Introduction: Multiple sclerosis (MS) is a chronic and progressive disease of the central nervous system that affects the brain and spinal cord, causing a wide range of symptoms such as mobility problems, fatigue, pain and cognitive impairment. These manifestations of MS can vary in intensity and unpredictability, and the quality of life of affected patients is often compromised, affecting not only their physical state but also their psychological and emotional well-being. Effective symptom management and ongoing support are key to improving patients' overall well-being and enabling them to live more independently and satisfactorily, despite the challenges posed by the disease. The aim of this literature review is to collect and synthesise the available scientific evidence on this topic, drawing information and data from different studies in order to bring them together in this paper, encapsulating nursing interventions for the improvement of quality of life. Materials and methods: For the writing of this dissertation, the research question was identified in relation to the keywords used in the search strings, using the 'PIO' method: P-patients diagnosed with multiple sclerosis, I-nursing interventions, O: improvement of quality of life. "What nursing interventions should be implemented to improve the quality of life of the person with multiple sclerosis?". Information, articles and the studies examined were found in databases such as Pubmed or CINAHL. Results: The three studies analysed highlight the importance of nursing intervention in the management of multiple sclerosis and its positive impact on patients' quality of life. The first shows how home visits and personalised nursing support improve physical symptoms and offer valuable psychological support by gradually reducing anxiety and stress. The second study emphasises how nurse-led care improved quality of life in several areas, reducing fatigue, depressive symptoms and pain, as well as promoting adherence to treatment. Finally, the third study highlights the central role of nurses in providing emotional support, coordinating multidisciplinary care and managing disease-modifying therapies, helping to improve both the physical and psychological well-being of patients. Discussion: The three studies examine nursing care models for improving quality of life in patients with multiple sclerosis, highlighting similarities and differences. All agree on the importance of psychological support and health education. Thornton et al. (2024) emphasise the holistic approach of the nurse in various contexts, Smyth et al. (2022) focus on the effectiveness of specialist nurses (NPs) in proactive disease management, reducing hospitalisations. Akkuş and Akdemir (2012) highlight the benefits of personalised home support, improving quality of life in the family setting. The three studies examine nursing care models for improving quality of life in patients with multiple sclerosis, highlighting similarities and differences. Conclusions: Nurses play a crucial role in the management of multiple sclerosis by providing physical, emotional and psychological support. Studies show that personalised and continuous nursing care, especially at home, improves patients' quality of life by promoting autonomy and reducing anxiety and depression. Therapeutic education and constant monitoring enable optimal disease management, reducing hospitalisations and improving general well-being. Advanced training of specialist nurses is essential to provide effective patient-centred care.
Introduzione: La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica e progressiva del sistema nervoso centrale che colpisce il cervello e il midollo spinale, causando una vasta gamma di sintomi come: problemi di mobilità, fatica, dolore e disturbi cognitivi. Tali manifestazioni della SM possono variare in intensità e imprevedibilità, la qualità di vita dei pazienti affetti è spesso compromessa, influenzando non solo il loro stato fisico ma anche il benessere psicologico ed emotivo. L’obiettivo di questa revisione della letteratura è quello di raccogliere e sintetizzare le evidenze scientifiche disponibili su tale argomento, attingendo informazioni e dati da studi diversi in modo da riunirli in tale elaborato, racchiudendo gli interventi infermieristici atti al miglioramento della qualità della vita. Materiali e metodi: Per la stesura di questo elaborato di tesi di laurea è stata individuata la domanda di ricerca in relazione alle parole chiave utilizzate nelle stringhe di ricerca, utilizzando il metodo “PIO”: P-pazienti con diagnosi di sclerosi multipla, I-interventi infermieristici, O: miglioramento della qualità di vita. “Quali sono gli interventi infermieristici da mettere in atto per migliorare la qualità di vita della persona affetta da sclerosi multipla?”. Informazioni, articoli e gli studi presi in esame sono stati reperiti in banche dati come Pubmed o CINAHL. Risultati: I tre studi analizzati mettono in evidenza l'importanza dell'intervento infermieristico nella gestione della sclerosi multipla e il suo impatto positivo sulla qualità della vita dei pazienti. Il primo dimostra come le visite domiciliari e il supporto infermieristico personalizzato migliorino la sintomatologia fisica ed offrano un valido sostegno psicologico andando gradualmente a ridurre ansia e stress. Il secondo studio sottolinea come l'assistenza guidata dagli infermieri abbia migliorato la qualità della vita in diversi ambiti, riducendo la fatica, i sintomi depressivi e il dolore, oltre a favorire l'aderenza ai trattamenti. Infine, il terzo studio evidenzia il ruolo centrale degli infermieri nel fornire supporto emotivo, coordinare le cure multidisciplinari e gestire le terapie modificanti la malattia, contribuendo a migliorare sia la sfera fisica che psicologica dei pazienti. Discussione: I tre studi esaminano modelli di assistenza infermieristica per migliorare la qualità della vita nei pazienti con sclerosi multipla, evidenziando similitudini e differenze. Tutti concordano sull'importanza del supporto psicologico e dell'educazione sanitaria. Thornton et al. (2024) sottolinea l'approccio olistico dell'infermiere in vari contesti, Smyth et al. (2022) si concentra sull'efficacia degli infermieri specializzati (NP) nella gestione proattiva della malattia, riducendo ospedalizzazioni. Akkuş e Akdemir (2012) evidenziano i benefici del supporto domiciliare personalizzato, migliorando la qualità della vita nel contesto familiare. I tre studi esaminano modelli di assistenza infermieristica per migliorare la qualità della vita nei pazienti con sclerosi multipla, evidenziando similitudini e differenze. Conclusioni: Gli infermieri svolgono un ruolo cruciale nella gestione della sclerosi multipla, offrendo un supporto fisico, emotivo e psicologico. Gli studi dimostrano che un'assistenza infermieristica personalizzata e continua, soprattutto a domicilio, migliora la qualità della vita dei pazienti, promuovendo autonomia e riducendo ansia e depressione.L'educazione terapeutica e il monitoraggio costante consentono una gestione ottimale della malattia, riducendo ospedalizzazioni e migliorando il benessere generale. La formazione avanzata degli infermieri specializzati è essenziale per fornire cure efficaci ai pazenti.
