Lo sviluppo delle funzioni oniriche nella Teoria del Campo Analitico post-bioniano. Implicazioni sull'analisi infantile e sulla tecnica del gioco.

The dream is a topic that constantly intrigues people and this interest has been growing more and more over time. The development of the conception of the role and functions of dreams has affected several scientific disciplines. Multiple visions on the role of dreams will then be provided and the different implications and developments brought to the theory of dreams by neurophysiological and neuropsychological discoveries will be explained. The focus is in this case on psychoanalysis starting from the thought of Sigmund Freud to get to contemporary thoughts, such as that of Antonino Ferro and the post-Bionian analytic field. In the idea of the latter psychoanalyst the dream is no longer seen solely as the creation of the mind and the interpretation of the contents has no purpose for the therapeutic goal. In the post-Bionian analytic field, the entire analysis session is transformed into a meeting of dreamy functions of patient and analyst, who are mutually involved and responsible for the analytical path. Particular emphasis is given to child psychoanalysis and the consequences that different analytical thoughts have determined in the development of children's analysis. In the post-Bionian analytic field, child psychoanalysis is considered on a par with the analysis of adults and the development of specific techniques is not considered necessary. In this thought, the narratives of the patients, whether they are told through a dream or expressed in the game, are considered and analyzed in the same way. A profound similarity between children's play and adults' dreams is thus underlined, which had previously been observed by psychoanalysts of the past, such as Melanie Klein and Donald Winnicott. The exposition of clinical cases on dream activity will be useful to better understand the theories and techniques described.

Il sogno è un argomento che incuriosisce continuamente l'essere umano e tale interesse è andato sempre più crescendo col tempo. Lo sviluppo della concezione del ruolo e delle funzioni dei sogni ha interessato diverse discipline scientifiche. Verranno quindi fornite molteplici visioni sul loro ruolo e saranno spiegate le diverse implicazioni e sviluppi apportati alla teoria dei sogni da parte delle scoperte neurofisiologiche e neuropsicologiche. Il focus viene in questo caso concentrato sulla psicoanalisi partendo dal pensiero di Sigmund Freud per arrivare fino ai pensieri contemporanei, come quello di Antonino Ferro e del campo analitico post-bioniano. Nell’idea di quest’ultimo psicoanalista il sogno non è più inteso unicamente come creazione della mente e l’interpretazione dei contenuti non ha alcun fine per l’obiettivo terapeutico. Nel campo analitico post-bioniano, l’intera seduta d'analisi si trasforma in un incontro di funzioni sognanti di paziente e analista, i quali sono reciprocamente partecipi e responsabili del percorso analitico. Particolare enfasi viene data alla psicoanalisi infantile e alle conseguenze che i diversi pensieri analitici hanno determinato nello sviluppo dell’analisi dei bambini. Nel campo analitico post-bioniano, la psicoanalisi infantile viene considerata al pari dell’analisi degli adulti e non si ritiene necessario lo sviluppo di tecniche apposite. In questo pensiero, le narrazioni dei pazienti, che siano raccontate attraverso un sogno o espresse nel gioco, vengono considerate e analizzate allo stesso modo. Viene, così, sottolineata una profonda somiglianza tra il gioco dei bambini e il sogno degli adulti, la quale era già stata precedentemente osservata da psicoanalisti del passato, come Melanie Klein e Donald Winnicott. L’esposizione di casi clinici sull’attività onirica sarà utile per comprendere meglio le teorie e le tecniche descritte.