Famiglia e religione sono due termini che tutti sembrano sapere cosa significano, d’altronde sono due sfere importanti nella vita di quasi tutte le persone; ma quando si prova a definirli per davvero non ci si trova mai d’accordo su un’unica definizione. In questo contributo si prova ad approfondire queste due categorie, con una particolare attenzione alla realtà giovanile italiana e mettendo a confronto due culture ritenute molto distanti, quella italiana e quella musulmana. Per fare ciò è stato eseguito uno spoglio della letteratura e delle interviste discorsive; quest’ultime sono state svolte in un paese del nord del Piemonte, dove l’assenza di giovani si fa particolarmente sentire. Sono state intervistate delle giovani ragazze, alcune frequentano la moschea e altre frequentano l’oratorio, e a tutte sono state poste domande sulla loro famiglia e sulla loro religione. È stata scelta una prospettiva totalmente femminile per poter meglio analizzare i rapporti di genere all’interno delle famiglie. Nel primo capitolo si parla di metodologia della ricerca sociale, focalizzandosi poi sul metodo dell’intervista discorsiva, e approfondendo la ricerca svolta con le interviste alle ragazze. Il secondo capitolo è dedicato alla famiglia contemporanea, alle trasformazioni che l’hanno resa tale, e a come le dinamiche di potere tra i generi si producono ugualmente nella società e all’interno della famiglia. Nel terzo capitolo ci si focalizza sulla religione, prima analizzando il processo della secolarizzazione, e poi guardando alla fede dei giovani italiani e delle seconde generazioni. Emerge una realtà complessa e interessante, dove i giovani sono portatori di cambiamento, di nuovi modi di essere e fare religione, rendendo queste due categorie ancora più ricche di significato.
Famiglia e religione: racconti di ragazze islamiche e cattoliche a confronto
CAPELLUPO, MARIA AGNESE
2021/2022
Abstract
Famiglia e religione sono due termini che tutti sembrano sapere cosa significano, d’altronde sono due sfere importanti nella vita di quasi tutte le persone; ma quando si prova a definirli per davvero non ci si trova mai d’accordo su un’unica definizione. In questo contributo si prova ad approfondire queste due categorie, con una particolare attenzione alla realtà giovanile italiana e mettendo a confronto due culture ritenute molto distanti, quella italiana e quella musulmana. Per fare ciò è stato eseguito uno spoglio della letteratura e delle interviste discorsive; quest’ultime sono state svolte in un paese del nord del Piemonte, dove l’assenza di giovani si fa particolarmente sentire. Sono state intervistate delle giovani ragazze, alcune frequentano la moschea e altre frequentano l’oratorio, e a tutte sono state poste domande sulla loro famiglia e sulla loro religione. È stata scelta una prospettiva totalmente femminile per poter meglio analizzare i rapporti di genere all’interno delle famiglie. Nel primo capitolo si parla di metodologia della ricerca sociale, focalizzandosi poi sul metodo dell’intervista discorsiva, e approfondendo la ricerca svolta con le interviste alle ragazze. Il secondo capitolo è dedicato alla famiglia contemporanea, alle trasformazioni che l’hanno resa tale, e a come le dinamiche di potere tra i generi si producono ugualmente nella società e all’interno della famiglia. Nel terzo capitolo ci si focalizza sulla religione, prima analizzando il processo della secolarizzazione, e poi guardando alla fede dei giovani italiani e delle seconde generazioni. Emerge una realtà complessa e interessante, dove i giovani sono portatori di cambiamento, di nuovi modi di essere e fare religione, rendendo queste due categorie ancora più ricche di significato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/84179