The partograph is the pictographic representation of what happens in labour. Although the goal has always been to obtain a global view of the clinical situation, only the latest model proposes an integration of the qualitative aspects of care. The goal of the following thesis is to describe the partogram as a useful tool for improving the quality of care and as an indirect indicator of maternal satisfaction. The specific objectives include the description of the models adopted today in the analyzed care contexts, the ability to use the tool and the recognition of its functions. To this end, a literature search was conducted to describe the role of quality and maternal satisfaction in the midwifery care. The recommendations published by the WHO in the Guideline "WHO recommendations: Intrapartum Care for a positive childbirth experience" were analyzed to support the use of the new proposed model of partogram. Questionnaires were administered to the Midwifery students and the clinical documentation of a small number of assisted persons was analyzed to describe the filling of the partogram. From the analysis of the data it emerges that the clinical aspects of care are often recorded, unlike the qualitative ones. The variability of models in use in care settings is still wide. Although the sample cannot be considered representative, a thought can be put on the reduced recording of qualitative data, which may be the result of a lack of recognition of these aspects as relevant in promoting a positive experience for the women.
Il partogramma è la rappresentazione pittografica di quanto avviene in travaglio di parto. Nonostante l’obiettivo sia sempre stato quello di ottenere una visione globale della situazione clinica, solo l’ultimo modello propone un’integrazione degli aspetti qualitativi dell’assistenza. L’obiettivo della seguente tesi è la descrizione del partogramma come strumento utile al miglioramento della qualità dell’assistenza e come indicatore indiretto della soddisfazione materna. Tra gli obiettivi specifici rientrano la descrizione dei modelli ad oggi adottati dai contesti assistenziali analizzati, la capacità di utilizzo dello strumento ed il riconoscimento delle sue funzioni. A tal fine, è stata condotta una ricerca bibliografica per descrivere il ruolo della qualità e della soddisfazione materna nell’assistenza ostetrica intrapartale. Sono state analizzate le raccomandazioni pubblicate dall’OMS nella Linea Guida “WHO recommendations: Intrapartum Care for a positive childbirth experience” a supporto dell’utilizzo del nuovo modello di partogramma proposto. Sono stati somministrati dei questionari alle Studentesse del Corso di Laurea in Ostetricia ed è stata analizzata la documentazione clinica di un numero ristretto di persone assistite per descrivere la compilazione del partogramma. Dall’analisi dei dati emerge che è frequente la registrazione degli aspetti più clinici dell’assistenza, a differenza di quelli qualitativi. È ancora ampia la variabilità di modelli in uso nei contesti assistenziali. Nonostante il campione non si possa considerare rappresentativo, si può porre una riflessione sulla ridotta registrazione dei dati qualitativi, che può essere il risultato di una scarsa riconoscenza di questi aspetti come rilevanti nel favorire un’esperienza positiva della persona assistita.
Assistenza ostetrica intrapartale: strumenti raccomandati e qualità percepita
INFANTE, LINDA
2021/2022
Abstract
Il partogramma è la rappresentazione pittografica di quanto avviene in travaglio di parto. Nonostante l’obiettivo sia sempre stato quello di ottenere una visione globale della situazione clinica, solo l’ultimo modello propone un’integrazione degli aspetti qualitativi dell’assistenza. L’obiettivo della seguente tesi è la descrizione del partogramma come strumento utile al miglioramento della qualità dell’assistenza e come indicatore indiretto della soddisfazione materna. Tra gli obiettivi specifici rientrano la descrizione dei modelli ad oggi adottati dai contesti assistenziali analizzati, la capacità di utilizzo dello strumento ed il riconoscimento delle sue funzioni. A tal fine, è stata condotta una ricerca bibliografica per descrivere il ruolo della qualità e della soddisfazione materna nell’assistenza ostetrica intrapartale. Sono state analizzate le raccomandazioni pubblicate dall’OMS nella Linea Guida “WHO recommendations: Intrapartum Care for a positive childbirth experience” a supporto dell’utilizzo del nuovo modello di partogramma proposto. Sono stati somministrati dei questionari alle Studentesse del Corso di Laurea in Ostetricia ed è stata analizzata la documentazione clinica di un numero ristretto di persone assistite per descrivere la compilazione del partogramma. Dall’analisi dei dati emerge che è frequente la registrazione degli aspetti più clinici dell’assistenza, a differenza di quelli qualitativi. È ancora ampia la variabilità di modelli in uso nei contesti assistenziali. Nonostante il campione non si possa considerare rappresentativo, si può porre una riflessione sulla ridotta registrazione dei dati qualitativi, che può essere il risultato di una scarsa riconoscenza di questi aspetti come rilevanti nel favorire un’esperienza positiva della persona assistita.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/84663