Introduction Using a tool to identify patients with potential palliative care needs is the most effective approach to detecting the need for palliation and defining the most appropriate care contexts. In order to identify the most suitable application to support the decisions of the home care team for patients approaching the end of their life, the SPITCTM and the I-CURPAL-029 have been compared. Methods The study is an application prospective observation of the two tools to the integrated home care service and nursing home care service in the North-West and South-West Districts of Azienda Sanitaria Locale of Turin, in the period between 27/12/2022 and 19/02/2022. The algorithms were applied at admission, week two, and week six. Collected data were: demographic characteristics, diagnosis, taking charge reasons, duration of stay, discharge reasons, autonomy and mobility examination, presence of cognitive and behavioral disorders and social support. Results Of the 170 patients evaluated at admission, 78 (45.9%) were classified as palliative by both devices. SPITCTM classified 99 (58.2%) patients as palliative and I-CURPAL-029 classified 84 (49.4%), 13 as requiring specialist palliation (8 were transferred to specialist palliative care). The most relevant difference between the two tools was for the classification of patients diagnosed with frailty. The variations between the controls at T0, T1 and T2 were detected by both instruments and concerned only 12.4% of the sample. Both algorithms proved to be sensitive in detecting the need for palliation. SPITCTM was found to be suitable for the home context thanks to the presence of indicators on caregiving. Conclusions Many home care patients would need palliative care. To support the decisions of the Home Care team in SPITCTM palliative care, it would be useful to use the I-CURPAL-029 in order to identify the need for specialized palliative care.
Introduzione Utilizzare uno strumento per identificare i malati con potenziali bisogni di Cure Palliative è l’approccio più efficace per rilevare il bisogno di palliazione e definire i contesti di cura più appropriati. Per individuare lo strumento più adatto a supportare le decisioni dell’équipe delle Cure Domiciliari per i pazienti che si avvicinano al fine vita, si sono confrontati lo SPITCTM ed il I-CURPAL 029. Metodi Lo studio è un’osservazione prospettica dell’applicazione dei due strumenti alle nuove prese in carico in ADI e SID nei Distretti Sud-Ovest e Nord-Ovest dell’ASL Città di Torino, nel periodo compreso tra il 27/12/2022 ed il 19/02/2022. Gli algoritmi sono stati applicati alla presa in carico, a due ed a sei settimane. I dati raccolti sono stati: caratteristiche demografiche, diagnosi, motivazioni di apertura, giorni di permanenza, motivo di dimissione, valutazione del grado di autonomia e mobilità, presenza di disturbi cognitivi e comportamentali, supporto sociale. Risultati Dei 170 pazienti valutati alla presa in carico, 78 (45,9%) sono stati classificati palliativi da entrambi gli strumenti. SPICTTM ne ha classificati palliativi 99 (58,2%) e I-CURPAL-029 84 (49,4%), 13 con necessità di palliazione specialistica (8 sono stati trasferiti alle Cure Palliative specialistiche). La differenza più rilevante tra i due strumenti è stata la classificazione dei pazienti con diagnosi di fragilità. Le variazioni tra i controlli a T0, T1 e T2 sono state rilevate da entrambi gli strumenti ed hanno riguardato solo il 12,4% del campione. Entrambi gli algoritmi si sono mostrati sensibili nel rilevare il bisogno di palliazione. SPICTTM è risultato adatto al contesto domiciliare grazie alla presenza di indicatori sul caregiving. Conclusioni Molti pazienti in assistenza domiciliare avrebbero bisogno di cure palliative. Per supportare le decisioni dell’équipe delle Cure Domiciliari, nei pazienti classificati palliativi dallo SPITCTM sarebbe utile utilizzare I-CURPAL-029 per definire il bisogno di cure palliative specialistiche.
Definizione del bisogno di cure palliative nei pazienti in Cure Domiciliari attraverso l’applicazione degli algoritmi SPICTTM e I-CURPAL-029. Studio osservazionale prospettico.
SECHI, LUCIA ANGELA
2021/2022
Abstract
Introduzione Utilizzare uno strumento per identificare i malati con potenziali bisogni di Cure Palliative è l’approccio più efficace per rilevare il bisogno di palliazione e definire i contesti di cura più appropriati. Per individuare lo strumento più adatto a supportare le decisioni dell’équipe delle Cure Domiciliari per i pazienti che si avvicinano al fine vita, si sono confrontati lo SPITCTM ed il I-CURPAL 029. Metodi Lo studio è un’osservazione prospettica dell’applicazione dei due strumenti alle nuove prese in carico in ADI e SID nei Distretti Sud-Ovest e Nord-Ovest dell’ASL Città di Torino, nel periodo compreso tra il 27/12/2022 ed il 19/02/2022. Gli algoritmi sono stati applicati alla presa in carico, a due ed a sei settimane. I dati raccolti sono stati: caratteristiche demografiche, diagnosi, motivazioni di apertura, giorni di permanenza, motivo di dimissione, valutazione del grado di autonomia e mobilità, presenza di disturbi cognitivi e comportamentali, supporto sociale. Risultati Dei 170 pazienti valutati alla presa in carico, 78 (45,9%) sono stati classificati palliativi da entrambi gli strumenti. SPICTTM ne ha classificati palliativi 99 (58,2%) e I-CURPAL-029 84 (49,4%), 13 con necessità di palliazione specialistica (8 sono stati trasferiti alle Cure Palliative specialistiche). La differenza più rilevante tra i due strumenti è stata la classificazione dei pazienti con diagnosi di fragilità. Le variazioni tra i controlli a T0, T1 e T2 sono state rilevate da entrambi gli strumenti ed hanno riguardato solo il 12,4% del campione. Entrambi gli algoritmi si sono mostrati sensibili nel rilevare il bisogno di palliazione. SPICTTM è risultato adatto al contesto domiciliare grazie alla presenza di indicatori sul caregiving. Conclusioni Molti pazienti in assistenza domiciliare avrebbero bisogno di cure palliative. Per supportare le decisioni dell’équipe delle Cure Domiciliari, nei pazienti classificati palliativi dallo SPITCTM sarebbe utile utilizzare I-CURPAL-029 per definire il bisogno di cure palliative specialistiche.File | Dimensione | Formato | |
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