevemente il fenomeno da un punto di vista psicologico-comportamentale. Nello specifico i primi capitoli cercano di inquadrare il fenomeno in modo generale, inizialmente riportando alcuni studi relativi alle cause relative al comportamento dopante, mentre successivamente si cercherà di ricostruire storicamente l’ origine e l’ ascesa del doping. In particolare si riporteranno i momenti salienti che hanno portato le istituzioni sportive e governative a cercare di contrastare e regolarizzare il doping da un punto di vista normativo. In seguito si darà ampio spazio all’ ordinamento sportivo internazionale, in quanto principale regolatore dell’ attività sportiva e del sistema antidoping; si entrerà poi nel dettaglio spiegando e analizzando il ruolo delle istituzioni ufficiali che lo compongono e riportando la documentazione principale che regola il sistema stesso. Principalmente ci concentreremo sul Programma Antidoping, elemento essenziale per garantire l’ armoniosità e l’ efficienza della lotta al doping, con particolare attenzione verso il Codice Mondiale Antidoping in quanto contenente la regolamentazione a cui tutti gli atleti fanno riferimento. Passeremo poi ad analizzare il sistema antidoping italiano attraverso l’ ordinamento sportivo nazionale, il quale non è altro che una ramificazione, insieme alle istituzioni nazionali, dell’ ordinamento sportivo internazionale; in seguito, invece, attraverso l’ attuale quadro normativo statale, cercheremo di capire come le relative normative si sono evolute nel tempo e quali cambiamenti e novità hanno apportato all’ interno della lotta antidoping statale. Successivamente vedremo i diritti e i doveri a cui tutti gli atleti fanno riferimento con specifico riguardo alla tutela della privacy e dei dati personali; cercheremo di capire se l’ ordinamento sportivo può essere compatibile con il sistema legislativo dell’ Unione Europea e se tali diritti, sempre ai sensi delle normative europee, siano effettivamente salvaguardati o se in determinate situazioni possono essere scavalcati in favore di un obiettivo più legittimo. Infine vedremo cosa gli atleti stessi pensano del sistema antidoping e che cosa invece preferirebbero cambiasse affinché la lotta al doping possa comunque raggiungere i suoi propositi garantendo la tutela delle libertà che lo sport stesso rappresenta.
Analisi degli strumenti giuridici di contrasto al doping
GRECO, MARCO
2023/2024
Abstract
La presente tesi si propone di spiegare il fenomeno del doping attraverso i vari strumenti giuridici che lo disciplinano introducendo parallelamente una parte storico-contestuale e analizzando brevemente il fenomeno da un punto di vista psicologico-comportamentale. Nello specifico i primi capitoli cercano di inquadrare il fenomeno in modo generale, inizialmente riportando alcuni studi relativi alle cause relative al comportamento dopante, mentre successivamente si cercherà di ricostruire storicamente l’ origine e l’ ascesa del doping. In particolare si riporteranno i momenti salienti che hanno portato le istituzioni sportive e governative a cercare di contrastare e regolarizzare il doping da un punto di vista normativo. In seguito si darà ampio spazio all’ ordinamento sportivo internazionale, in quanto principale regolatore dell’ attività sportiva e del sistema antidoping; si entrerà poi nel dettaglio spiegando e analizzando il ruolo delle istituzioni ufficiali che lo compongono e riportando la documentazione principale che regola il sistema stesso. Principalmente ci concentreremo sul Programma Antidoping, elemento essenziale per garantire l’ armoniosità e l’ efficienza della lotta al doping, con particolare attenzione verso il Codice Mondiale Antidoping in quanto contenente la regolamentazione a cui tutti gli atleti fanno riferimento. Passeremo poi ad analizzare il sistema antidoping italiano attraverso l’ ordinamento sportivo nazionale, il quale non è altro che una ramificazione, insieme alle istituzioni nazionali, dell’ ordinamento sportivo internazionale; in seguito, invece, attraverso l’ attuale quadro normativo statale, cercheremo di capire come le relative normative si sono evolute nel tempo e quali cambiamenti e novità hanno apportato all’ interno della lotta antidoping statale. Successivamente vedremo i diritti e i doveri a cui tutti gli atleti fanno riferimento con specifico riguardo alla tutela della privacy e dei dati personali; cercheremo di capire se l’ ordinamento sportivo può essere compatibile con il sistema legislativo dell’ Unione Europea e se tali diritti, sempre ai sensi delle normative europee, siano effettivamente salvaguardati o se in determinate situazioni possono essere scavalcati in favore di un obiettivo più legittimo. Infine vedremo cosa gli atleti stessi pensano del sistema antidoping e che cosa invece preferirebbero cambiasse affinché la lotta al doping possa comunque raggiungere i suoi propositi garantendo la tutela delle libertà che lo sport stesso rappresenta.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/8484