L’elaborato intende svolgere un’analisi di alcuni progetti del Centro per la Giustizia Minorile (CGM) per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria che ha sede a Torino. L’ente citato fa capo al Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e ha il compito di eseguire i provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria Minorile e attivare risorse per poter avviare un armonico sviluppo psicofisico del minore e giovane adulto e riprendere i processi educativi e formativi interrotti . Per poter analizzare i diversi progetti si approfondirà il Documento di Programmazione Generale del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e il Documento di Programmazione Inter distrettuale del CGM per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria, entrambi riferiti al biennio 2022-2024. In particolare, il focus riguarda l’analisi di alcuni progetti in corso, in modo da, grazie alla teoria della programmazione, capire come attualmente vengono monitorati i progetti e quale modello di valutazione sarebbe efficace nello specifico contesto. Successivamente, dopo aver analizzato il concreto svolgimento dei progetti, verrà costruito un nuovo strumento di monitoraggio adeguato alle esigenze dell’ente. L’obiettivo è quindi la costruzione di un nuovo strumento di monitoraggio adatto al contesto del Centro per la Giustizia Minorile; inoltre, si risponderà in modo approfondito alle domande di ricerca. Le domande che guideranno la ricerca sono le seguenti: Come vengono monitorate le progettualità del Centro per la Giustizia Minorile? Quale modello di valutazione dei progetti sarebbe efficace in questo contesto? Quale possibile strumento alternativo e innovativo di monitoraggio si potrebbe implementare? Il metodo che si intende utilizzare per raggiungere l’obiettivo prevede l’analisi della documentazione; in particolare l’approfondimento del Documento di Programmazione Inter distrettuale e dei progetti e un’analisi degli attuali strumenti di monitoraggio, verifica e valutazione. Successivamente si prevede l’utilizzo della Teoria del Cambiamento per analizzare i progetti sotto gli aspetti della descrizione delle attività da realizzare, l'esplicitazione delle ipotesi su ciò che accadrà in seguito e la spiegazione delle motivazioni che stanno alla base di tali ipotesi. L’elaborato intende concludersi con la formulazione di una proposta di un nuovo strumento per monitorare i progetti nell’ambito della programmazione del Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria. A seguito quindi dell’analisi delle attuali modalità di monitoraggio di alcuni progetti del CGM, in particolare i quattro che verranno esaminati nello specifico, verrà creato un nuovo strumento, a partire dai punti di forza e di debolezza degli attuali strumenti utilizzati. Il nuovo strumento proposto sarà il più possibile coerente rispetto alle esigenze del Centro per la Giustizia Minorile, nello specifico per assolvere al compito di coordinamento e controllo dell’andamento dei progetti, sia rispetto all’utilizzo del budget e il monitoraggio dello stesso, sia rispetto all’offerta educativa e formativa delle varie attività dei progetti, tenendo conto dei percorsi dei beneficiari, cioè minori e giovani adulti con a carico un procedimento penale.
Strumenti di monitoraggio e valutazione di progetti. Analisi della programmazione e progettazione del Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria e proposta di un nuovo strumento operativo.
LIONETTI, GIULIA
2022/2023
Abstract
L’elaborato intende svolgere un’analisi di alcuni progetti del Centro per la Giustizia Minorile (CGM) per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria che ha sede a Torino. L’ente citato fa capo al Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e ha il compito di eseguire i provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria Minorile e attivare risorse per poter avviare un armonico sviluppo psicofisico del minore e giovane adulto e riprendere i processi educativi e formativi interrotti . Per poter analizzare i diversi progetti si approfondirà il Documento di Programmazione Generale del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e il Documento di Programmazione Inter distrettuale del CGM per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria, entrambi riferiti al biennio 2022-2024. In particolare, il focus riguarda l’analisi di alcuni progetti in corso, in modo da, grazie alla teoria della programmazione, capire come attualmente vengono monitorati i progetti e quale modello di valutazione sarebbe efficace nello specifico contesto. Successivamente, dopo aver analizzato il concreto svolgimento dei progetti, verrà costruito un nuovo strumento di monitoraggio adeguato alle esigenze dell’ente. L’obiettivo è quindi la costruzione di un nuovo strumento di monitoraggio adatto al contesto del Centro per la Giustizia Minorile; inoltre, si risponderà in modo approfondito alle domande di ricerca. Le domande che guideranno la ricerca sono le seguenti: Come vengono monitorate le progettualità del Centro per la Giustizia Minorile? Quale modello di valutazione dei progetti sarebbe efficace in questo contesto? Quale possibile strumento alternativo e innovativo di monitoraggio si potrebbe implementare? Il metodo che si intende utilizzare per raggiungere l’obiettivo prevede l’analisi della documentazione; in particolare l’approfondimento del Documento di Programmazione Inter distrettuale e dei progetti e un’analisi degli attuali strumenti di monitoraggio, verifica e valutazione. Successivamente si prevede l’utilizzo della Teoria del Cambiamento per analizzare i progetti sotto gli aspetti della descrizione delle attività da realizzare, l'esplicitazione delle ipotesi su ciò che accadrà in seguito e la spiegazione delle motivazioni che stanno alla base di tali ipotesi. L’elaborato intende concludersi con la formulazione di una proposta di un nuovo strumento per monitorare i progetti nell’ambito della programmazione del Centro per la Giustizia Minorile per il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Liguria. A seguito quindi dell’analisi delle attuali modalità di monitoraggio di alcuni progetti del CGM, in particolare i quattro che verranno esaminati nello specifico, verrà creato un nuovo strumento, a partire dai punti di forza e di debolezza degli attuali strumenti utilizzati. Il nuovo strumento proposto sarà il più possibile coerente rispetto alle esigenze del Centro per la Giustizia Minorile, nello specifico per assolvere al compito di coordinamento e controllo dell’andamento dei progetti, sia rispetto all’utilizzo del budget e il monitoraggio dello stesso, sia rispetto all’offerta educativa e formativa delle varie attività dei progetti, tenendo conto dei percorsi dei beneficiari, cioè minori e giovani adulti con a carico un procedimento penale.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/84486