This paper examines the role of community gardens as a tool for political ecology in the Kaffrine region of Senegal, with a particular focus on the Niahène model. The research begins by analyzing the concept of political ecology, a multidisciplinary approach that studies the relationships between society and the environment, placing particular emphasis on the power dynamics that influence access to natural resources. Agroecology and community organization are presented as responses to the ecological crisis and neoliberal models, highlighting the role of women in collective actions. The analysis, which focuses on six economic interest groups (GIEs) composed of 295 women involved in six community gardens and savings and credit activities, emphasizes the importance of collective actions and microcredit in enhancing the resilience of local communities and promoting participatory ecological sustainability.
Questo elaborato esamina il ruolo degli orti comunitari come strumento di ecologia politica nella regione di Kaffrine, in Senegal, con un focus particolare sul modello di Niahène. La ricerca inizia con l'analisi del concetto di ecologia politica, un approccio multidisciplinare che studia le relazioni tra società e ambiente, ponendo particolare attenzione alle dinamiche di potere che influenzano l'accesso alle risorse naturali. L'agroecologia e l'organizzazione comunitaria vengono presentate come risposte alla crisi ecologica e ai modelli neoliberisti, sottolineando il ruolo delle donne nelle azioni collettive. L'analisi, che si concentra su sei gruppi di interesse economico (GIE), composti da 295 donne coinvolte in sei orti comunitari e attività risparmio e credito, evidenzia l'importanza delle azioni collettive e del microcredito nel migliorare la resilienza delle comunità locali e nella promozione di una sostenibilità ecologica partecipativa.
Gli orti comunitari come strumento di ecologia politica: l'esperienza del villaggio di Niahéne in Senegal
CANNIZZARO, FABRIZIO
2023/2024
Abstract
Questo elaborato esamina il ruolo degli orti comunitari come strumento di ecologia politica nella regione di Kaffrine, in Senegal, con un focus particolare sul modello di Niahène. La ricerca inizia con l'analisi del concetto di ecologia politica, un approccio multidisciplinare che studia le relazioni tra società e ambiente, ponendo particolare attenzione alle dinamiche di potere che influenzano l'accesso alle risorse naturali. L'agroecologia e l'organizzazione comunitaria vengono presentate come risposte alla crisi ecologica e ai modelli neoliberisti, sottolineando il ruolo delle donne nelle azioni collettive. L'analisi, che si concentra su sei gruppi di interesse economico (GIE), composti da 295 donne coinvolte in sei orti comunitari e attività risparmio e credito, evidenzia l'importanza delle azioni collettive e del microcredito nel migliorare la resilienza delle comunità locali e nella promozione di una sostenibilità ecologica partecipativa.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/8454