L’influenza dello sport di squadra nell’attenzione visuospaziale

The aim of this systematic review is to analyze the relationship between visual-spatial attention and team sports, while also detailing the scientific methodologies used to measure this correlation. The central question is how much sports impact our attentional capacity and the potential for further exploration in this area. To support this thesis, numerous studies and experiments were examined, revealing that activities like basketball, volleyball, and soccer are positively linked to visual-spatial abilities, which are crucial for anticipating gameplay actions. The conclusion proposes a study comparing athletes and non-athletes regarding their unconscious attention. The methodology involves using the breaking continuous flash suppression test, where half of the trials will include a target stimulus that refers to something concrete, while the other half will present a stimulus with no real-world significance. This approach aims to assess whether these variables affect unconscious perception and to identify any differences in detection between athletes and non-athletes.

L'obiettivo di questa revisione sistematica è quello di analizzare e comprendere quali sono le correlazioni esistenti tra capacità attentiva visuo spaziale e sport di squadra e riportare la metodologia con cui questa può essere rilevata in maniera scientifica. La domanda che mi sono posta è stata: Lo sport quanto influisce sulla nostra capacità attentiva? e quanto ancora si può lavorare sull’argomento? Per realizzare tale tesi è stato necessario riprendere ben 29 ricerche ed esperimenti. Da tali studi emerge come attività quali basket, pallavolo e calcio siano positivamente associate alla capacità visuo spaziale e che anzi, tale capacità, è indispensabile per poter anticipare le azioni di gioco. La conclusione del testo vuole portare la riflessione un passo in avanti e proporre uno studio che confronti sempre atleti e non atleti valutando la loro attenzione inconsapevole. La metodologia con cui intendo procedere è di rilevare l’attenzione inconsapevole attraverso il test del breaking continuous flash suppression e inserire in metà prove, per ciascun partecipante, uno stimolo target che seppur distorto o girato rimanda a una qualcosa di concreto e per l’altra metà delle prove inserire uno stimolo che non ha alcun significato rispetto il mondo reale e valutare se questa variabile influisce sulla visione inconsapevole e l’eventuale differenza di rilevazione tra atleti e non.