The aim of this paper is to present endometriosis as a psychosomatic illness and not purely organic or physical. Taking the term ‘psychosomatic’ into consideration, it should be made clear that ‘pure’ somatic disease does not exist; rather, one can speak of a deadly configuration of the disease that impacts simultaneously on emotional mechanisms and physical sensations, combining the pain of the body with the suffering of the mind. The paper is divided into two sections: the first comprises chapters 1 and 2, mainly aimed at describing the aspects of illness that most affect The second section consists of the third and last chapter, which focuses on the research project carried out in collaboration between the Department of Psychology of the University of Turin and the S. Croce Hospital in Cuneo, the San Paolo Hospital in Savona and the ASL of Turin, aimed at investigating the incidence of psychological variables on the perception of pain in women. psychological variables on the perception of pain in women diagnosed with endometriosis. The first chapter outlines the cardinal characteristics of endometriosis, analysing the reasons that make it a disabling pathology. In particular, the first chapter addresses the symptomatology, incidence, aetiopathogenesis and diagnosis of endometriosis, focusing on the perceived pain, the sexual, social and work sphere of the patient suffering from it, investigating the psychic discomfort that the disease entails, also from the point of view of female identity and the woman's body image, and finally offering an insight into the treatment of the disease. In the second chapter, the role of the body in the structuring process of psychism is outlined. Following a psychodynamic perspective, an interpretation of the meaning of psychosomatics is provided, according to which symptomatological manifestations of the body may arise in cases where the first object relationship is deficient, since the individual lacks the ability to encode his or her sensations and attribute meaning to his or her internal experience (Byrne et al., 2019). Endometriosis involves the intrusion of the diseased body into thinking, hindering the woman's self-representation as female, partner and mother: addressing the issue of a disease involving the female genital apparatus, fundamental in the mental representation of the woman, it is necessary to reflect on the ontogenetic issues of the subject as an entity not only biological but also psychic; it is necessary to consider the human being as psychosomatic and not the disease, shifting the focus on the individual instead of the pathology, trying to separate mental pain from somatic pain, laying the foundations for the healing process. The third chapter focuses on the research project aimed at investigating the psychological variables that affect the perception of pain in women diagnosed with endometriosis. The study was carried out at the endometriosis outpatient clinic of the Centre for for Women's Health of the Santa Croce and Carle Hospital in Cuneo and at the Outpatient Clinic in via Montanaro of the ASL in Turin City Health.
Il presente elaborato si pone l’obiettivo di presentare l’endometriosi come malattia psicosomatica e non puramente organica o fisica. Prendendo in considerazione l’espressione di “psicosomatico”, è bene precisare che la malattia somatica “pura” non esiste, piuttosto si può parlare di una configurazione mortifera della malattia che impatta contemporaneamente su meccanismi emotivi e sensazioni fisiche, congiungendo il dolore del corpo alla sofferenza della mente. L’elaborato presenta una suddivisione in due sezioni: la prima comprende i capitoli 1 e 2, principalmente volti a descrivere gli aspetti della malattia che maggiormente incidono sulla qualità della vita mentale e quotidiana della paziente che ne è affetta, proponendo uno sguardo al pensiero psicoanalitico inerente ai temi che compongono la complessità della patologia; la seconda sezione è costituita dal terzo ed ultimo capitolo, incentrato sul progetto di ricerca svoltasi in collaborazione tra il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino e l’Ospedale S. Croce di Cuneo, l’Ospedale San Paolo di Savona e l’ASL di Torino, finalizzato ad indagare l’incidenza delle variabili psicologiche sulla percezione del dolore delle donne con diagnosi di endometriosi. Nel primo capitolo si delineano le caratteristiche cardine dell’endometriosi, analizzando i motivi che la rendono una patologia invalidante. In particolare, il primo capitolo affronta la sintomatologia, l’incidenza, l’eziopatogenesi e la diagnosi dell’endometriosi, concentrandosi sul dolore percepito, sulla sfera sessuale, sociale e lavorativa della paziente che ne è affetta, indagando il disagio psichico che la malattia comporta, anche dal punto di vista dell’identità femminile e dell’immagine corporea della donna, offrendo, infine, uno sguardo sul trattamento della malattia. Nel secondo capitolo viene delineato il ruolo del corpo nel processo di strutturazione dello psichismo. Seguendo una prospettiva psicodinamica viene fornita una lettura del significato di psicosomatica, secondo la quale le manifestazioni sintomatologiche del corpo possono insorgere nel caso in cui la prima relazione oggettuale sia deficitaria, dal momento che l’individuo non possiede la capacità di codificare le proprie sensazioni e di attribuire un significato alla propria esperienza interna (Byrne et al., 2019). L’endometriosi comporta l’intrusione del corpo malato nel pensiero, ostacolando la donna nella rappresentazione di sé come femminile, partner e madre: affrontando il tema di una malattia che coinvolge l’apparato genitale femminile, fondamentale nella rappresentazione mentale della donna, è necessario riflettere sulle questioni ontogenetiche del soggetto come entità non solo biologica ma anche psichica; occorre considerare l’essere umano come psicosomatico e non la malattia, spostando il focus sull’individuo invece che sulla patologia, cercando di separare il dolore mentale da quello somatico, gettando le basi per il processo di guarigione. Il terzo capitolo è incentrato sul progetto di ricerca volto all’indagine delle variabili psicologiche che incidono sulla percezione del dolore nelle donne con diagnosi di endometriosi. Lo studio è stato svolto presso l’ambulatorio endometriosi del Centro per la Salute della donna dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e presso l’Ambulatorio di via Montanaro dell’Asl Città di Torino.