Miglioramento della qualità di vita nei pazienti affetti da sclerosi multipla: il ruolo chiave dell’infermiere
MATTALIA, GIOELE
2023/2024
Abstract
Introduzione: La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica e progressiva del sistema nervoso centrale che colpisce il cervello e il midollo spinale, causando una vasta gamma di sintomi come: problemi di mobilità, fatica, dolore e disturbi cognitivi. Tali manifestazioni della SM possono variare in intensità e imprevedibilità, la qualità di vita dei pazienti affetti è spesso compromessa, influenzando non solo il loro stato fisico ma anche il benessere psicologico ed emotivo. L’obiettivo di questa revisione della letteratura è quello di raccogliere e sintetizzare le evidenze scientifiche disponibili su tale argomento, attingendo informazioni e dati da studi diversi in modo da riunirli in tale elaborato, racchiudendo gli interventi infermieristici atti al miglioramento della qualità della vita. Materiali e metodi: Per la stesura di questo elaborato di tesi di laurea è stata individuata la domanda di ricerca in relazione alle parole chiave utilizzate nelle stringhe di ricerca, utilizzando il metodo “PIO”: P-pazienti con diagnosi di sclerosi multipla, I-interventi infermieristici, O: miglioramento della qualità di vita. “Quali sono gli interventi infermieristici da mettere in atto per migliorare la qualità di vita della persona affetta da sclerosi multipla?”. Informazioni, articoli e gli studi presi in esame sono stati reperiti in banche dati come Pubmed o CINAHL. Risultati: I tre studi analizzati mettono in evidenza l'importanza dell'intervento infermieristico nella gestione della sclerosi multipla e il suo impatto positivo sulla qualità della vita dei pazienti. Il primo dimostra come le visite domiciliari e il supporto infermieristico personalizzato migliorino la sintomatologia fisica ed offrano un valido sostegno psicologico andando gradualmente a ridurre ansia e stress. Il secondo studio sottolinea come l'assistenza guidata dagli infermieri abbia migliorato la qualità della vita in diversi ambiti, riducendo la fatica, i sintomi depressivi e il dolore, oltre a favorire l'aderenza ai trattamenti. Infine, il terzo studio evidenzia il ruolo centrale degli infermieri nel fornire supporto emotivo, coordinare le cure multidisciplinari e gestire le terapie modificanti la malattia, contribuendo a migliorare sia la sfera fisica che psicologica dei pazienti. Discussione: I tre studi esaminano modelli di assistenza infermieristica per migliorare la qualità della vita nei pazienti con sclerosi multipla, evidenziando similitudini e differenze. Tutti concordano sull'importanza del supporto psicologico e dell'educazione sanitaria. Thornton et al. (2024) sottolinea l'approccio olistico dell'infermiere in vari contesti, Smyth et al. (2022) si concentra sull'efficacia degli infermieri specializzati (NP) nella gestione proattiva della malattia, riducendo ospedalizzazioni. Akkuş e Akdemir (2012) evidenziano i benefici del supporto domiciliare personalizzato, migliorando la qualità della vita nel contesto familiare. I tre studi esaminano modelli di assistenza infermieristica per migliorare la qualità della vita nei pazienti con sclerosi multipla, evidenziando similitudini e differenze. Conclusioni: Gli infermieri svolgono un ruolo cruciale nella gestione della sclerosi multipla, offrendo un supporto fisico, emotivo e psicologico. Gli studi dimostrano che un'assistenza infermieristica personalizzata e continua, soprattutto a domicilio, migliora la qualità della vita dei pazienti, promuovendo autonomia e riducendo ansia e depressione.L'educazione terapeutica e il monitoraggio costante consentono una gestione ottimale della malattia, riducendo ospedalizzazioni e migliorando il benessere generale. La formazione avanzata degli infermieri specializzati è essenziale per fornire cure efficaci ai pazenti.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: tesi di laurea di Mattalia Gioele
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