Adozione internazionale e fattori di rischio nello sviluppo di disturbi psicologici

L’idea alla base di questa tesi è di fornire una maggiore comprensione dell’esperienza di adozione, in special modo dell’adozione internazionale, una realtà sempre più presente nelle nostre società che porta un cambiamento non solo nello stile di vita genitoriale ma anche e soprattutto nella vita dei minori. Questi bambini con nazionalità straniera, successivamente facenti ingresso in nuove famiglie, sono soggetti a molte più difficoltà rispetto alle adozioni interne allo stato, dove non si verifica un cambiamento culturale, linguistico ed etnico che appare evidente fin dai primi giorni e segna indelebilmente la psiche dell’adottato. L’adozione come istituto giuridico ha una lunga storia ed è un processo legale che consente ai bambini, che non hanno avuto la possibilità di crescere in un ambiente sano e consono alla propria crescita, di trovare un nuovo nucleo familiare stabile e sano per il loro sviluppo psicofisico e di vivere in un clima differente, con l’obiettivo di fornirgli una base sicura a cui affidarsi per crescere. Questo processo è da sempre stato oggetto di differenti rappresentazioni mediatiche, che donavano ad esso una connotazione più o meno positiva, con una focalizzazione sulla realtà percepita dall’adottato piuttosto scarsa, ed una maggior concentrazione sul punto di vista degli adottanti. Lo scopo di questo elaborato è quindi un approfondimento della letteratura in merito alle difficoltà affrontate dai bambini posti in adozione e l’analisi degli esiti dell’adozione e nello specifico dell’adozione internazionale, ponendo un accento maggiore sul vissuto dei bambini adottati e le successive conseguenze in età adulta. La tesi è articolata in quattro capitoli così suddivisi per donare una visione completa di un percorso incontro al quale vanno molteplici bambini di differenti etnie: nel primo capitolo sarà fornita l’introduzione al tema dell’attaccamento e le conseguenze della rottura del legame, dunque ciò che precede la messa in adozione dei bambini; nel secondo capitolo sarà invece trattata l’adozione nella sua interezza, dal processo adottivo all’impatto traumatico di esso nei bambini con esperienze di rottura del legame affettivo primario; il terzo capitolo si focalizzerà invece sull’adozione internazionale, ponendo l’accento sulle difficoltà maggiori sperimentate dai bambini adottati e sull’impatto gravoso che tale realtà può produrre; il quarto capitolo, infine, avrà il suo focus sugli esiti che si possono avere a seguito dell’adozione ed i rischi psicopatologici ai quali le persone adottate – più dei coetanei non adottati – possono andare incontro.