Indagine sulle variabili psicologiche correlate alla percezione del dolore in un campione di donne affette da endometriosi
PONTOLILLO, ERICA
2023/2024
Abstract
Il presente elaborato si pone l’obiettivo di presentare l’endometriosi come malattia psicosomatica e non puramente organica o fisica. Prendendo in considerazione l’espressione di “psicosomatico”, è bene precisare che la malattia somatica “pura” non esiste, piuttosto si può parlare di una configurazione mortifera della malattia che impatta contemporaneamente su meccanismi emotivi e sensazioni fisiche, congiungendo il dolore del corpo alla sofferenza della mente. L’elaborato presenta una suddivisione in due sezioni: la prima comprende i capitoli 1 e 2, principalmente volti a descrivere gli aspetti della malattia che maggiormente incidono sulla qualità della vita mentale e quotidiana della paziente che ne è affetta, proponendo uno sguardo al pensiero psicoanalitico inerente ai temi che compongono la complessità della patologia; la seconda sezione è costituita dal terzo ed ultimo capitolo, incentrato sul progetto di ricerca svoltasi in collaborazione tra il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino e l’Ospedale S. Croce di Cuneo, l’Ospedale San Paolo di Savona e l’ASL di Torino, finalizzato ad indagare l’incidenza delle variabili psicologiche sulla percezione del dolore delle donne con diagnosi di endometriosi. Nel primo capitolo si delineano le caratteristiche cardine dell’endometriosi, analizzando i motivi che la rendono una patologia invalidante. In particolare, il primo capitolo affronta la sintomatologia, l’incidenza, l’eziopatogenesi e la diagnosi dell’endometriosi, concentrandosi sul dolore percepito, sulla sfera sessuale, sociale e lavorativa della paziente che ne è affetta, indagando il disagio psichico che la malattia comporta, anche dal punto di vista dell’identità femminile e dell’immagine corporea della donna, offrendo, infine, uno sguardo sul trattamento della malattia. Nel secondo capitolo viene delineato il ruolo del corpo nel processo di strutturazione dello psichismo. Seguendo una prospettiva psicodinamica viene fornita una lettura del significato di psicosomatica, secondo la quale le manifestazioni sintomatologiche del corpo possono insorgere nel caso in cui la prima relazione oggettuale sia deficitaria, dal momento che l’individuo non possiede la capacità di codificare le proprie sensazioni e di attribuire un significato alla propria esperienza interna (Byrne et al., 2019). L’endometriosi comporta l’intrusione del corpo malato nel pensiero, ostacolando la donna nella rappresentazione di sé come femminile, partner e madre: affrontando il tema di una malattia che coinvolge l’apparato genitale femminile, fondamentale nella rappresentazione mentale della donna, è necessario riflettere sulle questioni ontogenetiche del soggetto come entità non solo biologica ma anche psichica; occorre considerare l’essere umano come psicosomatico e non la malattia, spostando il focus sull’individuo invece che sulla patologia, cercando di separare il dolore mentale da quello somatico, gettando le basi per il processo di guarigione. Il terzo capitolo è incentrato sul progetto di ricerca volto all’indagine delle variabili psicologiche che incidono sulla percezione del dolore nelle donne con diagnosi di endometriosi. Lo studio è stato svolto presso l’ambulatorio endometriosi del Centro per la Salute della donna dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo e presso l’Ambulatorio di via Montanaro dell’Asl Città di Torino.File | Dimensione | Formato | |
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